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Genova, prete arrestato: abusi su minore e spaccio

15/05/2011, 10:50

Genova, prete arrestato: abusi su minore e spaccio

Il parroco della chiesa di Santo Spirito di via Calda di Sestri Ponente è stato arrestato dai carabinieri del Nas di Milano per violenza sessuale su minore. La Curia lo sospende subito da ogni ministero pastorale

Genova - Il parroco della chiesa di Santo Spirito di via Calda di Sestri Ponente è stato arrestato dai carabinieri del Nas di Milano per violenza sessuale su minore e cessione di stupefacienti. Immediata la reazione della curia di Genova che ha subito disposto "la sospensione da ogni ministero pastorale e da ogni atto sacramentale, nonché la revoca immediata della facoltà di ascoltare le confessioni sacramentali".

L'arresto del parroco Il parroco arrestato si chiama don Riccardo Seppia ed è nato nello stesso luogo dove gestisce la parrocchia, il primo maggio 1960. Sull’inchiesta al momento gli investigatori mantengono uno stretto riserbo, ma, da quanto si è appreso, il reato sarebbe stato compiuto a Genova, benchè ad eseguire l’arresto sarebbero stati i carabinieri del Nas di Milano. Questi ultimi hanno agito insieme con i colleghi del Comando provinciale di Genova. Don Riccardo prima di diventare parroco a Sestri Ponente, nel 1996, è stato nella chiesa di San Giovanni Battista, a Recco (Genova) e poi in quella di San Pietro di Quinto (sempre nel Levante genovese), in val Brevenna (nell’entroterra di Genova).

Il dolore di Bagnasco Il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei ed arcivescovo di Genova, ha subito espesso "sconcerto e dolore per la gravità di quanto accaduto ed ha piena fiducia nella magistratura". "Sono vicino alle famiglie delle vittime - ha detto - prego per tutti". "Piena fiducia nell’operato della Magistratura e fraterna vicinanza alle eventuali vittime e ai familiari, rinnovata solidarietà alla Comunità cristiana così dolorosamente provata - ha continuato Bagnasco - avendo appreso, tramite formale comunicazione dell’autorità competente, la notizia delle indagini a carico di Seppia, di questa Arcidiocesi che hanno condotto alla sua custodia cautelare, il cardinale Arcivescovo esprime sconcerto e dolore per la gravità dell’ accaduto. Le ipotesi di reato contestate, che andranno opportunamente verificate dalla competente autorità giudiziaria, attengono comportamenti immorali su un minore e cessione di sostanze stupefacenti".

http://www.ilgiornale.it/genova/genova_ ... =1#Scene_1


[8)] [:(!]

15/05/2011, 11:12

Io aspetto il verdetto definitivo, c'è sempre la possibilità che si tratti di uno sbaglio e l'innocenza deve essere sempre presunta fino a condanna definitiva. Quello che un po' dispiace (dico un po' perchè la cosa non mi sorprende affatto) è che come in tutte le organizzazioni politiche anche nella Chiesa Cattolica lo sdegno arriva sempre quando uno dei propri membri (appunto) viene colto sul fatto (riappunto), nonostante tutte le affermazioni sulla prevenzione e sulla vigilanza interna e il contrasto a questi casi. O chi di dovere è scemo e/o non sa fare il suo lavoro, oppure non è stato sufficientemente furbo (o non ne aveva la volontà) da intervenire prima che si finisse sui giornali.

15/05/2011, 11:17

.... o forse la Chiesa Cattolica non è più quel blocco monolitico che ama far credere di essere, e le sue "pecorelle" (in questo caso "caproni imbizzarriti") scappano da tutte le parti, prive di controllo....

17/05/2011, 20:10

Oggi ho letto sul notiziario di http://www.libero.it un articolo sulle "imprese" del prete pedofilo.... non è solo un pedofilo, ma anche un vero criminale. Si faceva procurare bambini e droga da uno spacciatore e consumava cocaina con i suoi amici (o compagni di merende, piuttosto) abitualmente, aveva una vera ep propria rete di criminalità in mano, e pare anche che fosse una specie di satanista dato che salutava i suoi complici dicendo "che Satana sia con te".... insomma, non "una pecorella smarrita", ma un vero demonio....

17/05/2011, 20:17

Che schifo.

Per singolo caso, aspettiamo news.

Il vaticano ordina ai cardinali di collaborare con la giustizia civile, e di non nascondere i casi di pedofilia.

Alla buon ora!!!!!!!!!

17/05/2011, 20:25

Intanto è stato sospeso "a divinis".... (Io lo sospenderei come dico io ...) [8)]

18/05/2011, 19:35

Certo c'è da chiedersi come mai la storia venga fuori solo adesso. Sappiamo bene che in ogni quartiere tutti sanno tutto di tutti, e non credo minimamente che i parrocchiani possano dirsi sorpresi da un prete che (come narrano le cronache) di sera spesso andava per discoteche.

Greenwarrior: detta così, uno potrebbe pensare che prima l'ordine fosse di ostacolare e nascondere.

Enkidu: la Chiesa Cattolica è un fenomeno globale (storico, e come tale prima o poi finirà inevitabilmente) e non credo che un fatterello del genere possa incrinare la struttura che si fonda su ben altro (su tanti affari e tanti miliardi, ma anche su tanta "buona fede" di gente che lavora seriamente e sinceramente per gli altri). Queste cose capitavano secoli fa e capiteranno sempre, e se la Chiesa Cattolica non è stata annientata dai Borgia non credo proprio che un bambinello distrutto nel più intimo e volgare dei modi e un po' di droga possa fare più di Lucrezia, Papesse e Guerre Sante.

18/05/2011, 20:43

Sì; purtroppo è sempre stato così (come in altri ambienti!) Ma qui si tratta della Chiesa, perbacco!
E' anche vero che ..."a chi sarà più dato, sarà più richiesto ..."
E come ho ripetuto molte volte: se fosse solo per gli uomini la Chiesa sarebbe finita da un pezzo, anzi, da ll'inizio (con la precipitosa fuga di tutti gli Apostoli, sotto la croce!).
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