E' una ipotesi delle tante, mica lo sapremo mai.

Il pianeta Terra ha 7.4 miliardi di persone, tra 20 anni non ci si potrà spostare per strada senza inciampare sulle scarpe della signora di fronte. Tocchera' programmare e cominciare a trovare un pianeta o un satellite abbastanza vicino da permettere spostare le nuove generazioni. 3-4 giorni di viaggio, con la tecnologia di adesso, e siamo la'. Abbiamo crisi di astinenza, voler fare un bagno al mare, oplà, torniamo a casa.
E invece no! Si pensa a Marte, 9 mesi di viaggio.
Devono aver preso un bello spavento gli astronauti quando scesero sulla Luna

questa è una emerita sciocchezza. La storiella delle troppe persone sulla terra è solo un luogo comune. L'unico problema dell'aumento della popolazione è che le elites hanno maggiori difficoltà nel controllarle.



Direi che o spazio non manca e non è certo la necessità di nuovo spazio a spingere l'uomo verso altri lidi. Io penso che la conquista di Marte faccia parte di un retaggio molto più profondo e forte; un istinto: Tornare a casa.

è lo stesso bisogno che ha un adottato di sapere chi sono i genitori biologici, oppure, chi come me, ha esperienze, di saperne di più, di capire, di arrivare alla fonte ......, hai ragione Max !

L'uomo per sua natura, nonostante dica che ama la tranquillità, il silenzio, il suono del vento, e tutte ste cose new-age, e' un animale da assembramento.
Non e' un animale come lo squalo bianco, che vive e caccia sempre da solo.
E' un essere nato per identificarsi con il proprio io personale, oltre a paragonarsi con il prossimo.
Comprese queste semplici ed elementari nozioni di psicologia sociale esemplificate egregiamente da Binet e Skinner (semplici da consentire al nevrastenico di turno di capirle, al fine di mantenere la propria stabilità emotiva, nonchè rispettare il ruolo di un membro di un forum, che si traduce in rispettare le opinioni altrue) comprese dicevo queste nozioni, i numeri percentuali esposte indicano solo una cosa: se i 7,4 miliardi di persone sono agglomerate nello spazio del 2% delle terre, il motivo e' quanto esposto in precedenza.
Tra 20 ani le città saranno cosi' ammassate, che la gente cercherà di scappare nelle cittadine limitrofe, senza rendersi conto che oramai tra città grandi e cittadine limitrofe, non c'è più nessuna soluzione di continuità, oramai si tratta di hinterland.
Tra 20 anni quindi, conquistare Marte (e non la Luna, a quanto pare) e insediarsi stabilmente là, sarà la soluzione che i sociologi credono sia la soluzione.

Non metterti sempre sulla difensiva.

Chiedevo solo a tuo avviso quali erano gli elementi del filmato che trovavi convincenti e che ti facevano supporre la prossimita' giusto perche' io non sono riuscito a trovarne nessuno.

Io personalmente trovo assai piu' interessante l'elenco delle osservazioni lunari dell'osservatorio di Monte Mario riportato da Ufologo.
Si tratta di testimonianze di osservatori professionali e di un periodo non sospetto. Certo alcune corrispondono a fenomeni naturali di cui oggi abbiamo spiegazione, ma altre sono a dir poco eccezionali.