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Grandi novità per la Russia nel campo spaziale. Secondo alcune informazioni, il governo avrebbe sviluppato una nuova tecnologia in grado di contrastare la minaccia di asteroidi, comete ed altri oggetti provenienti dallo spazio. I ricercatori del Centro missilistico statale Makeev hanno considerato una duplice possibilità per contrastare un’eventualità del genere: la prima, prevede un’esplosione nucleare sulla superficie del corpo celeste, in modo che quest’ultimo si frantumi oppure ne venga deviata la traiettoria; la seconda prevede sempre un’esplosione nucleare nelle vicinanze dell’asteroide, in modo che l’onda d’urto ne possa modificare la rotta. Per mettere in atto questo piano strategico di difesa, i russi hanno creato un nuovo velivolo spaziale, il “Kapkan”, in grado di trasportare nello spazio una o più testate nucleari e un’unità esplorativa ribattezzata “Kaissa” in grado di studiare la struttura, la composizione chimica e la traiettoria dell’eventuale bersaglio. La messa in orbita di queste nuove tecnologie avverrà probabilmente utilizzando il razzo Sojuz-2 oppure un nuovo vettore ancora in fase di sviluppo, il “Rus’- M”.
Il portavoce del Centro missilistico, Vladimir Degtyar, ha confermato la preparazione di “una proposta per il finanziamento preliminare del sistema Kapkan”.
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