26/05/2012, 22:42
26/05/2012, 23:06
Messaggio di GREAA
Il sito della Nasa gli ha dato un codice 8 su una scala che va da 1 a 10.
26/05/2012, 23:11
zakmck ha scritto:Messaggio di GREAA
Il sito della Nasa gli ha dato un codice 8 su una scala che va da 1 a 10.
Si riesce a capire cosa voglia dire questo valore? Sulla tabella degli impact risk non vi e' traccia:
http://neo.jpl.nasa.gov/risk/
26/05/2012, 23:28
GREAA ha scritto:
da quel che ho capito io
10 = possibilità impatto quasi nulla
1= altissima probabilità di impatto
quindi dovremmo essere nell'ordine della leggera possibilità di impatto
26/05/2012, 23:35
26/05/2012, 23:42
26/05/2012, 23:55
zakmck ha scritto:
Forse questo link ti puo' aiutare per verificare i calcoli.
http://impact.ese.ic.ac.uk/ImpactEffects/
27/05/2012, 08:38
27/05/2012, 09:15
Messaggio di GREAA
Ma io mi chiedo ste ricerche sui N.E.O. che le fanno a fare se poi avvisano con così stretto anticipo?
Che queste ricerche siano cosa utile nn c'é dubbio ma secondo me come al solito nn ce la dicono tutta.
Non era mica appena passato l'anno scorso un asteroide molto vicino? E non doveva essere l'ultimo a passare così vicino almeno fino al 2028 al passaggio di Apofis?
27/05/2012, 11:15
byrus ha scritto:Messaggio di GREAA
Ma io mi chiedo ste ricerche sui N.E.O. che le fanno a fare se poi avvisano con così stretto anticipo?
Che queste ricerche siano cosa utile nn c'é dubbio ma secondo me come al solito nn ce la dicono tutta.
Non era mica appena passato l'anno scorso un asteroide molto vicino? E non doveva essere l'ultimo a passare così vicino almeno fino al 2028 al passaggio di Apofis?
Aphofis ha un diametro di circa 300 metri, questa nuova roccia invece di soli 25 che è già abbastanza per fare molti danni (soprattutto a seconda di dove cade), ma considerando la vastità del sistema solare non credo sia tanto facile trovarli. I più grandi ormai li hanno già catalogati, ora restamo migliaia di piccoli proiettili vaganti.
27/05/2012, 11:43
27/05/2012, 18:58
byrus ha scritto:
Si giusto hai fatto bene a dirlo, bisogna vedere anche la densità dell'asteroide (roccioso? ferroso? Misto?), velocità ecc.
Anzi ho fatto una veloce ricerca sul Meteor Crater dell'Arizona, sembra stato causato da un frammento di circa 25-30 metri di diametro e ha causato un cratere da impatto del diametro di 1200 m e profonfo 47 m... però è caduto a grande velocità nella dura roccia.
Forse questo nuovo asteroide potrebbe fare qualcosa di analogo, ma dato che le possibilità sono molto più basse rispetto ad Aphofis credo che potremmo stare tranquilli.
29/05/2012, 05:36