Passa allo versione desktop
In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

10/03/2012, 23:45

Se fossimo forti anche solo economicamente,ci rispetterebbero,non ci sarebbe il bisogno di arrivare alle armi,ma arrivati a questo punto l'unica cosa che potremmo fare è un Bliz,che, se riuscissimo a liberarli,avremmo acquistato un punto in più in credibilità decisionale nel mondo,almeno questo.
Sbagliato invece ricorrere ad una guerra,in quanto non abbiamo la forza,dovrebbe invece essere la NATO a far questo dato che noi come Zombi ad ogni Guerra che decide l'America e che non ci interessa direttamente,siamo chiamati a partecipare.[:(!]
Ultima modifica di bleffort il 10/03/2012, 23:47, modificato 1 volta in totale.

11/03/2012, 16:36

bleffort ha scritto:

Se fossimo forti anche solo economicamente,ci rispetterebbero,non ci sarebbe il bisogno di arrivare alle armi,ma arrivati a questo punto l'unica cosa che potremmo fare è un Bliz,che, se riuscissimo a liberarli,avremmo acquistato un punto in più in credibilità decisionale nel mondo,almeno questo.
Sbagliato invece ricorrere ad una guerra,in quanto non abbiamo la forza,dovrebbe invece essere la NATO a far questo dato che noi come Zombi ad ogni Guerra che decide l'America e che non ci interessa direttamente,siamo chiamati a partecipare. [:(!]


siamo le barzellette del secolo,siamo molto ricercati quando c'e' da concedere basi x smembrare qualke stato,e pure ci accodiamo [:47] [:31]

11/03/2012, 18:06

Ad ogni guerra che decide l'America bleffort? Ti dimentichi di Sarkozy ... L'ultima, per giunta! (E siamo senza il "becco d'un quattrino" ...)
Ma nessuno ritira nessuno da altrove ...[8)]

11/03/2012, 19:21

Intanto c'è chi si da da fare (chi in un modo chi in un .... altro) [^]




Gli squadristi rossi sprangano chi sta al fianco dei marò

Devastato da cinquanta teppisti dei centri sociali un gazebo a Torino che raccoglieva firme per i nostri militari prigionieri






Immagine:
Immagine
49,69 KB




Centri sociali alla riscossa per colpire dei ragazzi che chiedono solidarietà per altri ragazzi. Autonomi che picchiano con le catene, mentre gridano in giro i loro slogan pacifista, in una via del centro di Torino. È successo ieri pomeriggio: nella centrale via Garibaldi, nel pieno dello shopping del sabato, una quindicina di militanti della Giovane Italia e di Azione Studentesca hanno allestito un gazebo, con un banchetto, per raccogliere firme per la liberazione dei marò in India. Qualcuno si ferma, i ragazzi distribuiscono volantini. «A qualche metro di distanza abbiamo visto che si stavano radunando per una delle continue manifestazioni No Tav», racconta Gabriele Assenzi, responsabile cittadino della Giovane Italia e lì presente. Improvvisamente una cinquantina di persone cominciano a dirigersi vero il gazebo, qualcuno tiene in mano catene e cinghie.

«Il banchetto doveva sensibilizzare i passanti sull’importanza di ritrovare un senso di unità nazionale nei confronti dei soprusi che l’India sta compiendo contro il nostro Paese», dichiara il responsabile provinciale di Azione Studentesca Enrico Forzese, «e invece è diventato lo sfogo dei soliti banditi dei centri sociali». Il gruppo si scaglia con violenza contro il banchetto e i ragazzi riuniti lì intorno. Volano insulti e soprattutto pugni e calci. «Hanno sfasciato tutto», spiega Assenzi, «e uno dei nostri ha ricevuto un colpo all’occhio, tanto che poi lo abbiamo dovuto accompagnare all’ospedale». La gente che passa è allibita, cerca di mettersi in mezzo, si aiutare gli aggrediti. C’è chi urla: «Basta, è ora di finirla, qui non si può più vivere». I teppisti, dopo aver buttato all’aria tutto, se ne vanno via, correndo, chi verso il gruppone No Tav, chi perdendosi tra le vie del centro. «Noi comunque ne abbiamo riconosciuti almeno una decina e li abbiamo già denunciati ai carabinieri. Sono alcuni esponenti della Consulta Provinciale degli Studenti e altri esponenti storici dei centri sociali e dei collettivi universitari. Già abbiamo avuto modo di conoscerli in altre manifestazioni... E’ inaccettabile che studenti si comportino così: chiediamo che la vice presidente dell’ufficio di presidenza della Consulta, presente al blitz, rassegni le immediate dimissioni e le pubbliche scuse per un atto così vergognoso».

Viene spontaneo pensare che i violenti che si infiltrano nei vari movimenti di protesta hanno la responsabilità primaria di queste azioni, ma che che certi atteggiamenti di alcune amministrazioni locali possono soffiare sul fuoco di questa violenza e finire per alimentare, indirettamente, un clima di intolleranza. Per esempio, quel che succede a Milano, dove la maggioranza di sinistra non ha dato il permesso di far mettere sulla facciata di Palazzo Marino lo striscione che chieda la liberazione dei due militari. Anche se adesso Pisapia sembra fare retromarcia. «È ora di passare dalle parole e dagli striscioni ai fatti», ha affermato il sindaco di Milano. E sul manifesto Pisapia ha rimandato la questione a domani: «Ne discuteremo in aula lunedì, dopo che mi sarò confrontato con il console indiano a Milano».

di Caterina Maniaci


http://www.liberoquotidiano.it/news/955 ... C3%B2.html
Ultima modifica di Ufologo 555 il 11/03/2012, 19:30, modificato 1 volta in totale.

12/03/2012, 11:56

Ti rispondo anche qua. L'atto è da condannare nella maniera più assoluta.

Per i presunti rivoluzionari (che in realtà, usando metodi fascisti, fascisti mi diventano) mi vergogno io per loro, e per chi li accoglie a braccia aperte (anche se, notoriamente, con questa gentaglia non ho nulla a che vedere).

Le vittime di questo atto stupido (perchè trasforma i sinceramente fascisti in vittime, appunto) e vigliacco (sono appunto i fascisti ad essere esperti nel 10 contro 1) faranno certamente vergognare i militari in India, che non vogliono essere accostati a gentaglia del genere.

Lo dico ancora una volta: queste povere vittime hanno sul loro sito tanto di croci celtiche. Di certo non è presentabile nè chi fa il rivoluzionario di carta nè chi fa il fascista.

E per ultimo: capisco che Libero è costantemente in campagna elettorale, ma che c'entra Milano con Torino?

14/03/2012, 18:44

Sarebbe questa, secondo quanto si apprende, la versione fornita mercoledì mattina al Copasir dal ministro della Difesa Giampaolo Di Paola: una versione che ricalca quella illustrata dal titolare della Farnesina. Il comandante della nave ha ricevuto l'invito delle autorità indiane ad avvicinarsi al porto indiano per procedere al riconoscimento di alcuni pirati appena catturati.
Fonte:http://www.corriere.it/esteri/12_marzo_14/maro-india-terzi-armatore_d010fea0-6df7-11e1-98c2-a788cd669a01.shtml

Hai capito sti indiani...[:195]

14/03/2012, 19:23

Hanno proprio fatto ... gl'indiani! E noi, italiani "furbi" ....[:o)]

14/03/2012, 19:59

Ufologo 555 ha scritto:

Hanno proprio fatto ... gl'indiani! E noi, italiani "furbi" ....[:o)]


Si..si...molto furbi!!.[:17]

14/03/2012, 20:15

sezione 9 ha scritto:

Ti rispondo anche qua. L'atto è da condannare nella maniera più assoluta.

Per i presunti rivoluzionari (che in realtà, usando metodi fascisti, fascisti mi diventano) mi vergogno io per loro, e per chi li accoglie a braccia aperte (anche se, notoriamente, con questa gentaglia non ho nulla a che vedere).

Le vittime di questo atto stupido (perchè trasforma i sinceramente fascisti in vittime, appunto) e vigliacco (sono appunto i fascisti ad essere esperti nel 10 contro 1) faranno certamente vergognare i militari in India, che non vogliono essere accostati a gentaglia del genere.

Lo dico ancora una volta: queste povere vittime hanno sul loro sito tanto di croci celtiche. Di certo non è presentabile nè chi fa il rivoluzionario di carta nè chi fa il fascista.

E per ultimo: capisco che Libero è costantemente in campagna elettorale, ma che c'entra Milano con Torino?




Sei partito bene ma hai finito male.
Su chi sia più violento avrei molto da ridire, ma non vedo cosa centri con il topic.
La violenza và sempre condannata comunque, non è una gara su chi sia più vigliacco.

14/03/2012, 20:24

Per me i violenti sono tutti della stessa risma. Diciamo, che davanti alla violenza sono daltonico, e non riesco a distinguere il rosso dal nero.

Quello che mi rompe nell'articolo di quel giornale è che si prende una parte violenta, trasformando l'altra parte violenta in povere vittime discriminate (anche se, ripeto, l'atto è da condannare: ma le croci celtiche sono da condannare anche senza "violenza"), per criticare il sindaco di Milano...

14/03/2012, 20:28

sezione 9 ha scritto:

Per me i violenti sono tutti della stessa risma. Diciamo, che davanti alla violenza sono daltonico, e non riesco a distinguere il rosso dal nero.

Quello che mi rompe nell'articolo di quel giornale è che si prende una parte violenta, trasformando l'altra parte violenta in povere vittime discriminate (anche se, ripeto, l'atto è da condannare: ma le croci celtiche sono da condannare anche senza "violenza"), per criticare il sindaco di Milano...


Di solito la vittima è chi le prende......[;)]

Sono da condannare le croci celtiche come le falci e i martelli o le stelle rosse.
Ultima modifica di greenwarrior il 14/03/2012, 20:30, modificato 1 volta in totale.

18/03/2012, 11:39

India, italiani rapiti perché facevano foto
I sequestratori: l'ultimatum scade stasera
Paolo Bosusco e Claudio Colangelo secondo il gruppo
dei maoisti che li ha sequestrati realizzavano «riprovevoli fotografie» a donne che facevano il bagno in un fiume
Fonte:http://www.corriere.it/esteri/12_marzo_18/india-italiani-rapiti_d76286d0-70ca-11e1-8a4c-5b31135cad1f.shtml

Aridaie...ci stanno prendendo il vizio a sequestrare gli italiani...[8]

18/03/2012, 12:08

Che tristezza...ed in questo mercato globale schifoso come sapete molti imprenditori itaglioti furbi come le lepri hanno delocalizzato come si suol dire proprio laggiu` in India, Pakistan, Bangladesh, Cina...
I furbi non sanno che appena queste realta` sapranno e giudicheranno di poter camminare da sole piazzeranno appuntito palo nel retrotreno dei suddetti furbi...e di noi che comperiamo a prezzi italiani "prodotti" fatti a costo bassissimo laggiu`.
L`unica speranza per riportare i due in Italia e` che intervengano le fratellanze oscure ed illuminate...altro che inviati del governo.
Se si muove il vertice della piramide non c`e` elezione locale o politico locale che tenga.

Marco1971.

18/03/2012, 12:30

Angeldark ha scritto:

India, italiani rapiti perché facevano foto
I sequestratori: l'ultimatum scade stasera
Paolo Bosusco e Claudio Colangelo secondo il gruppo
dei maoisti che li ha sequestrati realizzavano «riprovevoli fotografie» a donne che facevano il bagno in un fiume
Fonte:http://www.corriere.it/esteri/12_marzo_18/india-italiani-rapiti_d76286d0-70ca-11e1-8a4c-5b31135cad1f.shtml

Aridaie...ci stanno prendendo il vizio a sequestrare gli italiani...[8]


ragazzi,
c sono le usanze locali..
da rispettare..
forse bastava una scarica di legnate ?

18/03/2012, 12:41

greenwarrior ha scritto:

sezione 9 ha scritto:

Per me i violenti sono tutti della stessa risma. Diciamo, che davanti alla violenza sono daltonico, e non riesco a distinguere il rosso dal nero.

Quello che mi rompe nell'articolo di quel giornale è che si prende una parte violenta, trasformando l'altra parte violenta in povere vittime discriminate (anche se, ripeto, l'atto è da condannare: ma le croci celtiche sono da condannare anche senza "violenza"), per criticare il sindaco di Milano...


Di solito la vittima è chi le prende......[;)]

Sono da condannare le croci celtiche come le falci e i martelli o le stelle rosse.


Sulla prima sono d'accordo. Diciamo che in certi casi per me è come vedere un camorrista che picchia uno della 'ndrangheta. Chi le prende è sicuramente vittima, non c'è dubbio, ma non mi sento di sprecare lacrime.

Sulla seconda non sono d'accordo. Fosse anche solo per una questione legale (i simboli fascisti sono proibiti, e solo quelli), ma anche per una questione molto più "alta". I fascisti quelli sono, non ci si può aspettare niente di più nè di meno di un comportamento da animale in branco. Da chi si dice comunista pretendo il meglio del meglio (se non altro perchè la base filosofica è diversa: i fascisti nascono per opprimere e sopprimere, i comunisti, e i socialisti, per fare l'esatto contrario). Ed è per questo che (se potessi) sarei molto più duro coi "rivoluzionari d'accatto" che si dicono "comunisti" e invece non sono altro che teppisti da strada, probabilmente drogati. Un "comunista" che non si comporta da tale è due volte delinquente: perchè tradisce la legge e perchè tradisce l'idea.

Quanto ai lagunari, ho come il sospetto che dopo le elezioni indiane non serviranno più e li lasceranno andare, magari con qualche formula per salvare la faccia sia all'Italia che all'India.
Rispondi al messaggio