
Il nuovo telescopio spaziale americano WISE (Wide-field Infrared Survey Explorer) ha completato la sua prima analisi dell'intero cielo. Lanciato nel Dicembre 2009, fino ad ora la missione ha generato 1,3 milioni di immagini (dagli asteroidi alle galassie lontane).
La foto che vedete in questo post è del Febbraio scorso ed è una collezione di alcune di queste, “solamente” alcune centinaia. Nello specifico sono mostrate le Pleiadi (le Sette Sorelle, o M45, che si trovano nella Costellazione del Toro, a circa 4 4anni luce da noi) circondate da una nuvola di polvere, in evidenza proprio per il fatto che si tratta di riprese all'infrarosso.
"L'indagine di tutto il cielo di WISE ci aiuta a setacciare l'immensa e così variegata popolazione di oggetti celesti" sono le parole di Hashima Hasan, Program scientist della missione al centro NASA di Washington.
Il primo set dei dati di WISE, pari a circa l'80% del cielo, verrà distribuito alla comunità astronomica nel Maggio del prossimo anno.
Dalla sua orbita polare WISE ha impiegato sei mesi per completare una prima mappa completa del cielo. Nei prossimi tre mesi la missione mapperà (per la seconda volta) metà del cielo. Il confronto con la stessa metà della prima scansionatura dirà agli astronomi ciò che è cambiato nel frattempo nel cielo.
A quel punto è probabile che la missione si concluderà, quando cioè terminerà l'autonomia del refrigerante (idrogeno solido, Cryogen) necessario per mantenere a temperature bassissime i delicatissimi rilevatori ad infrarossi di bordo.
Fino ad ora WISE ha osservato più di 100.000 asteroidi (sia conosciuti che sconosciuti), più di 90 nuovi near-Earth object (oggetti celesti la cui orbita passa vicino alla nostra Terra) ed ha scoperto più di 12 comete.
Una di queste la vedete qui sotto.

E' la cometa 65/P Gunn, osservata il 24 Aprile 2010 nella costellazione del Capricorno. Essa orbita intorno al Sole all'interno della cintura degli asteroidi (tra le orbite di Marte e di Giove). Il suo periodo orbitale 6,79 anni. Al momento dello scatto la cometa si trovava a circa 392 milioni di chilometri dalla Terra.
In questa foto sono visibili anche alcuni asteroidi. Anch'essi orbitano tutti all'interno della cintura degli asteroidi ed essendo molto più freddi rispetto alle stelle appaiono di colore rosso (le stelle sono quelle celesti).
Immagini, credit NASA/JPL-Caltech/UCLA.
Fonte: http://newsspazio.blogspot.com/2010/07/ ... se-ha.html - http://www.jpl.nasa.gov/news/news.cfm?release=2010-238