L'immagine mostra quello che viene chiamato uno spirito. che sono scariche elettriche nella stratosfera
Un ricercatore sui fulmini, dell’Università di Bath ha scoperto che durante i temporali, giganteschi acceleratori di particelle naturali si possono formare a 40 km sopra la superficie della Terra. Il 14 Aprile, il Dr. Martin Fullekrug, ha presentato il suo nuovo lavoro al RAS National Astronomy Meeting(2010) a Glasgow. Quando scarichi di fulmini particolarmente intensi durante i temporali coincidono con l’arrivo di particelle ad alta energia dallo spazio(raggi cosmici), la natura fornisce le giuste condizioni per dare vita ad un gigantesco acceleratore di particelle.
I raggi cosmici strappano via gli elettroni dalle molecole dell’aria, e questi elettroni vengono accelerati verso l’alto dal campo elettrico dei fulmini. Questi elettroni liberi insieme al campo elettrico dei fulmini compongono l’acceleratore di particelle naturale. Gli elettroni accelerati in seguito formano uno stretto raggio di particelle che può propagarsi dal livello più baso della atmosfera(la troposfera), per tutta l’atmosfera di mezzo, fino a quasi lo spazio, dove gli elettroni energetici sono bloccati nella cintura di radiazioni della Terra e possono eventualmente causare problemi ai satelliti. Questi eventi energetici durano pochissimo, il tempo di un lampo, ma la potenza di un raggio di elettroni può essere equivalente a quella di una centrale nucleare.
Il trucco per determinare l’altezza di un acceleratore di particelle naturale è usare le onde radio emesse dal raggio di particelle, ha spiegato Dr. Fullekrug.
Queste onde radio sono state predette dal suo co-lavoratore, il Dr. Robert Roussel-Dupré, usando simulazioni al computer usando il supercomputer del Laboratorio Nazionale di Los Alamos.
Un team di scienziati europei, dalla Danimarca, Francia, Spagna, e UK hanno aiutato a rilevare le intense scariche elettriche dei fulmini nel sud della Francia,che mettono in motto questi acceleratori di particelle. Hanno cosi monitorato l’aria sopra le tempeste con video camere e hanno rilevato scariche elettriche che sono abbastanza forti da produrre una luminescenza stratosferica sopra le tempeste, conosciute come spiriti. Una piccola frazione di questi spiriti si e scoperto che coincidevano con i raggi di particelle.
La zona sopra le tempeste è stata sospettata di poter essere un acceleratore di particelle naturale dai tempi del fisico scozzese, premio nobel, Charles Thomson Rees Wilson, che ne parlo nel 1925.
Nei prossimi anni, 5 diverse missioni spaziali pianificate(TARANIS, ASIM, CHIBIS, IBUKI, FIREFLY) saranno in grado di misurare i raggi di particelle energetiche, in modo diretto.
“E’ intrigante vedere che la natura crea acceleratori di particelle solo qualche km sopra di noi” ha dichiarato Dr. Fullekrug. “Una volta che queste nuove missioni li studieranno in dettaglio dallo spazio avremmo un’idea migliore riguardo a come funzionano. Questi fenomeni sono un esempio affascinante dell’interazione tra la Terra e il resto dell’Universo.”
Fonte: http://link2universe.wordpress.com/2010 ... /#more-652 - http://www.sciencedaily.com/releases/20 ... 202850.htm
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