Nel frattempo, continuano le grandi osservazioni da parte delle sonde e dei telescopi spaziali.
Tra le recenti immagini rilasciate, prima di augurare "buona caccia" a tutti, mi vorrei soffermare su una recente ripresa del telescopio spaziale Hubble che ha suscitato un po' di scalpore in rete: la cometa ISON sembra divisa in tre parti!
In genere, Hubble ci ha abituati a foto mozzafiato, basta ricordare le recenti immagini rilasciate e il video timelapse della ISON, ma gli scatti raw, ossia gli scatti "grezzi", non sono così belli: non hanno colori perché ripresi con un solo filtro; presentano disturbi di raggi cosmici e rumore "di fondo". Niente a che vedere con l'immagine finale, sfrutto di una laboriosa elaborazione.
Le immagine finali di Hubble sono il risultato di scatti con esposizioni diverse.
Hubble è in orbita intorno alla Terra, così in realtà si muove nello spazio ad una velocità molto elevata.
Nella elaborazione di questa immagine, il team di Hubble ha allineato tutte le esposizioni in modo tale che le stelle appaiano fisse nello spazio. Questo, ne migliora notevolmente il dettaglio ma purtroppo, la cometa ISON (che è molto più vicino a Hubble di quanto non lo siano le stelle) appare in posizioni diverse per ciascuno scatto.
Le esposizioni sono almeno di 490 secondi, cioè abbastanza perché una luce in movimento crei una linea bianca e le strisce luminose sono orientate in direzioni diverse a causa dell'orbita ellittica di Hubble attorno alla Terra: a seconda di dove il telescopio si trova, in un dato momento, sull'ellisse, si crea una "striscia" in direzione diversa.
E quindi, ecco il risultato finale: nessuno scatto misterioso ma un'altra bellissima foto!
Credit: Credit: NASA, ESA, J.-Y. Li (Planetary Science Institute), and the Hubble Comet ISON Imaging Science Team / isoncampaign.org