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byrus ha scritto: Cita:
Messaggio di GREAA
Ma io mi chiedo ste ricerche sui N.E.O. che le fanno a fare se poi avvisano con così stretto anticipo?
Che queste ricerche siano cosa utile nn c'é dubbio ma secondo me come al solito nn ce la dicono tutta.
Non era mica appena passato l'anno scorso un asteroide molto vicino? E non doveva essere l'ultimo a passare così vicino almeno fino al 2028 al passaggio di Apofis?
Aphofis ha un diametro di circa 300 metri, questa nuova roccia invece di soli 25 che è già abbastanza per fare molti danni (soprattutto a seconda di dove cade), ma considerando la vastità del sistema solare non credo sia tanto facile trovarli. I più grandi ormai li hanno già catalogati, ora restamo migliaia di piccoli proiettili vaganti.
Si infatti anche se dovesse capitare che entri in atmosfera si frantumerebbe circa a 35000 metri di quota. Il che di persé puo essere positivo come negativo come tu ben dici a seconda del luogo dove i detriti potrebbero cadere.
Se i frammenti di questo gingillo cadrebbero a 1 km dalle coste in un qualche punto del golfo di Venezia per esempio potrebbero generare un onda di 18 metri di altezza. Se cadessero invece nel mezzo del golfo tra Italia e Croazia genererebbero un onda non superiore al metro.
Questi calcoli sono stati effettuati utilizzando parametri medi per quanto riguarda i dati sconosciuti e parametri originali nel caso i dati fossero conosciuti.
Comunque davvero pochi i dati certi quindi difficile fare una stima attendibile.
Mancano soprattutto la composizione e densità del asteroide che presumo sia roccia compatta.