http://www.ansa.it/opencms/export/site/ ... 11439.htmlNASA: KEPLERO, A CACCIA DI PIANETI SIMILI ALLA TERRA
La Nasa, l'ente spaziale americano, ha lanciato il telescopio Keplero, prima missione alla ricerca di pianeti simili alla terra fuori dal sistema solare, nella nostra Galassia, nella Via Lattea.
Il telescopio americano è stato messo in orbita con successo 62 minuti dopo il lancio dalla base militare di Cape Canaveral, in Florida.
Il distacco del terzo stadio del vettore Delta 2 si è verificato come previsto a 721,53 km d'altitudine.
Keplero è stato messo in un'orbita eliocentrica, ma saranno necessarie alcune correzioni della traiettoria, ha precisato la Nasa.
(di Cristiano Del Riccio)
WASHINGTON - La Nasa ha lanciato nello spazio il telescopio 'Keplero' che avrà il compito di dare la caccia a pianeti simili alla Terra. La ambiziosa missione del telescopio, che sarà messo in orbite intorno al sole, mira a trovare una risposta ad una domanda cruciale: esistono nell'universo altri pianeti in grado di ospitare la vita?
Il telescopio spaziale 'Keplero', dal nome del celebre astronomo, e' stato lanciato questa notte alle 4:49 (ora italiana) da Cape Canaveral (in Florida) con un vettore Delta II. E' l'inizio di una missione di quattro anni nello spazio per Keplero che potrebbe portare alla scoperta di oltre un migliaio di pianeti orbitanti attorno a stelle nelle costellazioni del Cigno e della Lira. "Keplero farà un censimento planetario - ha spiegato lo scienziato della Nasa Jon Morse - Le sue scoperte potrebbe cambiare in modo fondamentale il modo in cui l'umanità vede il suo posto nell'universo". Keplero è dotato di un telescopio di quasi un metro di diametro in grado di operare in condizioni vantaggiose rispetto a quelli sulla Terra, senza problemi di nuvole o di luce solare. Gli studiosi della Nasa sperano che la missione Keplero, costata poco meno di 600 milioni di dollari, porti a catalogare alcune centinaia di pianeti delle dimensioni di Giove, almeno una cinquantina di pianeti dalle dimensioni simili alla Terra e alcune decine di pianeti più piccoli (tipo Mercurio). Tutti dovranno avere la caratteristica comune di orbitare intorno alla loro stella a distanza media, essere non tropo caldi o troppo freddi, con possibilità quindi di sviluppare potenzialmente le condizioni per la esistenza della vita.
Il sofisticato telescopio di Keplero è in grado di percepire le variazioni luminose causate dal passaggio di un pianeta davanti alla sua stella inviando agli scienziati dati che possono indicare sia le dimensioni del pianeta sia la durata della orbita intorno alla stella. "E' come misurare la grandezza di un moscerino fotografato mentre transita davanti al faro di una vettura", ha sottolineato lo scienziato Morse. Nell'arco della sua missione Keplero prenderà in esame circa 100 mila stelle scegliendo le più promettenti per la caccia al pianeta di ET, il simbolo della vita extra-terrestre protagonista del famoso film di Spielberg.