NIENTE ALIENI SU KIC 8462852 ?http://www.ufoonline.it/2015/12/05/nien ... c-8462852/Della stella KIC 8462852, avevamo parlato in precedenza. L'astro era diventato celebre tra gli appassionati e gli astronomi per le sue peculiarità di riflessione della luce, che avevano fatto pensare come estrema ipotesi alla presenza di strutture extraterrestri, una sorta di sfere di Dyson. In questi mesi le teorie si erano susseguite numerose. Adesso arriva dai telescopi spaziali Kepler e Spitzer, entrambi della Nasa la conferma che le anomalie di luce sarebbe provocate da un bombardamento di comete.
Il risultato è in via di pubblicazione sull'Astrophysical Journal Letters, riprendendo la ricerca coordinata da Massimo Marengo, dell'Iowa State University.
Il clamore era cominciato qualche mese, fa quando erano stati diffusi degli strani risultati sul comportamento della stella. La luce proveniente da KIC 8462852 talvolta si faceva più debole del 20 per cento. Un dato sconcertante, visto che l'intensità di luce delle stelle standard nel campo di osservazione di Kepler diminuisce di circa l'1 per cento, e anche in quel caso occorre un esopianeta delle dimensioni di Giove. Inoltre, mentre gli esopianeti creano oscuramenti a intervalli regolari, le diminuzioni di luminosità di KIC 8462852 non erano periodiche, ma casuali. Quando i volontari di Planet Hunters hanno segnalato la stella agli astronomi per un ulteriore riesame, erano balzati dalla sedia: "Impossibile c'è qualcosa di sbagliato nei dati", ma era tutto vero. Gli autori della ricerca pubblicata su arXiv dopo un controllo rigoroso non aveva trovato errori tecnici che potessero spiegare il peculiare segnale luminoso.
Da qui alle mega strutture aliene il passo è stato breve e per la verità nessuno scienziato lo aveva escluso, anzi il Seti aveva puntato i suoi radio telescopi verso la stella per ascoltare messaggi intelligenti di qualche tipo senza successo. L’ipotesi delle sfere di Dyson era avvalorata anche dal fatto che lo studio ad infrarossi non evidenziava nessun elemento caldo accanto alla stella, come, invece, avrebbe dovuto essere qualora avessero orbitato corpi celesti o anche asteroidi.
Il nuovo studio scientifico della Iowa State University e del Mit tende a escludere che si tratti di strutture aliene. Secondo la ricerca KIC 8462852, sarebbe soggetta al passaggio di comete fredde di dimensioni irregolari, ma grandi che avrebbero causato le anomalie di pulsazione e l’assenza di corpi di calore agli infrarossi.
Nel paper si scarta anche l'ipotesi di collisioni tra asteroidi o pianeti, di cui non sono state trovate tracce neanche con osservazioni nella luce a infrarossi. Per gli scienziati a questo punto la teoria più probabile è quella appunto del passaggio delle comete. E' possibile infatti che una famiglia di comete stia viaggiando intorno alla stella su un'orbita molto lunga ed eccentrica. A guidarle ci sarebbe una cometa molto grande, che avrebbe bloccato la luce della stella nel 2011 così come osservato dai telescopi spaziali.
Nel 2013 poi, il resto della famiglia di comete potrebbe essere passato di fronte alla stella, bloccandone la luce un'altra volta. ''E' una stella molto strana - commenta Marengo coordinatore della ricerca - Mi ricorda quando abbiamo scoperto le prime pulsar. Emettevano segnali strani mai visti prima, e la prima da noi scoperta, LGM-1, si è rivelata essere un fenomeno naturale''.
I ricercatori hanno fatto sapere comunque che per una certezza assoluta gli studi dovranno continuare, e verranno monitorati i prossimi passaggi utili, si cercherà dunque di lavorare su nuovi dati. Potrebbe volerci molto tempo, ma è un prezzo da pagare per una stella che rimane un singolarità nei precedenti fin'ora scoperti.
Il Seti ha fatto sapere che anche il loro monitoraggio continuerà, perché questo nuovo studio non è l'epilogo, ma l'inizio di un percorso di monitoraggio ancora più inteso.