Immagine: 104,7 KBDune in movimento sulla superficie di Marte (viste qui in falsi colori per un miglior contrasto), riprese dalla HiRISE a bordo del MRO. Credit: NASA/JPL/Università dell'Arizona
Al contrario di quello che si potrebbe sembrare, Marte è tutt'altro che un pianeta morto de senza cambiamenti. Una delle cose più sorprendenti scoperte negli ultimi anni è che anche le dune più grandi si muovono! E non solo si muovono ma lo fanno nell'arco di poco tempo, e non nell'arco di milioni e milioni di anni come si pensava precedentemente. Secondo i modelli precedenti, non era neanche possibile che la tenue atmosfera di Marte riuscisse a spostare simili dune, figuriamoci se poteva farlo in tempi osservabili con un orbiter. E invece la camera HiRISE a bordo del Mars Reconnaissance Orbiter ha lasciato tutti a bocca aperta fotografando movimenti tra una stagione e l'altra nelle dune marziane! Il movimento misurato in alcune zone arrivava anche a 1 metro per anno marziano! Così, è stata lanciata una nuova dettagliata campagna di indagine per riprendere da vicino ripetutamente oltre 60 siti, per capire quanto velocemente si spostano queste dune e cosa riesce a farle muovere.
Queste osservazioni però non sono ancora complete e tendono a concentrarsi tra i tropici e il mare di sabbia che circonda il Polo Nord, ovvero tra le latitudini comprese tra i 30 e i 65 gradi nord. Questa osservazione fa parte di una serie di immagini acquisite proprio per colmare questa mancanza di dati.
Immagine: 81,68 KBImmagine intera in alta risoluzione della regione ripresa da HiRISE. Credit: NASA/JPL/Università dell'Arizona
Questa immagine mostra diversi tipi di dune a sud del Cratere Lyot nelle pianure settentrionali a 48,9 gradi di latitudine nord. Possiamo osservare a ovest delle dune trasversali, a est dune longitudinali mentre a sud delle dune barchans, la causa di questa varietà di dune è probabilmente legata ai venti locali deviati dalla topografia del vicino bacino da impatto. Nell’agosto del 2008 è stata scattata un’altra immagine della stessa regione, in questo modo sarà possibile studiarne le differenze.
Animazione del movimento osservato in una delle dune marziane. Credit: NASA/JPL/HiRISE
Il confronto delle due immagini separate da un intervallo di tempo di circa 4 anni terrestri mostra dei movimenti su molte delle dune. L’immagine sopra è un'animazione che mostra le variazioni su una delle piccole dune barchans a sud del campo di dune. L'area raffigurata ha un diametro di circa 100 metri. I venti che soffiano da ovest (a sinistra nell’immagine) hanno spostato le piccole increspature sulla parte posteriore della duna verso est. La sabbia soffiata via dalla cresta della duna è precipitata giù lungo la faccia ripida e si è accumulata alla sua base. In questo modo, le piccole dune avanzano lentamente nella direzione sottovento.
http://hirise.lpl.arizona.eduin attesa di notizie speriamo senzazionali dal curiosity,vediamo le dinamica esistente sul pianeta rosso,,,,,,,,,,,,,