Fin dal 1950, gli astronomi credevano che ci fosse un rapporto tra stelle più massicce e stelle più leggere: ad esempio, per ogni stella 20 volte più massiccia del Sole o superiore, ci sarebbero dovute essere 500 stelle uguale o inferiore alla massa del Sole.
Ma questo sembra non essere vero.
Questa distribuzione iniziale delle stelle appena nate si chiama "initial mass function", o IMF.
La maggior parte della luce che vediamo dalle galassie lontane, proviene dalle stelle di massa più alta, mentre stelle di massa inferiore non possono essere viste ma il FMI ha implicazioni nel determinare con precisione la massa delle galassie.
Misurando la quantità di luce gli astronomi possono fare una stima della massa totale della popolazione di stelle di una galassia.
La squadra del Dr. Meurer della Johns Hopkins University di Baltimore, ha dimostrato che questo rapporto tra stelle di grande masse e stelle più piccole, in realtà, varia da galassia a galassia.
Il tutto sembra essere legato alla pressione del gas: le stelle massicce si formano in quantità maggiori dove la pressione è più elevata.
Maggiori info in inglese: http://www.universetoday.com/2009/08/27 ... more-38497