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Scoperte, Ricerche e News in diretta dal Cosmo
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01/12/2012, 17:29

MaxpoweR ha scritto:

eh lo so, ma per scoperta epocale cos'altro si può intendere? Insomma molecole organiche ce ne sono anche su mercurio, dubito che si sarebbero sbilanciati in questo modo SENSAZIONALE per questo...


In effetti, nel caso, bisognerebbe anche sapere di che tipo di molecole organiche si tratta.

Infatti con la dizione "molecole organiche" si identificano una grande varieta' di composti, in pratica tutti quelli del carbonio ad eccezione di ossidi, monossidi e diossidi.

Quindi un conto e' trovare ad esempio metano o idrocarburi e un conto e' trovare carboidrati, proteine, lipidi o acidi nucleici.

Si tratta sempre di molecole organiche, ma la differenza e' abissale.

01/12/2012, 22:23

Esattamente.

Anche perchè certi idrocarburi, come il metano, possono anche avere origine geologica, mentre qualche proteina sarebbe... succulenta. [:D]

02/12/2012, 19:19

LA NASA PROGETTA MISSIONI SOTTERRANEE SU MARTE?

Secondo alcune fonti vicine alla NASA, l’ente spaziale statunitense starebbe progettando di inviare nel prossimo futuro, su indicazione di alcuni scienziati, una o più missioni robotiche nel sottosuolo di Marte. Gli scienziati, convinti che le attuali condizioni ambientali presenti sulla superficie del pianeta possano difficilmente sostenere una qualche forma di vita, avrebbero il sospetto che nelle profondità del sottosuolo la situazione potrebbe rivelarsi completamente diversa. In linea teorica, infatti, il sottosuolo marziano potrebbe presentare caratteristiche diverse dalla superficie ed essere in grado di ospitare qualche forma di microorganismi che abbiano sviluppato la capacità di resistere alle impervie condizioni climatiche del pianeta. Ciò potrebbe essere avvenuto anche in alcune caverne sotterranee, molto comuni su Marte, che scendono ad una certa profondità nel terreno.
Alcuni astrobiologi, attualmente impegnati allo studio dei dati ricevuti dalla missione Curiosity, auspicherebbero quindi la possibilità di poter esplorare qualcuna di queste grotte che potrebbero contenere “sorprese” inaspettate o indicazioni di una vita passata ormai estinta. Oltretutto una missione robotica del sottosuolo potrebbe dare importanti indicazioni che potrebbero essere utilizzate nelle prossime missioni di colonizzazione con equipaggio umano previste dopo il 2030.

http://danilo1966.iobloggo.com/

02/12/2012, 19:29

...forse sarebbe opportuno di maggiori e approfondite ricerche in superfice [;)]

02/12/2012, 20:39

Deckard ha scritto:

zakmck ha scritto:

Deckard ha scritto:
Esatto. E non sarebbe la prima volta, angolazione e artefatti compresi.
Cmnq la mia è solo un ipotesi senza scomodare quella + ovvia del grigio col blackedeker! [;)]

...E Curiosity non mi pare sia uno con i braccini corti...


[8]
Comunque una cosa e' certa. Di sicuro si tratta di fori recenti.
Altrimenti non avrebbero mai potuto resistere nella sabbia.




Interessante quanto si trova al link ufficiale:

http://mars.jpl.nasa.gov/multimedia/ima ... ageID=3849

...ovvero, questa illustrazione:

Immagine

...e questo testo:

In this picture, the rover examines a rock on Mars with a set of tools at the end of the rover's arm, which extends about 7 feet (2 meters). Two instruments on the arm can study rocks up close. A drill can collect sample material from inside of rocks and a scoop can pick up samples of soil. The arm can sieve the samples and deliver fine powder to instruments inside the rover for thorough analysis


In pratica il braccetto si estende fino 2 metri ed è equipaggiato con un set di attrezzi, tra i quali (oltre al laser) un trapano per bucare le rocce...


Non può essere il trapano: almeno ufficialmente non è mai stato usato.
Ora che Curiosity si trova nella zona di Point Lake (Glenelg), verrà scelto il primo target. Io credo che sia comunque opera del laser, si nota anche un po' di bruciatura intorno.

02/12/2012, 21:09

Dunque era probabilmente il laser del rover, come da me suggerito inizialmente. [8D]

Hai qualche analisi circa quella nebbia? [:)]

03/12/2012, 15:05

Aztlan ha scritto:

Dunque era probabilmente il laser del rover, come da me suggerito inizialmente. [8D]


...Diciamo che probabilmente non era il grigio con il blackedeker... [:D]

2di7:
Io credo che sia comunque opera del laser, si nota anche un po' di bruciatura intorno.


Forse della stessa origine sono anche i 3 forellini sulla roccia a SX... Se si tratta del laser, che finalità ha questa sforacchiamento? C'è qualche analisi dello spettro prodotto nella combustione?
Ultima modifica di Deckard il 03/12/2012, 15:12, modificato 1 volta in totale.

03/12/2012, 20:51

La Nasa annuncia la grande scoperta del rover Curiosity su Marte: “ha trovato acqua e composti a base di cloro e zolfo”

lunedì 3 dicembre 2012, 19:14.

Immagine

Finalmente la verità sulla scoperta tanto attesa effettuata dal rover Curiosity sul suolo di Marte: il robot-laboratorio della Nasa ha trovato acqua e composti a base di cloro e zolfo, come emerge al termine delle prime analisi del suolo marziano. Nessuna di queste sostanze e’ un indizio della presenza di materiali organici. I risultati, ha precisato la Nasa in una nota, costituiscono essenzialmente la dimostrazione del fatto che gli strumenti di Curiosity funzionano perfettamente.

Source: La Nasa annuncia la grande sco... di cloro e zolfo" - Meteo Web
Ultima modifica di Wolframio il 03/12/2012, 20:52, modificato 1 volta in totale.

03/12/2012, 21:10

Wolframio ha scritto:

La Nasa annuncia la grande scoperta del rover Curiosity su Marte: “ha trovato acqua e composti a base di cloro e zolfo”

lunedì 3 dicembre 2012, 19:14.

Immagine

Finalmente la verità sulla scoperta tanto attesa effettuata dal rover Curiosity sul suolo di Marte: il robot-laboratorio della Nasa ha trovato acqua e composti a base di cloro e zolfo, come emerge al termine delle prime analisi del suolo marziano. Nessuna di queste sostanze e’ un indizio della presenza di materiali organici. I risultati, ha precisato la Nasa in una nota, costituiscono essenzialmente la dimostrazione del fatto che gli strumenti di Curiosity funzionano perfettamente.

Source: La Nasa annuncia la grande sco... di cloro e zolfo" - Meteo Web
......ora si possono riscrivere i libri di storia.....i soliti pagliacci, ma i strumenti di Curiosity funzionano perfettamente....e cavolo 2miliardi e mezzo di dollari bravi

03/12/2012, 22:00

Ma l' acqua non l' avevano già trovata con Spirit? [8]

Dove sarebbe la novità? [:D]

Siamo così arrivati alla seconda versione ufficiale..... [}:)]

03/12/2012, 22:24

La prossima grande notizia che ci daranno sarà che San Pellegrino e Levissima
hanno iniziato la costruzione di stabilimenti per l'imbottigliamento [:p]
Ultima modifica di Wolframio il 03/12/2012, 22:25, modificato 1 volta in totale.

03/12/2012, 23:14

Queste notizie fanno venire sonno.

04/12/2012, 10:23

Curiosity: Ecco I Risultati Delle Analisi dei Primi Campioni Raccolti su Marte


Il rover Curiosity ha usato i suoi strumenti per analizzare per la prima volta in altissimo dettaglio un campione di suolo marziano. Dai dati raccolti emerge la prova di una complessa chimica che prevede, tra le tante sostante trovate, anche acqua, zolfo e cloro. Il rilevamento di queste sostanze già in una fase così primordiale della missione, dimostra le grandissime capacità che questo laboratorio ha nell'analizzare i campioni e quante sorprese ci aspettano ancora nei prossimi due anni almeno.

Curiosity è il primo rover in grado di raccogliere campioni dal suolo in questo modo e analizzarlo con strumenti analitici. Questo campione in particolare proviene da una piccola duna di sabbia che copra una serie di rocce. Questo deposito è stato battezzato Rocknest e si trova in un punto relativamente piatto del Cratere Gale, ancora diversi km dalla destinazione finale di Curiosity, alle pendici del Mt. Sharp, al centro del cratere. Il laboratorio che Curiosity si porta dietro include due set di strumenti per l'analisi, uno è SAM (Sample Analysis at Mars) e l'altro è CheMin (Chemistry and Mineralogy). SAM ha usato tre metodi per analizzare campioni di gas rilasciati dalla polvere quando è stata riscaldata in un piccolo forno interno. Una classe di sostanze a cui SAM sta dando la caccia sono i composti organici, cioè basati sul carbonio, che sono ingredienti base per la chimica pre-biotica, e la vita.

"Per adesso non abbiamo fatto alcuna rilevazione definitiva di composti organici marziani, ma continueremmo a cercare in diverse zone del Cratere Gale" ha spiegato Paul Mahaffy, investigatore principale per lo strumento SAM.

Lo strumento APXS invece, insieme alla camera MAHLI (Mars Hand Lens Imager) presente sul braccio robotico, hanno conformato che Rocknest ha la composizione chimica e la struttura esterna simile ad alcune zone già visitate dai rover Pathfinder, Spirit ed Opportunity.

Il team aveva selezionato Rocknest come primo luogo per le analisi perché ha delle particelle di sabbia molto fini, perfette per "grattare" le interiora delle camere per raccogliere i campioni del suolo, per togliere qualsiasi impurità possibile rimasta dopo il lancio. La sabbia è stata fatta vibrare all'interno di vari contenitori proprio per questo.

"Le dune attive che si spostano sono più scure sulla superficie di Marte" ha spiegato Ken Edgett, investigatore principale per la camera MAHLI. "Questa è una duna più vecchia che ha avuto molto tempo per restare inattiva, lasciando che la crosta si formi e che la polvere si accumuli sopra

I test fatti con la CheMin hanno scoperto che la composizione è circa per metà fatta di comuni minerali vulcanici e metà materiali non cristallini come il vetro. SAM ha aggiunto ulteriori informazioni circa gli ingredienti presenti in concentrazioni molto più basse e ha aggiunto qualche dato sugli isotopi presenti. Gli isotopi sono forme differenti dello stesso elemento che possono fornirci importanti indizi circa i cambiamenti climatici. L'acqua vista da SAM non significa che i campioni erano bagnati o umidi. Molecole di acqua legate chimicamente all'interno dei granelli di polvere e sabbia non sono insoliti, ma la quantità vista era più alta di quanto gli scienziati avevano immaginato.

SAM ha anche trovato tracce di un composto chiamato perclorato, fatto di ossigeno e cloro. Si tratta di un composto molto reattivo precedentemente scoperto nel suolo marziano delle regioni polari, dov'è atterrato il lander Phoenix, della NASA. Le reazioni con altri composti chimici riscaldati da SAM ha formato composti di metano e cloro, cioè l'unico composto organico formato però dalla sintesi e non già presente. il cloro è di origine marziana, ma è molto possibile che il carbonio sia di origine terrestre, portato da Curiosity dalla Terra e rilevato dall'altissima sensitività di SAM.

"Abbiamo usato quasi qualsiasi parte del nostro armamentario per studiare questa zona" ha spiegato John Grotzinger, del Caltech, a capo della missione Curiosity. "La sinergia tra gli strumenti e la ricchezza dei set di dati ricavati ci promette molto per le prossime destinazioni scientifiche del rover

http://www.link2universe.net/2012-12-03 ... -su-marte/

purtroppo dopo l' iniziale curiosita'dovuta a certi fraintendimenti(forse)nulla di nuovo sotto le stelle,se non la grande complessita'chimica del pianeta,ma in po di ottimismo rimane,se nell'articola si palesa delle future grandi sorprese che ci aspetteranno nei prox anni.....magari un segnale di un qualkosa di veramente importante [;)]

04/12/2012, 10:45

che noia sta missione...

04/12/2012, 10:56

acgunner ha scritto:

che noia sta missione...


non essere impaziente,in un libro intrigante la sorpresa e' alla fine....................[;)]
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