Le serate di inizio autunno del 2010, dalla fine di settembre fino a novembre inoltrato, saranno
impreziosite dalla presenza nei cieli di una cometa molto attesa, la 103P/Hartley 2.
Si tratterà di una cometa molto comoda per orario e zona di cielo attraversata, che raggiungerà il
perielio il giorno 28 ottobre e che quindi sarà osservabile al meglio nel periodo a cavallo di questo
evento, sebbene già dalla fine di settembre sia già visibile attraverso piccoli strumenti e binocoli. Il
punto di perielio infatti è il punto di massima vicinanza al Sole e quindi coincide con il punto di
maggior riscaldamento con conseguente maggior sublimazione del ghiaccio, che si traduce nella
massima visibilità
Le stime più ottimistiche prevedono una visibilità addirittura ad occhio nudo, ma occorre
sempre tener ben presente il fatto che quando si parla di occhio nudo si presuppose sempre un
cielo limpidissimo e privo di inquinamento luminoso, visto che si sta sempre trattando di un
corpo celeste dalla luminosità diffusa.
Non sarà una cometa come quella di Hale-Bopp del 1997 e probabilmente non avrà alcun burst come
la Holmes, ma sarà molto alta in cielo serale e giungerà, si pensa, fino a magnitudine 5.
Si tratta di una cometa che apparirà abbastanza brillante e molto veloce, data la sua vicinanza alla
Terra intorno alle 0,12 Unità Astronomiche (18 milioni di chilometri circa), il più vicino approccio dal
1986, anno della sua scoperta. Nell'ultimo secolo nessuna cometa si è mai avvicinata tanto alla Terra.
La Hartley 2 nel cielo di Ottobre
Con l'andare delle notti e con l'approssimarsi del perielio, la cometa aumenterà la propria visibilità
nella costellazione di Cassiopea fino a spostarsi all'interno del Perseo.
Uno dei momenti più suggestivi si avrà nella notte tra il giorno 8 ed il giorno 9 ottobre, quando la
cometa Hartley2 passerà a meno di 2° dal Doppio Ammasso del Perseo. Una visione binoculare
veramente da non perdere, soprattutto considerando la fase della Luna che non disturberà
minimamente lo spettacolo.
Il giorno 14 ottobre, invece, la cometa si muoverà fino a sfiorare l'ammasso aperto, più piccolo, NGC
1444 sempre nella costellazione del Perseo prima di passare nella costellazione dell'Auriga.
Il 18 ottobre la cometa sarà a metà tra la brillantissima Capella e la stella Epsilon Aurigae, una tra le
più misteriose di tutto il cielo. Proprio nella costellazione di Auriga ci saranno incontri ravvicinati tra
la cometa Hartley2 ed i tanti ammassi aperti presenti: la notte del 23 ottobre, in particolare, la cometa
passerà ad un solo grado di distanza rispetto all'ammasso aperto M37.
La massima vicinanza alla Terra si avrà il giorno 20 ottobre 2010, alla distanza di circa 0,12 Unità
Astronomiche. Durante questo passaggio ravvicinato, la cometa sarà rintracciabile (e stavolta l'occhio
nudo dovrebbe essere davvero reale, ma sempre da zone poco illuminate) nella costallazione
dell'Auriga.
A fine mese la costellazione ospitante sarà quella dei Gemelli, con una magnitudine stimata per la
Hartley2 pari a 5. A quest'epoca, tuttavia, la cometa sarà visibile soltanto a notte inoltrata e con la
Luna in fase di disturbo. Ulteriori notti senza Luna giungeranno intorno ad inizio novembre, ma la
cometa sarà in fase di allontanamento dal Sole e perderà una magnitudine ogni due settimane.
In allegato tutte le info sul percorso della cometa. Buona visione!!!
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