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Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

09/06/2018, 20:11

Eccoli, eccoli che arrivano finalmente! Dal 2011 che non dimostravano poveracci! [:302]


Bleffort, c'eri anche tu? [:246]




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Slogan violentissimi. A Milano, dopo la morte di Soumaila Sacko, il migrante maliano ucciso in provincia di Vibo Valentia il 2 giugno scorso, sinistra e immigrati sono scesi in piazza contro il razzismo. I manifestanti hanno bruciato una bandiera del Carroccio e impugnato cartelloni con scritte violentissime. "Lega e Salvini assassini", si legge su un manifesto che accusa il ministro dell'Interno di essere dietro la morte dell'africano. E su un altro la minaccia: "Salvini, la pacchia è finita, ci vediamo a Pontida" (guarda il video).

Al corteo "Basta razzismo", partito da via Palestro e diretto in Stazione Centrale, hanno preso parte non più di un migliaio di persone. Decine le associazioni che hanno partecipato alla manifestazione, fra cui Libera, I Sentinelli, Naga, Coordinamento Arcobaleno, Usb, collettivi studenteschi e il centro sociale Cantiere. "Hanno ammazzato ancora, uno sparo contro un nero - si legge in un comunicato diffuso dagli organizzatori - vorrebbero che ci abituassimo a questo macabro tiro a segno che fa da sfondo alla retorica razzista e ci ricorda che non si tratta solo di parole ma di fatti che fanno male: di ingiustizie".

E ancora: "Le ingiustizie che si attorcigliano assieme nella storia di Soumalia Sacko e nella storia della Piana di Gioia Tauro. Una terra i cui abitanti subiscono da tempo immemore l'infamia delle 'ndrine e la fatica di coltivare la terra come braccianti sfruttati. Una terra in cui il colore della pelle è diventato un elemento della gerarchia del lavoro e dove i braccianti africani hanno combattuto molte volte in questi anni contro il caporalato".

La morte di Soumaila Sacko è stata subito strumentalizzata a scopi politici. Tra i manifestanti i collettivi hanno fatto girare volantini contro il governo Conte: "Basta morti per mano razzista. Solidarietà proletaria con i nostri fratelli di classe. Fermare la mano del governo fascio-razzista Salvini-Di Maio". È in particolar modo contro Matteo Salvini che se la sono presa la sinistra e i migranti che oggi pomeriggio hanno sfilato per il centro di Milano. "Salvini, la pacchia è finita ma per voi", si legge su un manifesto. E ancora: "Ucciso prima dalla mafia e poi dal vostro razzismo", "Nessuna persona è illegale" e "Lavoro, dignità è pari diritti". Infine, il più violento di tutti: "Lega e Salvini assassini". Quest'ultimo è il solito refrain della sinistra che addossa al Carroccio e al suo leader tutte le colpe per fomentare l'odio contro il governo.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 38697.html

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

09/06/2018, 20:14

Tutti bravi ragazzi! [:264]


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L'Italia ridotta ad un CESSO! 7 anni di governi sinistronzi ...!

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

09/06/2018, 20:20

Ufologo 555 ha scritto:Eccoli, eccoli che arrivano finalmente! Dal 2011 che non dimostravano poveracci! [:302]

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Ecco, perché non sono andati in Calabria a protestare contro le 'ndrine? PAURA EH?! [:305]
Meglio sbraitare quattro slogan nella rossa e sicura Milano, circondati dai poliziotti... Che koraggio i kompagni!
Cosa c'entri Salvini poi, lo sanno solo loro.
Ma del resto da quei cervellini marci bruciati dalle canne non ci si possono aspettare ragionamenti logici... [xx(]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

09/06/2018, 20:32

Ufologo 555 ha scritto:Tutti bravi ragazzi! [:264]


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L'Italia ridotta ad un CESSO! 7 anni di governi sinistronzi ...!


Si ma pure ste cavolo di forze dell'ordine che le prendono da chiunque. L'altro giorno leggevo di un tizio che ne ha accoppati 4 di poliziotti. Li addestrassero per bene e mandassero in giro gente sana e preparata bella muscolosa e scattante e non i soliti chiattoni sudaticci che fanno tre metri e gli viene l'infarto.

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

09/06/2018, 20:39

Ma se hanno fatto un decreto contro la "tortutra"! E' per quello che adesso non possono più fare niente (conosco un poliziotto)!
E la Boldrini voleva che andassero a scuola di "bonton!" [:302]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

09/06/2018, 20:44

Vabbè ma queste sono solo scuse. Dare un bel cazzottone ad uno che ti aggredisce è in primis legittima difesa non facciamoci prendere in giro. Ti pare normale che 4 poliziotti si fanno accoppare da uno? E che è hulk?

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

09/06/2018, 21:43

Ufologo 555 ha scritto:Eccoli, eccoli che arrivano finalmente! Dal 2011 che non dimostravano poveracci! [:302]


Bleffort, c'eri anche tu? [:246]




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Slogan violentissimi. A Milano, dopo la morte di Soumaila Sacko, il migrante maliano ucciso in provincia di Vibo Valentia il 2 giugno scorso, sinistra e immigrati sono scesi in piazza contro il razzismo. I manifestanti hanno bruciato una bandiera del Carroccio e impugnato cartelloni con scritte violentissime. "Lega e Salvini assassini", si legge su un manifesto che accusa il ministro dell'Interno di essere dietro la morte dell'africano. E su un altro la minaccia: "Salvini, la pacchia è finita, ci vediamo a Pontida" (guarda il video).

Al corteo "Basta razzismo", partito da via Palestro e diretto in Stazione Centrale, hanno preso parte non più di un migliaio di persone. Decine le associazioni che hanno partecipato alla manifestazione, fra cui Libera, I Sentinelli, Naga, Coordinamento Arcobaleno, Usb, collettivi studenteschi e il centro sociale Cantiere. "Hanno ammazzato ancora, uno sparo contro un nero - si legge in un comunicato diffuso dagli organizzatori - vorrebbero che ci abituassimo a questo macabro tiro a segno che fa da sfondo alla retorica razzista e ci ricorda che non si tratta solo di parole ma di fatti che fanno male: di ingiustizie".

E ancora: "Le ingiustizie che si attorcigliano assieme nella storia di Soumalia Sacko e nella storia della Piana di Gioia Tauro. Una terra i cui abitanti subiscono da tempo immemore l'infamia delle 'ndrine e la fatica di coltivare la terra come braccianti sfruttati. Una terra in cui il colore della pelle è diventato un elemento della gerarchia del lavoro e dove i braccianti africani hanno combattuto molte volte in questi anni contro il caporalato".

La morte di Soumaila Sacko è stata subito strumentalizzata a scopi politici. Tra i manifestanti i collettivi hanno fatto girare volantini contro il governo Conte: "Basta morti per mano razzista. Solidarietà proletaria con i nostri fratelli di classe. Fermare la mano del governo fascio-razzista Salvini-Di Maio". È in particolar modo contro Matteo Salvini che se la sono presa la sinistra e i migranti che oggi pomeriggio hanno sfilato per il centro di Milano. "Salvini, la pacchia è finita ma per voi", si legge su un manifesto. E ancora: "Ucciso prima dalla mafia e poi dal vostro razzismo", "Nessuna persona è illegale" e "Lavoro, dignità è pari diritti". Infine, il più violento di tutti: "Lega e Salvini assassini". Quest'ultimo è il solito refrain della sinistra che addossa al Carroccio e al suo leader tutte le colpe per fomentare l'odio contro il governo.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 38697.html

Io non ho mai partecipato a manifestazioni di tipo politico, nè con il pugno chiuso né con il saluto Fascista, semmai vedo te inquadrato e coperto e marciare al passo dell'Oca e con il braccio teso al saluto Nazi-Fascista. [:302]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

10/06/2018, 07:31

.. Allora hai visto qualche tuo antenato! [:302]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

11/06/2018, 16:38

Eccone un altro di quelli buoni! [:o)]



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Roma, 11 giu – Il mondo della sinistra «umanitaria» è in fibrillazione. Non cessano infatti a fioccare le accuse contro Matteo Salvini, reo di aver blindato i porti italiani per bloccare l’invasione immigratoria. Tra le tante sparate dei santoni liberal, si è distinta quella di Gino Strada, che così ha parlato dalla Annunziata prendendosela con il leader della Lega e il suo predecessore al Viminale: «Minniti ha fatto una politica che è un atto di guerra contro i migranti, che ha portato molti morti. Matteo Salvini vuole portare avanti l’opera di Minniti. Io spero che l’opera di Salvini finisca come quella di Minniti, nel nulla».

Gino Strada, proseguendo nella sua giaculatoria, ha poi finito per tirare fuori dal cilindro la più abusata delle accuse: quella di razzismo: «Io ho 70 anni – ha detto il fondatore di Emergency – e sono sconcertato. Non mi aspettavo di vedere ministri dell’Interno razzisti o sbirri in Italia. La politica di Minniti era pagare degli assassini per dire assassinatevi pure ma non a casa nostra. C’è continuità di intenti con il suo successore Salvini. Non hanno considerazione delle vite umane». E, infine, la rabbia lascia spazio al desiderio di espatriare: «Sono stanco. Vorrei andare via dall’Italia».

Il discorso di Gino Strada, obnubilato dal rancore, fa ovviamente acqua da tutte le parti. Innanzitutto, non si capisce perché un ministro dell’Interno non dovrebbe fare il suo mestiere, ossia salvaguardare i nostri confini e regolare l’afflusso di stranieri su suolo italiano. Insomma, non è Salvini a essere razzista, ma semmai sono stati degli scriteriati coloro che di recente hanno aperto le frontiere dell’Italia a chiunque, indiscriminatamente. Inoltre, è fin troppo comodo (e ipocrita) confondere il salvataggio delle vite in mare – che non ci risulta sia stato messo in discussione da nessuno – e la «politica delle porte aperte», che non è affatto un dovere morale, ma semplicemente una scelta ideologica ed etnocida. Ed è anche fin troppo comodo (e ipocrita) tacere del business dell’accoglienza: degli scafisti, dei sordidi interessi di certe «organizzazioni umanitarie», di Buzzi e degli «immigrati che rendono più della droga».

Il fatto, puro e semplice, è che la sinistra – in virtù di una presunta superiorità morale – non ha mai veramente accettato la discussione politica. Ci ha provato ma, una volta sconfitta, ha finito per gridare al complotto oppure per insultare gli italiani in quanto «ignoranti», «razzisti» e «retrogradi». Probabilmente in molti si ricorderanno di Umberto Eco, il santone della sinistra radical chic, che minacciò di emigrare nel caso Berlusconi avesse vinto le elezioni. Silvio vinse ma Eco non ci fece la cortesia di togliere il disturbo. È così che funziona a sinistra: si lancia l’allarme, si minacciano azioni forti, esodi ed espatri, ma poi tutto finisce in ridicoli digiuni a staffetta (sic!), inutili petizioni, appelli firmati da vari signor nessuno, o magari nel più patetico «era solo una provocazione». È proprio per questo che anche Gino Strada, che dice di voler andar via dall’Italia, rimarrà invece qui (purtroppo). Perché è tutta una farsa: il cosiddetto «coraggio civile» è solo la più conformistica e inconsistente delle armi della sinistra. Perché alla fine non impegna veramente nessuno, è solo boutade fine a sé stessa. Fuffa, insomma. Certo, se poi Gino Strada decide invece di fare sul serio, ce lo faccia sapere subito. Saremo ben lieti di pagargli noi il biglietto.

https://www.ilprimatonazionale.it/polit ... alo-87191/

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

11/06/2018, 20:13

questo andrebbe indagato dalla magistratura. Ieri o l'antro ieri ha detto che ci sarà una ondata di partenze e sbarchi per dare un segnale al ministro Salvini. Quindi questi arrivi\partenze sono politiche e programmate oltre che organizzate? Perché qualche magistrato non gli fa ste domande a sto samaRITANO COL CULO DEGLI ITALIANI?

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

12/06/2018, 09:26

Perché chi comanda è la Magistratura "Democratica" .......... (Chiedilo a bleffort) [:246]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

12/06/2018, 09:43

MaxpoweR ha scritto:questo andrebbe indagato dalla magistratura. Ieri o l'antro ieri ha detto che ci sarà una ondata di partenze e sbarchi per dare un segnale al ministro Salvini. Quindi questi arrivi\partenze sono politiche e programmate oltre che organizzate? Perché qualche magistrato non gli fa ste domande a sto samaRITANO COL CULO DEGLI ITALIANI?

L'ho sentito anche io questo Medico,ma non approvo tutto quello che ha detto ,in quanto c'è sempre un limite alle cose. [:305]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

12/06/2018, 09:47

A me fa pensare il fatto che non parlino MAI del giro di soldi e criminalità che c'è dietro i migranti, gli sbarchi, ecc! Distratti o collusi? :)

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

12/06/2018, 12:59

Ieri Toninelli lo ha detto :) L'accoglienza dei Buzzi e Carminati è finita :)

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

12/06/2018, 13:02

Si si, ma io mi riferivo ai nostri amici dell'accoglienza senza se e senza ma... ;)
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