26/07/2019, 16:05
27/07/2019, 13:12
sottovento ha scritto:Ok
Ufologo 555 ha scritto:E'h, scomodi ... l'ingegnere!
27/07/2019, 13:14
27/07/2019, 13:24
29/07/2019, 22:13
USA, dalle zanzare un virus che colpisce il cervello: allarme in Florida
Il Dipartimento della Salute dello stato della Florida, dopo i primi casi rilevati negli animali, ha lanciato l'allarme per l'encefalite equina orientale, virus che può essere trasmesso all'uomo
Un virus mortale, trasmesso dalle zanzare, che colpisce il cervello con edema e infiammazione. A lanciare l’allarme encefalite equina orientale (Eee) è il Dipartimento della Salute dello stato della Florida (Usa), dopo i primi casi rilevati negli animali. Il virus è stato infatti scoperto in diverse galline e può essere trasmesso all’uomo attraverso la puntura di zanzare. Ad essere state contagiate, per ora, solo alcune ‘galline sentinella’, volatili che vengono testate regolarmente per rilevare l’emergenza di patogeni insidiosi come questo o il virus del Nilo occidentale, riferisce la Cnn. Dopo la scoperta del microrganismo nelle galline, le autorità sanitarie locali hanno reso noto che “il rischio di trasmissione nell’uomo è aumentato“. Ogni anno negli Usa si registrano circa 7 casi di encefalite equina orientale negli esseri umani, secondo i Centers for Disease Control and Prevention. La malattia nell’uomo può essere fatale: circa il 30% dei pazienti contagiati perde la vita, e in molti casi chi sopravvive presenta problemi neurologici. Le persone sviluppano sintomi da 4 a 10 giorni dopo essere stati punti da una zanzara infetta: mal di testa, febbre alta, vomito e diarrea, cui in seguito possono aggiungersi disorientamento e coma. Le autorità sanitarie hanno allertato la popolazione a proteggersi dalle punture usando repellenti, abiti lunghi, ma anche mettendo zanzariere a porte e finestre ed evitando di lasciare acqua stagnante vicino alle abitazioni.
30/07/2019, 13:47
Ufologo 555 ha scritto:[:296] .. e se non valrebbe la pena aprirlo, che si posta a fare? (Ah, è vero: ci sono quelli di ..Morley)!
26/08/2019, 19:42
Salute: primo caso di listeriosi fuori dalla Spagna
Il ministero della Salute spagnolo ha confermato il primo caso di listeriosi fuori dalla Spagna, in un cittadino britannino che potrebbe essersi infettato durante la sua permanenza in Andalusia
Il ministero della Salute spagnolo ha confermato il primo caso di listeriosi fuori dalla Spagna, in un cittadino britannino che potrebbe essersi infettato durante la sua permanenza in Andalusia per poi spostarsi in Francia dove gli è stata diagnosticata l’infezione.
L’uomo ha trascorso diversi giorni in ospedale, riporta ‘El Pais, per poi fare ritorno in patria.
L’epidemia spagnola di listeriosi è diventata un allarme internazionale nei giorni scorsi, con oltre 532 contagi sospetti e due decessi. Alla base delle infezioni alcuni lotti di carne di maiale ‘mechada’, prodotta da un’azienda specializzata.
27/08/2019, 19:57
Allerta negli Stati Uniti per il batterio della peste: chiuse intere zone per la decontaminazione
In Colorado è allerta per la presenza di colonie di cani della prateria infettati con il batterio della peste
In Colorado è allerta per la presenza di colonie di cani della prateria infettati con il batterio della peste. Al momento non sono stati registrati casi umani, come riporta un comunicato delle autorità sanitarie locali, ma alcune zone della periferia di Denver sono state chiuse per essere decontaminate. Il batterio Yersinia Pestis, responsabile della peste, negli Usa è responsabile di una decina di casi l’anno nell’uomo, che di solito si concludono positivamente con la somministrazione di antibiotici. A preoccupare le autorità è stato il ritrovamento di colonie di cani della prateria infestati da pulci infette, che hanno portato alla chiusura, e poi alla parziale riapertura, del Rocky Mountain Arsenal National Wildlife Refuge, un’area naturale vicino all’aeroporto di Denver.
“Stiamo monitorando le colonie di cani della prateria – scrive l’Health Department della contea interessata – e le tane sono trattate con insetticida, ma ci sono ancora prove della presenza di pulci nelle aree di campeggio, che possono mettere animali e uomini a rischio, quindi queste aree resteranno chiuse“. La peste è arrivata negli Usa relativamente tardi, all’inizio del ‘900, scrive il Cdc, proveniente dalla Cina. Al momento i casi umani si concentrano in due aree degli Stati Uniti, una tra New Mexico, Arizona e Colorado e un’altra tra California, Oregon e Nevada.
01/09/2019, 20:35
01/09/2019, 22:36
04/09/2019, 17:44
Baci e coccole a galline e oche: epidemia di salmonella in USA
L'atteggiamento "affettuoso" verso il pollame da cortile, senza lavarsi le mani, è la principale causa della trasmissione della salmonella
Baci e coccole a polli, galline, anatre e oche da cortile, hanno causato un’epidemia di Salmonella negli Usa. La moda di trattare questi animali come persone fa correre serie rischi. Sono oltre 1000 i pazienti contagiati da gennaio scoro, nel 25% dei casi bambini sotto i cinque anni, e 175 i ricoveri in ospedale, con un decesso, secondo i dati dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc). Questo modo molto affettuoso di prendersi cura del pollame da cortile, senza lavarsi le mani, è la principale causa della trasmissione della salmonella. Dal 19 luglio, altri 235 nuovi casi sono stati confermati in 49 stati e due persone sono morte, in Texas e in Ohio.
Gli esperti dei Cdc suggeriscono, a chi possiede questi animali, di tenerli all’aperto e di lavarsi sempre le mani dopo averli maneggiati, ma soprattutto “di non baciarli o strofinarsi le piume sul viso, sulla bocca e sul naso“.
05/09/2019, 01:13
vimana131 ha scritto:
Baci e coccole a galline e oche: epidemia di salmonella in USA
L'atteggiamento "affettuoso" verso il pollame da cortile, senza lavarsi le mani, è la principale causa della trasmissione della salmonella
...“.
http://www.meteoweb.eu/2019/09/baci-coc ... a/1309164/
05/09/2019, 03:46
Ufologo 555 ha scritto:[:296] .. e se non valrebbe la pena aprirlo, che si posta a fare? (Ah, è vero: ci sono quelli di ..Morley)!
05/09/2019, 11:05
La Germania acquista 190 milioni di compresse di iodio per prepararsi ad un incidente nucleare
26 Agosto 2019
La società farmaceutica austriaca Gerot Lannach si sarà stupita e non poco quando arrivò l’ordine: 50 milioni di pacchetti di compresse di iodio, il più grande nella storia dell’azienda.
E il cliente? La Germania, un paese che ha promesso di eliminare gradualmente tutti i reattori nucleari entro il 2022.
Dopo le indagini del WDR, l’ordine solo apparentemente bizzarro è stato confermato dal governo tedesco. Le 190 milioni di compresse di iodio – quasi quattro volte quello che la nazione tedesca ha nel suo stoccaggio attuale – sono state acquistate come misura precauzionale per la prevenzione del cancro alla tiroide nei bambini e negli adolescenti in caso di grave incidente nucleare.
Tutta la Germania a rischio di emergenza nucleare
La base di questo maxi-ordine è una raccomandazione della Commissione sulla radioprotezione (SSK) a seguito del disastro di Fukushima. L’organismo consultivo federale ha proposto di espandere in modo significativo le “zone di emergenza” attorno alle centrali nucleari, e quindi il numero di potenziali destinatari di iodio.
I nuovi calcoli trasformano l’intero paese in una “zona remota”, il che significa che a tutti i giovani di età inferiore ai 18 anni, così come a tutte le donne in gravidanza, verrebbero fornite compresse di iodio. Secondo le autorità tedesche il raggio d’influenza degli agenti radioattivi sarebbe molto più esteso di quanto finora è stato supposto.
L’assunzione di alte quantità di iodio dovrebbe evitare che il corpo assuma iodio radioattivo sprigionato dai reattori nucleari.
Le compresse di iodio impediscono l’assorbimento di iodio radioattivo
Sebbene non sia un farmaco anti-radiazioni stesso, se assunto in dosi elevate, lo iodio può impedire al corpo di ricevere lo iodio radioattivo a volte rilasciato durante gli incidenti del reattore. Lo fa “allagando” il corpo con così tanto innocuo iodio che cessa di assorbire lo iodio radioattivo dall’ambiente.
Recentemente ha fatto discutere l’esplosione avvenuta nel Mar Bianco in un poligono militare russo, con livelli di radiazioni – misurati nella città portuale di Severodvinsk – che hanno superato 16 volte la norma.
Nonostante il ritiro graduale della Germania dal programma di energia nucleare entro il 2022, l’SSK ritiene che il rischio di un drammatico incidente nucleare sia reale, principalmente a causa delle numerose centrali nucleari vicine ai confini della Germania. Secondo quanto riferito, le compresse di iodio sono costate al governo federale un totale di 8,4 milioni di euro. Si tratta del più grande ordinativo mai ricevuto dal gruppo farmaceutico austriaco Gerot Lannach Pharma GmbH.
https://www.ambientebio.it/societa/germ ... -nucleare/
05/09/2019, 13:08