Con due chilometri di diametro, la più piccola delle due nuove lune di Giove recentemente scoperte potrebbe essere il satellite più piccolo tra quelli noti in orbita intorno al gigante gassoso.
A settembre 2010 sono stati scoperti due satelliti distanti di Giove durante una osservazione di routine di lune già note. Queste scoperte sono state poi osservate di nuovo diverse volte per determinare proprio l'appartenenza alla categoria delle lune di Giove fino ad arrivare alle designazioni di S/2010 J1 e S/2010 J2.
Ora Giove ha 67 satelliti noti e questi ultimi due non ci dicono molto altro riguardo il suo sistema.
LA SCOPERTA
S/2010 J1 è stato scoperto in una immagine scattata al Palomar 200 tra il 7 e l'8 settembre 2010 dall'astronomo Robert Jacobson. Il secondo, invece, il giorno 8 settembre 2010 in una immagine eseguita da Christian Veillet.
IL FOLLOW UP
Dalla scoperta, i team hanno dedicato diverse ore di osservazione per tracciare i satelliti. Le osservazioni di ottobre e novembre 2010 e gennaio 2011 hanno consentito di determinare abbastanza bene le rorbite, tanto da confermare che si tratta in effetti di satelliti.
Seguenti osservazioni da luglio ad ottobre 2011 hanno consentito inoltre di prendere orbite tanto precise da poter prevedere la posizione nei mesi a seguire.
CARATTERISTICHE E ORIGINE
Basandosi sulla brillantezza, la dimensione delle lune è stimata in circa 3 chilometri per la prima e in circa 2 per la seconda. Si ritiene che ci siano dozzine di satelliti del diametro di circa 1-3 chilometri e la scoperta di questi due avvalora questa tesi. In questi termini, J2 è il più piccolo mai trovato finora.
S/2010 J1 dista da Giove circa 23,45 milioni di chilometri in un periodo orbitale di 2,02 anni mentre il secondo dista 21 milioni di chilometri in un periodo di 1,69 anni.
Il primo appartiene alla famiglia di Carme, il secondo alla famiglia di Ananke.
Phas UBC