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Nuovi radar in Italia per le guerre NATO

29/05/2011, 03:43

Quattordici nuovi radar in Italia per le guerre N.A.T.O.

Immagine

mag 27th, 2011

di Antonio Mazzeo

http://www.altrainformazione.it/wp/2011 ... e-n-a-t-o/

Nuovi impianti radar per potenziare la rete operativa dell’Aeronautica militare italiana ed integrarla ancora di più nella catena di comando, controllo, comunicazione ed intelligence dell’Alleanza atlantica. Dodici sistemi Fixed Air Defence Radar (FADR) RAT31-DL sono stati commissionati alla Selex Sistemi Integrati, società del gruppo Finmeccanica, e sono in via d’installazione in altrettanti siti dell’AMI sparsi in tutta Italia. Ad essi si aggiungeranno anche due sistemi configurati nella versione mobile DADR (Deployable Air Defence Radar) che saranno consegnati entro il 2013.
“Si tratta di un progetto dall’alta valenza tecnica, importante per la sicurezza aerea nazionale e necessario per migliorare la nostra efficienza militare”, ha spiegato il generale Mario Renzo Ottone, comandante del COA, il Comando Operazioni Aeree nazionali e del Combined Air Operations Center della NATO, di stanza a Poggio Renatico (Ferrara). “Il FADR costituisce la struttura portante del programma con cui l’Aeronautica militare ha avviato la sostituzione dei propri sistemi di sorveglianza aerea per rendere disponibili le frequenze necessarie all’introduzione della nuova tecnologia Wi-MAX (Worldwide Interoperability for Microwave Access) di accesso internet ad alta velocità in modalità wireless”.
Molto più espliciti sulle finalità belliche del nuovo sistema radar i manager della società produttrice. “Il RAT31-DL è stato sviluppato per rispondere ai futuri bisogni della difesa, dove la superiorità delle informazioni e dei comandi giocherà un ruolo sempre maggiore”, recita la brochure di Selex Sistemi Integrati. “Il sistema ha eccellenti capacità di scoprire e tracciare i segnali radio a bassa frequenza di aerei e missili, può supportare diverse funzioni come la difesa da missili anti-radiazione e da contromisure elettroniche. In Italia, il FADR consentirà di controllare anche la presenza dei missili balistici, comunicherà con gli altri punti di controllo nazionali e della NATO e apporterà grandi elementi di innovazione, tra cui un migliorato telecontrollo e telediagnosi, riducendo quindi la necessità di personale, con un occhio anche alla riduzione dei costi di gestione”.
Il primo impianto entrato in funzione è quello installato presso la 112^ Squadriglia Radar Remota di Mortara (Pavia). Si tratta di una stazione dell’Aeronautica che nel periodo di massima espansione – anni 50-60 – era arrivata a contare fino a 700 avieri (300 militari di leva e 400 in servizio permanente), ma che dopo il 1998 è stata drasticamente ridimensionata sino a ospitare oggi solo una trentina di militari. Gli altri undici radar RAT-31DL stanno per essere installati presso il centro meteorologico dell’Aeronautica di Borgo Sabotino (Latina), a Capo Mele – Savona (115^ Squadriglia Radar Remota), Crotone (132^ Squadriglia), Jacotenente – Foggia (131^ Squadriglia), Lame di Concordia – Venezia (13° Gruppo Radar GRAM), Lampedusa (134^ Squadriglia), Marsala (35° GRAM), Mezzogregorio – Siracusa (34° GRAM), Otranto (32° GRAM), Poggio Renatico (Comando Operazioni Aeree) e Potenza Picena – Massa Carrara (14° GRAM). Come per Mortara, alcune di queste stazioni radar erano state ridimensionate negli ultimi quindici anni.
Dal punto di vista prettamente tecnico, il Fixed Air Defence Radar (FADR) appartiene all’ultima generazione dei sistemi 3D a lungo raggio: ha una portata sino a 500 km di distanza e 30 km in altezza, una potenza media irradiante di 2,5 kW e una potenza dell’impulso irradiato di 84 kW. L’antenna opera in una frequenza compresa tra 1,2 e 1,4 GHz (L-band), all’interno dello spettro delle cosiddette “microonde”, le onde molto corte estremamente pericolose per l’uomo, la fauna e la flora. Il radar può essere controllato anche da centri posti a notevole distanza e la configurazione meccanica con cui è stato disegnato consente facilità di assemblaggio e smontaggio nei campi di battaglia.
La progettazione e la costruzione delle torri radar e degli impianti ausiliari e l’installazione dei nuovi sistemi nelle dodici basi dell’Aeronautica è stata affidata alla Vitrociset S.p.A. di Roma, una delle maggiori aziende private operanti nel campo della sicurezza, pure vincitrice della gara per il sistema multiradar ARTAS di Eurocontrol, l’agenzia europea per il controllo aereo. Il nome di Vitrociset è stato per anni legato al nome del suo fondatore, Camillo Crociani, uno dei protagonisti dello scandalo delle tangenti per l’acquisto negli anni ‘70 dei velivoli C130 prodotti dalla statunitense Lockheed. Il pacchetto azionario della società è ancora oggi interamente controllato dalla vedova Edoarda Vessel Crociani con una presenza più che simbolica della holding Finmeccanica (1,4%). Presidente del consiglio di amministrazione è invece il generale Mario Arpino, capo di Stato Maggiore della difesa fino al 2001, direttore generale l’ammiraglio Lorenzo D’Onghia, amministratore delegato Antonio Bontempi, ex ad di Alenia Marconi Systems poi Selex Sistemi Integrati.
Il radar RAT31-DL sta progressivamente conquistando sempre maggiore spazio nel mercato internazionale. Il sistema è stato sinora acquistato da nove paesi, sette dei quali membri della NATO, per un totale di 34 esemplari. Tra essi spiccano Germania, Grecia, Polonia, Repubblica Ceca, Turchia e Ungheria. Altri esemplari starebbero per essere ordinati dalle aeronautiche militari di Austria, Danimarca e Malesia. Una conferma che il business di guerra non consce crisi.


Antonio Mazzeo

29/05/2011, 04:41

Sicuramente le microonde non sono un toccasana, non credo pero` che sia il caso di creare allarme solo per questo. Tutti i radar usano le microonde

Le microonde poi sono usate da decenni nelle comunicazioni:


Da wiki http://it.wikipedia.org/wiki/Microonde
Ponti radio ovvero trasmissione tra antenne paraboliche terrestri, a distanze fino a centinaia di km, di segnali analogici (ad es. TV) o digitali fino a capacità di centinaia di Mbit/s. Si utilizzano normalmente frequenze comprese fra i 2 GHz ed gli 80 GHz, in bande specificamente stabilite dagli organismi regolatori nazionali ed internazionali. Le potenze utilizzate sono di pochi watt o frazioni di watt, per ogni canale (portante).
I recenti telefoni cellulari GSM operano alla frequenza di 1,8 GHz per comunicare con la stazione radio base.
Il forno a microonde utilizza un generatore a magnetron per produrre microonde alla frequenza di circa 2,45 GHz per cuocere il cibo. Il riscaldamento e la conseguente cottura è dovuto al fatto che le microonde causano un aumento dell'energia rotazionale delle molecole di alcune sostanze e in particolare dell'acqua. Le molecole dell'acqua infatti hanno un momento di dipolo elettrico che ha la stessa energia delle microonde. Dato che la materia organica è composta in prevalenza di acqua, il cibo può essere cucinato facilmente con questa tecnica.


Antenna di un radar
Le microonde sono utilizzate per le comunicazioni con i satelliti poiché attraversano l'atmosfera terrestre senza subire interferenze, come accade invece per le onde radio. Si ha inoltre più larghezza di banda (e quindi possibilità di trasportare più informazione) nelle microonde che non nelle onde radio.
I Radar utilizzano le microonde per rilevare a distanza la presenza ed il movimento di oggetti.
I protocolli di comunicazione senza fili, come il bluetooth e il IEEE 802.11 nelle varianti g e b utilizzano microonde nella banda a 2,4GHz; la variante a lavora invece a 5 GHz. In alcune nazioni sono in uso servizi di accesso ad Internet a lunga distanza (25 km) operanti nelle frequenze tra 3,5 e 4 GHz.
Alcuni servizi di diffusione televisiva, accesso ad Internet e telefonia su Cavo coassiale utilizzano microonde di bassa frequenza.
Le microonde possono essere usate per trasferire energia a distanza. Durante la seconda guerra mondiale furono effettuate ricerche in questa direzione. La NASA studiò negli anni settanta e ottanta un sistema di satelliti con ampi pannelli solari per produrre energia elettrica e trasferirla sulla terra per mezzo di un fascio di microonde. Questi studi furono la base dei moderni progetti di centrale solare orbitale.
Il maser è un dispositivo simile al laser ma operante nello spettro delle microonde.

29/05/2011, 08:45

Messaggio di Thethirdeye


[size=4][b]
Dal punto di vista prettamente tecnico, il Fixed Air Defence Radar (FADR) appartiene all’ultima generazione dei sistemi 3D a lungo raggio: ha una portata sino a 500 km di distanza e 30 km in altezza, una potenza media irradiante di 2,5 kW e una potenza dell’impulso irradiato di 84 kW.

E' la potenza accoppiata al tipo di frequenza che è dannosa agli organismi biologici.[xx(]

29/05/2011, 09:56

BlitzKrieg ha scritto:

Sicuramente le microonde non sono un toccasana,
non credo pero` che sia il caso di creare allarme solo per questo.



Ma sì.... cosa vuoi che sia.

Continuiamo pure a considerare come "normale" ogni possibile e
verosimile attacco dall'esterno alla nostra salute...... i nostri figli
un giorno ci ringrazieranno.

29/05/2011, 10:01

Ho fatto il radarista per 34 anni inintertottamente; ho fatto controlli al radar sotto una potenza di 750 Kw, ad un paio di m. di distanza ed eccomi qui ... [:)]
Ora , per i controlli vengono usate aptre porcedure di sicurezzza. E comunque sia, i radars ... girano. (Preoccupiamoci di altri inquinamenti, oppure smettiamo di fa volare gli aerei, di linea e militari, e viviiamo tutti in pace. E' possibile secondo voi ...?) [8D]

29/05/2011, 10:39

Ufologo 555 ha scritto:

Ho fatto il radarista per 34 anni inintertottamente; ho fatto controlli al radar sotto una potenza di 750 Kw, ad un paio di m. di distanza ed eccomi qui ...[:)]


Caro ufologo...... di fronte al problema delle leucemie infantili e dei tumori che colpiscono il sistema linfatico, fortunatamente, non reagiamo biologicamente tutti allo stesso modo.

Quindi, il fatto che ci siano persone sane in prossimità di determinate apparecchiature, non dimostra affatto l'innocuità delle onde irradiate.

Un pò come ciò che avviene, per altri motivi, con Radio Vaticana nelle zone limitrofe a Cesano. Esiste un'incidenza conclamata e dimostrata scientificamente dei tumori tra i bambini. Eppure... ci sono persone ANCORA sane che continuano a vivere da quelle parti senza battere ciglio.

Bello eh?

29/05/2011, 10:54

Ufologo 555 ha scritto:

Ho fatto il radarista per 34 anni inintertottamente; ho fatto controlli al radar sotto una potenza di 750 Kw, ad un paio di m. di distanza ed eccomi qui ...[:)]


Sicuro che sei sano!.[:D]

29/05/2011, 12:50

Adesso mi si da anche del ... matto! [8)]
D'accordo TTE; io abolirei l'ENERGIA ELETTRICA! Qualsiasi filo attraversato da corrente elettrica produce campi magnetici! Siamo praticamente IMMERSI in tali campi ...
Leggo in tutto questo della retorica e della demagogia, nient'altro.
Come una volta usavamo felicemente dappertutto l'eternit ...
Il mondo va così; si usa una cosa fino a quando se ne scopre un'altra (forse ... peggiore, chi lo sa?).
Cominceremo ad asciugarci la testa alla luce del Sole!

29/05/2011, 13:07

Ufologo 555 ha scritto:

Leggo in tutto questo della retorica e della demagogia, nient'altro.



Certo...... i militari infatti, fanno solo cose giuste.

29/05/2011, 13:36

c'e' un paesino in lunigiana, si chiama Comano, li ci sono stati radar per 40 anni, chiedete come se la passano prima di dire eresie. ha fatto piu' danni di fukushima !

29/05/2011, 14:03

Thethirdeye ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Leggo in tutto questo della retorica e della demagogia, nient'altro.



Certo...... i militari infatti, fanno solo cose giuste.


TTE, l'hai detto tu mica io ... Ognuno fa il suo "Lavoro" ...
Perchè i civili fanno di meglio? Guarda quanto inquinamento e "morti bianche" ogni giorno ...
Comunque, quei radars, servono anche per la sorveglianza, civile e militare. E visto che non si scopre nulla al posto dei radars (a meno che impieghiamo i pipistrelli), tant'è ...
Io parlavo in generale, dello viluppo della nostra "civiltà".
Vabbèh, passso e chiudo.
Ultima modifica di Ufologo 555 il 29/05/2011, 14:14, modificato 1 volta in totale.
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