Questo che vedete sopra è un frammento di quel famoso impatto, avvenuto nel 1911. Si tratta del frammento meteorico Nakhla. Credit: Smithsonian’s National Museum of Natural HistoryUn secolo fa, il 28 Giugno 1911, un esplosione ha scosso l'intera regione di Nakhla, vicino ad Alessandria, verso le 9 a.m. Poco dopo, circa 40 pezzi di roccia proveniente dai cieli cominciarono a cadere tutto intorno. 10 kg di materiale proveniente da questo asteroide furono recuperati da testimoni oculari di questo evento cosmico. Uno dei musei naturali più grandi al mondo, lo Smithsonian, ha ricevuto 2 campioni del meteorite di Nakhla nel mese di Agosto dell'anno successivo, e comprò un pezzo ancor più grande, di 480 grammi, nel 1962 (il pezzo è quello mostrato nell'immagine sopra). Entro gli anni '70, lo Smithsonian riuscì a recuperare altri frammenti, arrivando ad avere 650 grammi del meteorite. Negli anni successivi, gli astronomi hanno scoperto che questi rarissimi frammenti, nel frattempo chiamati "nakhliti", provengono da Marte. Non solo, ma sono riusciti a determinare anche la regione di Marte da cui è più probabile che l'asteroide abbia avuto origine.
I nakhliti sono rocce ignee, ricche di augite. Questo indica che la roccia originale si è formata da un magma basaltico circa 1.3 miliardi di anni fa, quando Marte era ancora attivo dal punto di vista vulcanico.
Dopo aver attentamente analizzato le varie età di cristallizzazione della roccia e aver datato le varie regioni di Marte, è stato possibile appurare che il meteorite di Naklha arriva, probabilmente, dalle antiche regioni vulcaniche di Tharsis, Elysium o Syrtis Major Planum.
Ma come ha fatto ad arrivare sulla Terra un frammento di una di queste regioni? Semplice, il pianeta rosso è stato colpito da un grande asteroide che ha liberato una potenza tale da spedire nello spazio molto materiale sollevato dalla crosta. Non sono eventi rari, ed è persino possibile che la fuori ci siano anche frammenti vaganti provenienti dalla Terra.
Ma questo asteroide è famoso per un'altra cosa, oltre che per essere proveniente da Marte. Uno dei testimoni locali che trovarono i frammenti, narra che un frammento colpì un cane che si trovava nei paraggi. La fama di questo asteroide come "ammazza-cani" è stata molto discussa, e persino il museo dello Smithsonian sembra esagerare nel racconto, dicendo che il cane è stato ridotto in cenere...
E' del tutto plausibile che un meteorite abbia colpito un cane, ma bisogna anche tenere a mente che questi frammenti, che dopo l'esplosione nell'atmosfera dell'asteroide di cui facevano parte, cadono a velocità non altissime, solitamente non sono particolarmente caldi quando toccano terra. Quindi è più probabile che fosse deceduto semplicemente per l'impatto e non fosse stato ridotto in cenere. Anche se alla fine, si tratta pur sempre solo di una testimonianza oculare, quindi da prendere per quello che è.
http://newsdesk.si.edu/snapshot/nakhla-meteorite-fragmentFonte: http://www.link2universe.net/2011-06-30 ... e-un-cane/