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Troppe facce su Marte. Scrivi il tuo pensiero e poni le tue domande a riguardo delle anomalie del suolo marziano.
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Re: Opportunity incontra

28/09/2015, 14:19

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Link2Universe

Hinners Point e parte della Marathon Valley, su Marte, in un nuovo mosaico della regione esplorata dal rover Opportunity, della NASA.



panorama tanto atteso da u 555 x prenotarsi una vacanza in un luogo fresco ed ameno [:246] [:246] [:246] [:246]

Re: Opportunity incontra

28/09/2015, 14:24

La scoperta ... dell'acqua calda! [:246]


"Su Marte scorre acqua ed è salata"

La scoperta del satellite americano Mro pubblicata sulla rivista scientifica Nature Geoscience


Su Marte scorre acqua liquida e salata in minuscoli ruscelli che compaiono periodicamente, lasciando striature scure la cui origine era finora un mistero.

La scoperta, fatta dal satellite americano Mro (Mars Reconnaissance Orbiter), è stata pubblicata sulla rivista scientifica Nature Geoscience. "È la prima prova che dimostra l'esistenza di un ciclo dell'acqua sulla superficie di Marte", ha spiegato Enrico Flamini, coordinatore scientifico dell'Agenzia spaziale italiana (Asi). A fornirla è il gruppo dell'Istituto di Tecnologia delle Georgia guidato da Lujendra Ojha. Non si tratta certo dei canali d'acqua ipotizzati nell'800 da Giovanni Schiapparelli, ma "rivoli" stagionali con tracce di sali che si formano solo in presenza di acqua.

Maggiori dettagli saranno probabilmente spiegati nella conferenza fissata dalla Nasa per le 17,30. Conferenza indetta per rivelare la risoluzione di alcuni misteri, tra cui - pare - proprio le striature scure che compaiono sulla superficie del Pianeta rosso

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 76377.html

Re: Opportunity incontra

28/09/2015, 14:42

--oserei dire una novita' che sa distantio,sono gia' alcuni anni che si affera cio',quindi non si fa altro che riportare notizie datate spacciate x nuove,speriamo che oltre a questa ci sia altro........................... [:291] [:291] magari fra qualke anno affermeranno che la presenza di acqua e'una interazione x una presenza di vita seppure batterica..... [:288] [:288]

Re: Opportunity incontra

13/11/2015, 15:20

Immagine

foto da chi ha paura del buio

mosaico ottenuto da diverse foto scattate da opportunity,nel mese di ottobre,e' pure la zona dove il robottino,si e' stanziato in attesa dell'arrivo dell' inverno marziano

Re: Opportunity incontra

13/11/2015, 19:18

Che bello essere cresciuto con tante favole, i "canali" di Marte! e tante altre cose ... [8]

Re: Opportunity incontra

19/11/2015, 18:31

Ufologo 555 ha scritto:Che bello essere cresciuto con tante favole, i "canali" di Marte! e tante altre cose ... [8]



........l'importante e' credere ankora alle favole,non si sa mai......................... [:I]

Re: Opportunity incontra

19/11/2015, 19:42

No ... ormai sono diventato cinico e ... deluso!
Quando uno ha visto un mucchio di cose ... Ora mi ritrovo solo un pc ... (che serve solo a perdere tempo) [8)]

Re: Opportunity incontra

11/09/2016, 16:49

Guarda su youtube.com

Re: Opportunity incontra

21/08/2018, 22:10


Marte: 2 mesi dall’ultimo contatto con Opportunity, la NASA spera di ristabilire il collegamento
Il rover Opportunity ha interrotto i contatti dallo scorso 10 giugno a causa di una potente tempesta di sabbia su Marte

Sono passati oltre due mesi dall’ultima volta che Opportunity, il rover quasi quindicenne in missione sulla superficie di Marte, ha chiamato casa. L’ultima ‘telefonata’ risale al 10 giugno scorso, prima che il pianeta rosso venisse investito da un’intensa tempesta di sabbia – secondo gli esperti, una delle più fitte mai osservate. La bufera, che ha raggiunto un’estensione pari ai territori del Nord America e della Russia messi insieme, ha sorpreso Oppy nella Perseverance Valley del cratere Endeavour. Qui il rover della Nasa è stato costretto a una vacanza forzata: i pannellisolari che lo alimentano si sono infatti ricoperti di sabbia, e questo ha impedito qualunque tentativo di ripristinare i contatti.

Per questo – riporta Global Science – all’agenzia spaziale statunitense non è restato altro da fare se non monitorare la tempesta, grazie alle sonde in orbita attorno a Marte (Mro, Mars Odyssey e Maven) e all’altro esploratore robotico attivo sul pianeta rosso, Curiosity, che essendo alimentato da una batteria nucleare non è stato fermato dalla bufera. Ed è proprio grazie ai dati raccolti da questa squadra di monitoraggio che negli ultimi giorni si sono riaccese le speranze di ristabilire il collegamento con Opportunity: le ultime osservazioni mostrano che la polvere si sta lentamente depositando, il che fa pensare che la tempesta si sia finalmente placata.

Calando la polvere, i pannelli solari del rover potrebbero presto essere nuovamente raggiunti dalla luce, riattivando così l’elettronica di bordo. In base ai calcoli dei tecnici della Nasa, questo può avvenire solo con l’abbassamento della cosiddetta profonditàottica fino a un valore inferiore a 2 tau. Si tratta di un’unità di misura che indica l’opacità dell’ambiente circostante: più il valore è alto, più l’ambiente è opaco e meno la luce solare è visibile. Per intenderci, la profondità ottica media su Marte nella zona in cui si trova Opportunity è 0,5 tau, mentre durante la tempesta di sabbia il valore è salito a 10.8. Ora 2 tau è stata identificata come la soglia critica sotto la quale il rover può essere in grado di ricaricare le batterie e tornare in funzione. Ma anche nella migliore delle ipotesi, precisa la Nasa, Oppy non tornerà subito a lavorare a pieno ritmo: “Al primo segnale mandato dal rover – scrive l’agenzia in una nota – potrebbero seguire settimane di silenzio prima di un nuovo contatto. È come un paziente che esce dal coma: ci vuole tempo per una ripresa completa.”



http://www.meteoweb.eu/2018/08/marte-op ... a/1139952/
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