Time zone: Europe/Rome




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 167 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5 ... 12  Prossimo
Autore Messaggio

U.F.O.
U.F.O.

Non connesso


Messaggi: 373
Iscritto il: 04/12/2008, 19:22
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/01/2009, 03:25 
Il metano è un idrocarburo semplice (alcano) formato da un atomo di carbonio e 4 di idrogeno; la sua formula chimica è CH4, e si trova in natura sotto forma di gas.

La molecola ha forma tetraedrica; l'atomo di carbonio è al centro di un tetraedro regolare ai cui vertici si trovano gli atomi di idrogeno.

Il metano è il principale componente del gas naturale, ed è un eccellente combustibile poiché produce il maggior quantitativo di calore per massa unitaria. Bruciando una molecola di metano in presenza di ossigeno si forma una molecola di CO2 (anidride carbonica), due molecole di H2O (acqua) e si libera una quantità di calore:

CH4 + 2O2 #8594; CO2 + 2H2O [+ 891 kJ/mol]

Dalla combustione di un metro cubo standard di metano si ottengono circa 36 MJ (8940 Kcal)

Il legame covalente carbonio-idrogeno nel metano è uno dei più forti tra tutti gli idrocarburi, per questo motivo il suo uso come materia prima in chimica è limitato. La ricerca di un catalizzatore che possa facilitare l'attivazione del legame C-H nel metano e negli altri alcani leggeri è un'area di ricerca con importanti risvolti industriali.

Il metano è un gas serra presente in atmosfera in concentrazioni molto inferiori a quelle della CO2 ma con un potenziale di riscaldamento globale ben 23 volte superiore.

La sua concentrazione in atmosfera è aumentata da 700 ppb (parti per miliardo) nel periodo 1000-1750 a 1.750 ppb nel 2000, con un incremento del 150%. Il metano è responsabile del 20% dell'incremento dell'effetto serra.

Il metano è il risultato della decomposizione di alcune sostanze organiche in assenza di ossigeno. È quindi classificato anche come biogas.

Le principali fonti di emissione di metano nell'atmosfera sono:

* decomposizione di rifiuti solidi urbani nelle discariche
* fonti naturali (paludi): 23%
* estrazione da combustibili fossili: 20%
* processo di digestione degli animali (bestiame): 17%
* batteri trovati nelle risaie: 12%
* riscaldamento o digestione anaerobica delle biomasse.


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2713
Iscritto il: 04/12/2008, 11:27
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/01/2009, 09:04 
doh.. se i batteri contribuiscono solo col 12% ... devono essercene davvero un sacco su Marte, sarà una specie di oasi ecologica plasmon per i batteri questo pianeta? ... oppure.... oppure esiste una civiltà avanzata, che non potendo più vivere in superficie a causa di ovvi problemi atmosferici, vive sotto terra, e il metano viene rilasciato magari tramite condotti e mandato in superficie


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1014
Iscritto il: 13/12/2008, 12:43
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/01/2009, 11:03 
Ma qualche organismo di tipo pluricellulare potrebbe anchesso produrre Metano dalla digestione dei batteri.
E poi ci sono batteri che vivono anche nel ghiaccio, ad esempio i batteri anaerobici sotto il permafrost, quindi senza acqua liquida.
I batteri sono super adattabili, possono vivere senza ossigeno, senza acqua liquida, a bassissime o altissime pressioni atmosferiche,
si nutrono di qualsiasi cosa, organica o minerale, in pratica possono VIVERE OVUNQUE.
Alcuni tipi di batteri addirittura sopravvivono ad alte dosi di Radiazioni!!!
Insomma vien da pensare che basta che ci sia H2O e i batteri possono sopravvivere, gli serve solo acqua [:D]


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2307
Iscritto il: 03/12/2008, 21:09
Località: roma
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/01/2009, 11:45 
Cita:
Lawliet ha scritto:

Chiunque abbia pensato fino ad ora che su marte non ci fossero forme di vita basilari, e mi riferisco agli scienziati, può anche abbandonare il proprio mestiere.


Ti straquoto lawliel.La prima che deve darsela a gambe è la Hack,seguono a ruota l'innocuo zichichi(nel senso che quello che ogni volta ripete in tv lo sapevo già all'età di 10/11 anni) e non ultimo il buon alberto angela...[^]



_________________
"Bisogna cercare orizzonti lontani non solo per scopi pragmatici, ma perché l'immaginazione e l'anima vengano nutrite dalla meraviglia e dalla bellezza".
Verner Von Braun,1972
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1014
Iscritto il: 13/12/2008, 12:43
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/01/2009, 12:44 
http://www.tgcom.mediaset.it/tgtech/art ... 9585.shtml

27/6/2008

Marte, suolo adatto alla vita

Sono appena iniziati gli esami preliminari dei primi campioni di suolo marziano prelevati dal braccio meccanico di Phoenix e già si sa che l'ambiente di Marte mostra l'esistenza di tutti i requisiti necessari a sostenere la vita. E' questo l'annuncio fatto dagli scienziati responsabili della missione dopo aver ricevuto i dati delle analisi condotte a bordo della sonda spaziale presente su Marte da circa un mese.

Nel suolo marziano, infatti, è stata rinvenuta un'alta presenza di sostanze alcaliniche che, come ha detto Sam Kounaves, uno degli scienziati responsabili della missione: "Sembrano essere proprio le sostanze nutrienti basilari per il sostegno della vita nel passato, nel presente e nel futuro". Il terreno marziano è molto simile, per composizione chimica, al terreno terrestre e come ha aggiunto lo stesso Kounaves "E' il tipo di suolo che potrebbe essere trovato nel vostro giardino e adatto per crescere asparagi".


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1014
Iscritto il: 13/12/2008, 12:43
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/01/2009, 12:46 
Ma guardate a questo punto io capo della NASA progetterei una missione Robotica per piantare qualche
PIANTA DI TIPO DESERTICO, tentare non nuoce, VIA AL RIMBOSCHIMENTO DI MARTE [:D] [;)]


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2713
Iscritto il: 04/12/2008, 11:27
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/01/2009, 12:51 
infatti, fossi nella nasa proverei a piantarci su o qualche pianta grassa, o per lo meno qualche tipo di pianta che resiste a condizioni di vita estreme, tipo nn so qualche abete secolare della siberia o via dicendo


Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Viral Marketing Discoverer!Viral Marketing Discoverer!

Non connesso


Messaggi: 5038
Iscritto il: 03/12/2008, 15:07
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/01/2009, 13:47 
Mi pare giusto risaltare qualcosa già detto in precedenza da non ricordo chi; i batteri, o comunque forme di vita non più avanzate di essi, vivono ovunque. Potete dargli anche la polenta di vostra suocera, se la mangia al posto vostro [:p]
Son stati trovati letteralmente ovunque, anche a molti kilometri nel sottosuolo terrestre, a nutrirsi di roccia prelevandone gli elementi necessari. Ma il bello è che sopravvivono anche da.. morti! Nel senso che alcuni "fossili" di batteri ritornano alla vita se li si mette nel forno (per dire) [:)]. Sopravvivono anche nello spazio! Altro che superman.


Ultima modifica di Lawliet il 16/01/2009, 13:48, modificato 1 volta in totale.


_________________
"Chiedere a chi ha il potere, di riformare il potere!? Che ingenuità!" - Giordano Bruno

Indice "Tracce di UFO nella Letteratura"; topic.asp?TOPIC_ID=4630
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2307
Iscritto il: 03/12/2008, 21:09
Località: roma
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/01/2009, 14:14 
Cita:
Sirius ha scritto:

infatti, fossi nella nasa proverei a piantarci su o qualche pianta grassa, o per lo meno qualche tipo di pianta che resiste a condizioni di vita estreme, tipo nn so qualche abete secolare della siberia o via dicendo


Io comincerei con della lattuga.dei broccoli e delle pate...così quando l'uomo arriverà su marte con l'ortofrutta sarebbe già a posto...[:D]



_________________
"Bisogna cercare orizzonti lontani non solo per scopi pragmatici, ma perché l'immaginazione e l'anima vengano nutrite dalla meraviglia e dalla bellezza".
Verner Von Braun,1972
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13915
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/01/2009, 19:17 
A ragà.... che dobbiamo inquinare pure Marte?.
Vediamo cosa vive veramente e poi si vedrà se è compatibile.[;)]


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1933
Iscritto il: 06/12/2008, 14:15
Località: Brighton
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/01/2009, 19:21 
Bisognerebbe studiare sotto la crosta marziana se c'è vita.



_________________
...the earth is an enclosed plane, centered at the North Pole and bounded along its outward edge by a wall of ice, with the sun, moon, planets, and stars only a few hundred miles above the surface of the earth.
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2307
Iscritto il: 03/12/2008, 21:09
Località: roma
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/01/2009, 14:55 
Solamente il correre.it riprende con dovizia di particolari i contenuti della conferenza stampa tenutasi l'altra sera sulla possibilità che il metano rilevato su marte sia di origine biologica:

.. Corriere della Sera > Scienze > Metano su Marte: si pensa a un’origine biologica Scienze e Tecnologie
LO HANNO RIVELATO dati trasmessi dalla sonda Mars Express dell’Esa
Metano su Marte:
si pensa a un’origine biologica
Confermata la presenza del gas. Potrebbe essersi formato da decomposizione di vegetali o animali
NOTIZIE CORRELATE
Il video

La sonda Mars Express ha rilevato grandi quantità di metano su Marte
MILANO - Allora il metano sembra ci sia per davvero su Marte e questo significa che la ricerca della vita a cui il gas può essere legato, si va facendo più interessante. Se ne discute da qualche anno, da quando nel 2004, in particolare, il professor Vittorio Formisano, dell’Istituto di fisica dello spazio interplanetario, riferiva di averne trovato traccia esaminando i dati trasmessi dalla sonda Mars Express dell’Esa. Altri gruppi avevano poi dimostrato questa possibilità ma le discussioni sono continuate. Adesso Michael J.Mumma del Goddard Space Flight Center della Nasa ha precisato in una conferenza stampa e scritto sulla rivista americana Science di aver trovato consistenti quantità di metano provenienti da tre zone: Nili Fossae, Terra Sabae e Syrtis Major. Il gas rilevato esce dal suolo al ritmo di 0,6 chilogrammi al secondo e si è calcolato che nell’estate marziana 2003 nel giro di pochi mesi siano uscite circa 21 mila tonnellate di metano. «Questa è la prova definitiva della sua presenza su Marte» nota Mumma che indaga tale possibilità a partire dal 2001. Ora ha analizzato la luce riflessa dalle zone interessate notando attraverso l’analisi spettroscopica l’assorbimento di alcune righe che testimoniano la presenza del prezioso gas. Le discussioni in passato si erano accese anche perché delle osservazioni nel 2006 sembravano dimostrare che buona parte dello stesso gas fosse scomparsa. Approfondendo lo studio il risultato è stato diverso.

DA DOVE VIENE? - Ma adesso si pone la questione fondamentale della sua origine e qui i ricercatori sono ancora grandemente divisi. La provenienza, si spiega, può derivare da processi biologici (digestione animale o imputridimento di animali o vegetali) oppure per cambiamenti geologici, attività vulcanica o sorgenti calde sotterranee. Di queste ultime però le prove sono scarse e quindi oggi il partito dei sostenitori della tesi biologica sembra essere molto forte. «Forse dobbiamo pensare che nelle profondità marziane la vita sia davvero nascosta anche oggi» nota Lisa M.Pratt dell’Università dell’Indiana. Restano le difficoltà della rilevazione del metano adesso effettuata da Terra con i telescopi delle Hawaii. Naturalmente ora sia guarda all’esplorazione effettuata con le sonde e i robot per trovare conferma. E la prossima spedizione del grande rover Mars Science Laboratory della Nasa delle dimensioni di un SUV alimentato con energia nucleare sembra essere l’occasione adatta. La partenza di questo rover è stata rinviata al 2011 per difficoltà nella costruzione ed uno dei suoi possibili obiettivi di sbarco era proprio Nili Fossae che poi era stato però cambiato. Ora visto il rinvio, alla Nasa stanno considerando il ripristino della meta proprio per verificare se l’area è ricca di emissioni metanifere. La discussione si sta facendo sempre più interessante.

-----------------------------------------------------------------------------------

Interessante la possibilità che a produrre il metano,giustamente,possano essere organismi vegetali e non solo animali.E' vero...la cosa si fa sempre più nteressante ed intrigante aggiungerei io.Credo che nel corso del prossimo lustro ne vedremo delle belle...


Ultima modifica di tommaso il 17/01/2009, 14:57, modificato 1 volta in totale.


_________________
"Bisogna cercare orizzonti lontani non solo per scopi pragmatici, ma perché l'immaginazione e l'anima vengano nutrite dalla meraviglia e dalla bellezza".
Verner Von Braun,1972
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2307
Iscritto il: 03/12/2008, 21:09
Località: roma
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/01/2009, 15:12 
A proposito di vegetazione marziana,ecco alcune immagini scattate dalla "mars orbiter camera" diversi anni fa.Sicuramente l'argomento è stato già affrontato sul forum ma tornarci sopra non credo faccia male,visto le ultimissime dal pianeta rosso...


http://www.wikio.it/article/83325378


Ultima modifica di tommaso il 17/01/2009, 15:14, modificato 1 volta in totale.


_________________
"Bisogna cercare orizzonti lontani non solo per scopi pragmatici, ma perché l'immaginazione e l'anima vengano nutrite dalla meraviglia e dalla bellezza".
Verner Von Braun,1972
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1014
Iscritto il: 13/12/2008, 12:43
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/01/2009, 15:45 
Immagine

a mio parere questa è una forma di vita vegetale pluricellulare


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1166
Iscritto il: 04/12/2008, 15:40
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/01/2009, 18:06 
Se esistono vegetali, allora è molto probabile che esistano anche animali. E se esistono animali...


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 167 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5 ... 12  Prossimo

Time zone: Europe/Rome


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 29/03/2024, 10:43
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org