31/01/2010, 21:54
31/01/2010, 22:28
31/01/2010, 22:57
Messaggio di Aztlan
Differiscono, anzitutto, per le loro minuscole dimensioni, di parecchio inferiori a quelle d' ogni altro accompagnatore cosmico.
In secondo luogo va notato che Phobos e Deimos ruotano estremamente vicini alla superficie marziana;
ed un altro fenomeno che non trova riscontro nel regno del Sole, è quello per cui il periodo di rivoluzione di Phobos è più breve del periodo di rotazione di Marte intorno al proprio asse."[/i]
Osservò inoltre che le spiegazioni date sull' origine dei due corpi celesti non sono accettabili: infatti, se provenissero dalla fascia degli asteroidi non si spiegherebbero le loro orbite quasi circolari, su un piano che coincide con quello dell' equatore marziano.
Inoltre, la densità di Phobos è circa 1000 volte inferiore a quella dell' acqua (!) il che induce lo scienziato ad affemare:
"Esiste una sola argomentazione atta a spiegare sia la soldità del satellite, sia la sua densità irrisoria: Phobos deve essere cavo, vuoto all' interno, come una scatola da conserva da cui si sia estratto il contenuto." (!!) "Ma è possibile che un corpo celeste naturale sia cavo? Questa supposizione va scartata a priori. Non resta, quindi, che propendere per l' origine artificiale del satellite. Lo stesso, forse, può essere detto anche per Deimos, anche se le sue anomalie sono meno evidenti"
Lo scienziato afferma inoltre che simili opere NON sono impossibili da realizzare, e si dice convinto che tra qualche secolo anche noi saremmo in grado di mettere in orbita stazioni spaziali simili, che dureranno per milioni di anni, come momumenti al genio umano.
"Non saranno, per caso, i satelliti di Marte monumenti ad un' elevata cultura fiorente in un remoto passato?" - si chiede anche lo stesso Sklovskij.
E' interessante come queste teorie, avanzate da illustri scienziati dell' epoca - ricordiamo che fu l' Unione Sovietica ad iniziare le imprese spaziali - erano pubblicamente diffuse e apprezzate dalle Accademie scientifiche, mentre invece oggi, anzichè migliorare col progresso, la censura, il discredito e la ridicolizzazione hanno segnato la libertà di ricerca e di informazione, arrivando all' esclusione delle voci discordanti ed indipendenti, in una moderna "caccia all' eretico".
Meno male che più si va avanti e meglio dovrebbe essere! Alla faccia!
Saluti,
Aztlan
31/01/2010, 23:32
01/02/2010, 02:28
01/02/2010, 06:13
01/02/2010, 09:19
01/02/2010, 11:14
01/02/2010, 12:25
Previously, radio tracking from the Soviet Phobos 88 mission and from the spacecraft orbiting Mars in the past decades had provided the most accurate mass. “We can be ten times more precise in our frequency shift measurements today,” says Rosenblatt.
The team’s current mass estimate for Phobos is 1.072x1016 kg, or about one billionth the mass of the Earth.
Preliminary density calculations suggest that it is just 1.85 grams per cubic centimetre. This is lower than the density of the martian surface rocks, which are 2.7-3.3 grams per cubic centimetre, but very similar to that of some asteroids.
The particular class of asteroids that share Phobos’ density are known as D-class. They are believed to be highly fractured bodies containing giant caverns because they are not solid. Instead, they are a collection of pieces, held together by gravity. Scientists call them rubble piles.
Also, spectroscopic data from Mars Express and previous spacecraft show that Phobos has a similar composition to these asteroids. This suggests that Phobos, and probably its smaller sibling Deimos, are captured asteroids. However, one observation remains difficult to explain in this scenario.
01/02/2010, 12:44
Morlok ha scritto:
Cerchiamo di stare tranquilli.
Partiamo dal fatto che le dichiarazioni sono del 1959, quindi vecchissime, non perche' siano passati 50 anni, ma perche' in questi 50 anni sono state fatte scoperte inimagginabili per lo scienziato del 1959.
Circa le due lune di marte, sappiamo, quasi per certo, che sono due asteroidi della fascia principale, che disturbati dalla gravita' di Giove sono stati spostati dalla loro orbita e successivamente catturati da marte. Il discorso della futura caduta su pianeta Rosso, i calcoli odirni dimostrano che e' solo dovuta dall'orbita e dalla sua velocita' che non e' sufficente a matenerlo stabile, stessa cosa capita alla Luna, che pero' ha una velocita' superiore e quindi si allontana dalla Terra di circa 3 cm ogni anno, quindi e' un fenomeno noto, ma guarda caso scoperto solo dopo il 1969, ovvero quando furono lasciati sul suolo lunare dei riflettori, che ci permettono di verificare questo allontanamento.
Circa la densita' che sarebbe 1000 volte inferiore all'acqua, beh basta dividere 1 x 1000 e cercare cosa abbia quella densita', ovvero 0.001, e quidni porsi la domanda: quale elemento ha questa densita'?
01/02/2010, 13:40
01/02/2010, 14:32
01/02/2010, 14:41
01/02/2010, 14:44
01/02/2010, 15:08
Aztlan ha scritto:
A meno che qualcuno qui non si intenda di astrofisica al pari dell' eminente studioso, e confuti le sue argomentazioni.
Nessuno ha ancora spiegato ad esempio come mai Phobos stia perdendo quota ed accelerando la sua corsa, proprio come un satellite artificiale, destinato a schiantarsi.
Così come nessuno ha spiegato come mai il suo periodo di rivoluzione sia più veloce di quello di rotazione del pianeta attorno cui orbita, caso unico in tutto il Sistema Solare.