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http://www.nasa.gov/mission_pages/phoen ... do_v2.html

Due immagini, riprese a distanza di qualche giorno, o sol, che mostrano delle parti chiare nel terreno sottostante la superficie che sono parzialmente sublimate. La tempistica del processo suggerisce che possa essersi trattato di ghiaccio d'acqua.

http://it.wikipedia.org/wiki/Esplorazio ... _image.jpg

Ghiaccio d'acqua sepolto sotto la superficie delle regioni polari di Marte, scoperto qui dal lander polare Phoenix, della NASA. La sonda ha scoperto anche depositi di perclorato nella regione. Un composto molto particolare ma con grandi implicazioni per la presenza di molecole organiche complesse. Per di più, il perclorato può abbassare molto la temperatura a cui l'acqua passa da liquido a solido, permettendo forse pozze occasionali in alcune situazioni.

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Mano male, se ne sono accorti anche loro (si sapeva già in passato, sservando le calotte polari!)

cmq la notizia era stata data,ma senza particolari enfasi,e tutto era stato lasciato nel limbo.......

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dimostrerebbe la sublimazione del ghiaccio,avvenuta nel periodo tra il sol 20 et 24...

Bene; ora abbiamo la conferma dell'esistenzai ghiaccio sul Pianeta Rosso. Adesso 'Cosa faremo ... Un'altra dozzina di "sonde" per esserne più sicuri?

Link2Universe

Ghiaccio fresco esposto su Marte dall'impatto di un asteroide in tempi molto recenti, ripreso nelle latitudini medio-alte del pianeta dalla sonda Mars Reconnaissance Orbite

Su Marte fa così freddo durante l'inverno che l'anidride carbonica che c'è nell'atmosfera ghiaccia! (oltre -75°C). Si forma quello che sulla Terra chiamiamo "ghiaccio secco". Durante la primavera poi, la luce del Sole riscalda il terreno quanto basta da far sublimare il ghiaccio (che passa quindi da ghiaccio a gas subito) e questo crea piccole eruzioni mentre si fa spazio per uscire da sotto le crepe del terreno dove si era accumulato. Questa fuoriuscita violenta crea forti spostamenti di polvere basaltica scura che poi viene spinta tutto intorno dal vento. Nel corso di milioni di anni, le crepe vengono accentuate per via di questi continui spostamenti ed esplosioni e si creano formazioni radiali come ragni, come quelli che vedete sopra, sporcati dalla polvere basaltica.
Su internet troverete siti in cui si parla di misteriosi "boschi marziani" perché due secoli fa quasi, con telescopi primitivi, alcuni astronomi vedevano cambiamenti nel colore di Marte durante le stagioni, e pensavano che fosse dovuto alla vegetazione. Alcuni spacciano (falsamente) queste strutture per boschi. Non lasciatevi ingannare!

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..in effetti queste foto se non osservate attentamente possono trarre in inganno.................