
T Pyxidis è una nova ricorrente che esplode ogni venti anni circa: dista circa 3260 anni-luce dalla Terra e si trova nella piccola costellazione meridionale della Bussola (Pyxis). Negli ultimi 110 anni, T Pyx è esplosa varie volte: nel 1890, 1902, 1920, 1944 e nel 1966.
T Pyxidis esplode diverse volte in un secolo. Questa nova possiede tale propensione ad esplodere perché la stella principale ha una massa molto elevata, al limite appena tollerabile per una nana bianca. Una nana bianca un poco più densa collasserebbe sotto la schiacciante forza di gravità trasformandosi in una stella a neutroni o in un buco nero. Data la sua grande massa, T Pyxidis necessita solo di un decimilionesimo dell'idrogeno della sua compagna (che è una piccola, debole e fredda nana rossa) per iniziare l'eruzione. Questo "furto" di idrogeno (di un quantità pari alla massa della Luna) può essere appunto completato in una ventina d'anni.
Ora, secondo, Edward Sion, professore di Astronomia e Fisica presso la Villanova University, T Pyxidis è un bomba ad orologeria e può rappresentare una potenziale minaccia per la Terra. Sion ha presentato le sue conclusioni all'American Astronomical Society Meeting a Washington.
A preoccupare potrebbe essere la quantità di raggi x e raggi gamma emessi in tale evento.
Articolo in inglese:
http://www.universetoday.com/2010/01/04 ... more-49401