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 Oggetto del messaggio: il gioiello di Tutankhamon
MessaggioInviato: 14/10/2013, 15:45 
Ecco il primo frammento di cometa trovato sulla Terra: appartiene a Tutankhamon!

Si tratta della prima testimonianza in assoluto dell'impatto di una cometa nell'atmosfera terrestre.
Immagine Tutankhamon_gioiello
E’ nato dall’esplosione di una cometa, avvenuta 28 milioni di anni fa sull’Egitto, il vetro giallo inserito in uno dei gioielli della mummia di Tutankhamon.
Il frammento, trattato e tagliato dagli artigiani Egizi, che lo hanno sagomato come uno scarabeo, ha sicuramente origine cosmica. A dimostrarlo è la ricerca condotta dal gruppo internazionale coordinato da Jan Kramers (Università di Johannesburg; Sud Africa) in pubblicazione sulla rivista “Earth and Planetary Science Letters”. Tra i ricercatori, anche l’italiano Marco Andreoli, della South African Nuclear Energy Corporation.
Stando alla ricostruzione formulata dai ricercatori, l’esplosione della cometa sarebbe avvenuta sul deserto del Sahara, la cui porzione di sabbia colpita si sarebbe riscaldata fino a circa 2.000 gradi. Da qui sarebbe nato un’enorme quantità di vetro di silice giallo, sparso su una su una superficie di oltre 6.000 chilometri quadrati.
L’esplosione ha anche prodotto microscopici diamanti. “I diamanti normalmente si formano nelle viscere della terra dove la pressione è alta ma è anche possibile generare una pressione molto elevata attraverso una forte esplosione” afferma il dott. Kramers. I ricercatori sono convinti che la scoperta del materiale prodotto dalla cometa permetterà di aggiungere tasselli preziosi per ricostruire la storia del Sistema Solare.
Redazione Classmeteo
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MessaggioInviato: 14/10/2013, 16:17 
COMETA: RADAR ITALO-TEDESCO-AMERICANO SCOPRE NUOVI CRATERI NEL CIAD



Washington, 21 mar. (Adnkronos/Dpa)-Una cometa potrebbe essere caduta sul Ciad 360 milioni di anni fa. Proprio come avvenne con la Shoemaker-Levy 9, che si ruppe in diversi frammenti, prima di andare a colpire la superficie di Giove nell'estate del 1994. Anche questo oggetto si sarebbe frantumato in tre diversi pezzi prima di andare a colpire il terreno. Due ''cicatrici'' dell'impatto, avvenuto ad Aorunga, in una regione settentrionale del paese africano, sono state osservate dallo spazio, dal sistema radar Sir C/X-Sar, frutto di una collaborazione italiana, tedesca a americana, che fu portato in orbita a bordo dello shuttle nell'aprile e nel dicembre del 1994. Come ha reso noto ieri la Nasa, i due nuovi crateri scoperti, presentano un'apertura fra gli undici e i 16 chilometri e sono sommersi dalla sabbia. E per questo invisibili da Terra.

''Questi crateri - ha spiegato Adriana Ocampo, geologa al Jet Propulsion Laboratory della Agenzia spaziale americana - sono solo la seconda catena di questo genere scoperta sulla Terra (la prima si trova negli Stati Uniti, fra l'Illinois, il Missouri e il Kansas). Sembra che si siano formati dalla frattura di una cometa o di un asteoride di grandi dimensioni avvenuta prima dell'impatto''. Una frattura in tre parti simili, con un diamtro non superiore a 1,6 chilometri. I due nuovi crateri, Aourunga centrale e Aorunga nord, non sono ancora stati osservati da Terra, ma il primo, a sud, si'.

http://www.adnkronos.com/Archivio/AdnAg ... 133100.php


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