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79,58 KBL'immagine mostra un oggetto chiamato Herbig-Haro 110, un geyser di gas caldo rilasciato da una stella appena nata. Credit: NASA/ESA Hubble Space Telescope
Di solito l'evento più violento che ci viene in mente riguardo alla vita di una stella è la sua morte, ma anche la sua nascita non è esattamente il processo più quieto che conosciamo. Un team di scienziati ha usato il Hubble Space Telescope per scattare una straordinaria immagine di Herbig-Haro 110, una nuova stella nata da pochissimo che ha rilasciato enormi geyser di gas caldissimo. Gli oggetti simili sono chiamati Herbig-Haro (HH) e si trovano di tutte le forme, ma la configurazione base e solitamente la stessa. Due getti gemelli di gas, espulsi in direzioni opposti e provenienti da una stella, si fanno violentemente spazio nel mezzo interstellare circostante. Questi "geyser" sono alimentati dal gas che ancora circonda la stella appena formata e che continua a cadere sulla sua superficie. Il disco di polvere e gas è quindi come un'enorme serbatoio di combustibile, mentre la giovane stella e il motore gravitazionale che crea questi getti straordinari. Questa nuova immagine ottenuta da Hubble, dell'oggetto HH 110, mostra chiaramente uno di questi getti.
Le intricate strutture presenti nella HH 110 ed in altri oggetti Herbig-Haro, esistono perché i getti non vengono spinti nel vuoto più totale, ma in uno spazio pieno di gas più freddo che reagisce al più rapido ed energetico movimento dei getti stellari, che nel loro passaggio lasciano onde d'urto. Insomma il gas nello spazio interstellare si comporta un po' come l'acqua durante il passaggio di una barca. Le onde d'urto sono visibili perché il gas viene riscaldato fino a temperature molto alte e così inizia a brillare.
La struttura di HH 110 e di altri oggetti simili è come un registro aperto sulla storia dell'evoluzione della stella e l'origine dei getti stessi. Esplosioni erratiche dalla stella sono avvenute quando più materia stava cadendo al suo interno e questi sono registrati come lobi più luminosi presenti nel getto. Anche se i getti si muovono molto velocemente, sono anche molto larghi: i flussi di gas in quest'immagine hanno un diametro di quasi mezzo anno luce! Questo significa che il movimento sembra piuttosto lento dal nostro punto di vista, anche se misurato nell'arco di tanti anni.
Misurando l'attuale velocità e posizioni dei lobi presenti all'interno dell'oggetto HH 110, gli astronomi possono andare indietro nel tempo, riuscendo a dedurre quando e come sono stati creati e quindi a dedurre qual'era l'ambiente presente intorno alla stella in formazione.
http://www.spacetelescope.org/news/heic1210/link2universe