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Cose mai viste: c’è un “lago” vicino al Polo Nord

13/08/2012, 16:39

La notizia non l'ho ancora verificata e quindi, se volete,
possiamo verificarla insieme..... vi posto il link:




Cose mai viste. I ghiacci artici sono divisi in due
e c’è un “lago” vicino al Polo Nord


Immagine

http://www.informarexresistere.fr/2012/ ... z23RA4NPtg

13/08/2012, 19:59

SE è vero, la prima cosa che mi viene in mente è il surriscaldamento globale.

Certo è che se continua così finiremo sott' acqua come Atlantide. [V]

Attendo conferme ed aggiornamenti prima di dilungarmi.

13/08/2012, 22:15

Tanto sotto come Atlantide no, comunque ci metterà almeno una 60 di anni prima di modificare l'aspetto delle coste, siamo "ancora" ad un innalzamento dei mari di max 3 mm l'anno.
Ipotizzabile comunque che con un ulteriore riscaldamento del 1-2% (leggasi CO2 a 450ppm) , si possa arrivare sino a 50 mm l'anno nel giro di 15-20 anni.
Allora sì che saranno guai.
Saluti

13/08/2012, 22:49

Tranquilli che ci pensa Bill Gates con il nuovo sistema operativo Wintrail 8
Immagine

13/08/2012, 23:22

be i ghiacci polari sono ghiacci marini, se si sciogliessero il mare si abbasserebbe, avete un presente un cubetto di ghiaccio in un bicchiere? se si scioglie il volume e' minore...

14/08/2012, 03:19

Mai sentito una fesseria simile, e sono costretto a sentirne tante.


A parte che il ghiaccio polare NON è marino ma di acqua dolce....

Non farebbe alcuna differenza in questo discorso.

Se le calotte polari si sciogliessero il loro volume liquido si aggiungerebbe al mare e il livello si innalzerebbe.


Oltrettutto, diluendo l' acqua marina stessa facendole perdere di salinità,

e una variazione anche minima di una condizione significa l' estinzione di intere specie alla base della catena alimentare.


numero6, chi sei?

Ho visto solo due tuoi post finora ed entrambi piovuti come fulmini a ciel sereno in discussioni in cui non ti eri mai espresso prima allo scopo di minimizzare gli effetti dell' inquinamento umano con tesi ridicole.

Il mio sesto senso non sbaglia mai, e la mia prima impressione raccoglie conferme....

14/08/2012, 03:24

Wolframio ha scritto:

Tranquilli che ci pensa Bill Gates con il nuovo sistema operativo


Epic fail preannunciato.


La gente andrà su tutte le furie e lo disinstallerà mettendoci Win7.

I rivenditori ti diranno "eh sì c'ha l 8 ma puoi metterci il 7" con offerte a ruota.

I produttori si adireranno con Microsoft per i mille problemi.


Grandi nomi come Gabe Newell, Carmack e altri hanno già espresso il loro pessimismo.

Lo hanno definito "catastrofico".

Gli sviluppatori di videogiochi addirittura pensano seriamente per la prima volta a spostarsi su MAC piuttosto che sottostare a quello schifo.


Tutto DOPO che io avevo già pensato questo fin dalle prime immagini..... [^]


Fine dell' OT.

Aztlan

14/08/2012, 10:08

se fosse vero, a parte i già citati problemi (innalzamento delle acque con conseguente spostamento delle linee di costa a livello globale; scomparsa di molte specie marine), bisognerebbe valutare l'impatto della diminuzione della salinità dell'acqua oceanica sulle correnti oceaniche come quella del golfo, che come tutti sappiamo bene regolano il clima del pianeta.

14/08/2012, 10:44

Aztlan ha scritto:

Mai sentito una fesseria simile, e sono costretto a sentirne tante.


A parte che il ghiaccio polare NON è marino ma di acqua dolce....

Non farebbe alcuna differenza in questo discorso.

Se le calotte polari si sciogliessero il loro volume liquido si aggiungerebbe al mare e il livello si innalzerebbe.





Penso intenda dire che essendo 9/10 delle calotte polari già in acqua e occupando un volume maggiore rispetto allo stato liquido , in caso di scioglimento il livello del mare dovrebbe abbassarsi ma poichè solo 1/10 di ghiaccio andrebbe ad aggiungersi in forma liquida nei mari e la densità del ghiaggio circa 1/10 di quella dell'acqua ecco che alla fine il livello dei mari resterebbe pressochè il medesimo.

Discorso diverso per i ghiacci e ghiacciai in terra ferma come al polo sud. Quella è tutta acqua che si riverserebbe nei mari e non già presenti in essi in forma ghiacciata.

Si dovrebbero fare due calcoli e qualcuno, anzi più di uno ci ha provato e con risultati discordanti. (Alcuni tesi vogliono un'innalzamento dei mari , altre un abbassamento) . Perchè a quanto pare difficile è stabilire la quantità d'acqua che si riverserebbe nei mari dai ghiacciai in terra ferma e con quale velocità di scioglimento.(comunque con un velocità inferiore rispetto ai ghiacci in mare).

14/08/2012, 11:13

rmnd ha scritto:
Penso intenda dire che essendo 9/10 delle calotte polari già in acqua e occupando un volume maggiore rispetto allo stato liquido , in caso di scioglimento il livello del mare dovrebbe abbassarsi ma poichè solo 1/10 di ghiaccio andrebbe ad aggiungersi in forma liquida nei mari e la densità del ghiaggio circa 1/10 di quella dell'acqua ecco che alla fine il livello dei mari resterebbe pressochè il medesimo.

Discorso diverso per i ghiacci e ghiacciai in terra ferma come al polo sud. Quella è tutta acqua che si riverserebbe nei mari e non già presenti in essi in forma ghiacciata.

Si dovrebbero fare due calcoli e qualcuno, anzi più di uno ci ha provato e con risultati discordanti. (Alcuni tesi vogliono un'innalzamento dei mari , altre un abbassamento) . Perchè a quanto pare difficile è stabilire la quantità d'acqua che si riverserebbe nei mari dai ghiacciai in terra ferma e con quale velocità di scioglimento.(comunque con un velocità inferiore rispetto ai ghiacci in mare).


Concordo.

14/08/2012, 11:23

rmnd ha scritto:

Aztlan ha scritto:

Mai sentito una fesseria simile, e sono costretto a sentirne tante.


A parte che il ghiaccio polare NON è marino ma di acqua dolce....

Non farebbe alcuna differenza in questo discorso.

Se le calotte polari si sciogliessero il loro volume liquido si aggiungerebbe al mare e il livello si innalzerebbe.





Penso intenda dire che essendo 9/10 delle calotte polari già in acqua e occupando un volume maggiore rispetto allo stato liquido , in caso di scioglimento il livello del mare dovrebbe abbassarsi ma poichè solo 1/10 di ghiaccio andrebbe ad aggiungersi in forma liquida nei mari e la densità del ghiaggio circa 1/10 di quella dell'acqua ecco che alla fine il livello dei mari resterebbe pressochè il medesimo.

Discorso diverso per i ghiacci e ghiacciai in terra ferma come al polo sud. Quella è tutta acqua che si riverserebbe nei mari e non già presenti in essi in forma ghiacciata.

Si dovrebbero fare due calcoli e qualcuno, anzi più di uno ci ha provato e con risultati discordanti. (Alcuni tesi vogliono un'innalzamento dei mari , altre un abbassamento) . Perchè a quanto pare difficile è stabilire la quantità d'acqua che si riverserebbe nei mari dai ghiacciai in terra ferma e con quale velocità di scioglimento.(comunque con un velocità inferiore rispetto ai ghiacci in mare).

Potrebbe essere così,però come si spiega l'innalzamento dei mari?,è evidente a tutti che le linee di Costa anno per anno si accorciano.[8]

14/08/2012, 11:50

bleffort ha scritto:

rmnd ha scritto:

Aztlan ha scritto:

Mai sentito una fesseria simile, e sono costretto a sentirne tante.


A parte che il ghiaccio polare NON è marino ma di acqua dolce....

Non farebbe alcuna differenza in questo discorso.

Se le calotte polari si sciogliessero il loro volume liquido si aggiungerebbe al mare e il livello si innalzerebbe.





Penso intenda dire che essendo 9/10 delle calotte polari già in acqua e occupando un volume maggiore rispetto allo stato liquido , in caso di scioglimento il livello del mare dovrebbe abbassarsi ma poichè solo 1/10 di ghiaccio andrebbe ad aggiungersi in forma liquida nei mari e la densità del ghiaggio circa 1/10 di quella dell'acqua ecco che alla fine il livello dei mari resterebbe pressochè il medesimo.

Discorso diverso per i ghiacci e ghiacciai in terra ferma come al polo sud. Quella è tutta acqua che si riverserebbe nei mari e non già presenti in essi in forma ghiacciata.

Si dovrebbero fare due calcoli e qualcuno, anzi più di uno ci ha provato e con risultati discordanti. (Alcuni tesi vogliono un'innalzamento dei mari , altre un abbassamento) . Perchè a quanto pare difficile è stabilire la quantità d'acqua che si riverserebbe nei mari dai ghiacciai in terra ferma e con quale velocità di scioglimento.(comunque con un velocità inferiore rispetto ai ghiacci in mare).

Potrebbe essere così,però come si spiega l'innalzamento dei mari?,è evidente a tutti che le linee di Costa anno per anno si accorciano.[8]


Penso tu intenda l'erosione delle coste e non l'innalzamento del mare. Innalzamento che dipende dall'acqua dei ghiacciai di terra ferma che sciogliendosi si riversano in mare (anche grazie al fenomeno dell'erosione naturale e per attività umane sulle coste artiche) ma parliamo di qualche millimetro l'anno a voler essere generosi.

14/08/2012, 13:04

Aztlan, la fesseria l'hai detta tu, capita (sai che sono un esperto in gaffes ed errori vari...) I ghiacci "pericolosi" sono quelli in terraferma.

Piuttosto, l'immagine non la inquadro bene. Il viola scuro è ghiaccio "fisso", al 100%? Quindi, il viola chiaro e il lilla (color legnano, per chi segue il calcio...) non indica assenza di ghiacci, ma una loro presenza al 90-95%?

E la parte indicata non è un "lago", se è come dico, ma una zona in cui la concentrazione scende all'80%?

14/08/2012, 13:58

rmnd ha scritto:

bleffort ha scritto:

rmnd ha scritto:

[quote]Aztlan ha scritto:

Mai sentito una fesseria simile, e sono costretto a sentirne tante.


A parte che il ghiaccio polare NON è marino ma di acqua dolce....

Non farebbe alcuna differenza in questo discorso.

Se le calotte polari si sciogliessero il loro volume liquido si aggiungerebbe al mare e il livello si innalzerebbe.





Penso intenda dire che essendo 9/10 delle calotte polari già in acqua e occupando un volume maggiore rispetto allo stato liquido , in caso di scioglimento il livello del mare dovrebbe abbassarsi ma poichè solo 1/10 di ghiaccio andrebbe ad aggiungersi in forma liquida nei mari e la densità del ghiaggio circa 1/10 di quella dell'acqua ecco che alla fine il livello dei mari resterebbe pressochè il medesimo.

Discorso diverso per i ghiacci e ghiacciai in terra ferma come al polo sud. Quella è tutta acqua che si riverserebbe nei mari e non già presenti in essi in forma ghiacciata.

Si dovrebbero fare due calcoli e qualcuno, anzi più di uno ci ha provato e con risultati discordanti. (Alcuni tesi vogliono un'innalzamento dei mari , altre un abbassamento) . Perchè a quanto pare difficile è stabilire la quantità d'acqua che si riverserebbe nei mari dai ghiacciai in terra ferma e con quale velocità di scioglimento.(comunque con un velocità inferiore rispetto ai ghiacci in mare).

Potrebbe essere così,però come si spiega l'innalzamento dei mari?,è evidente a tutti che le linee di Costa anno per anno si accorciano.[8]


Penso tu intenda l'erosione delle coste e non l'innalzamento del mare. Innalzamento che dipende dall'acqua dei ghiacciai di terra ferma che sciogliendosi si riversano in mare (anche grazie al fenomeno dell'erosione naturale e per attività umane sulle coste artiche) ma parliamo di qualche millimetro l'anno a voler essere generosi.
[/quote]
L'erosione delle coste dipende innanzitutto dall'innalzamento del livello del mare,se fosse come tu dici in certi posti il mare dovrebbe ritirarsi e in altri avanzare verso la terraferma,invece non è così,in tutte le Coste del mondo vi è in atto un avanzamento con la conseguente erosione.
Pensa che la spiaggia di Eraclea Minoa che si trova a pochi Km da dove mi trovo io, si è accorciata in un ventennio di 100 metri.

14/08/2012, 14:16

bleffort ha scritto:
in tutte le Coste del mondo vi è in atto un avanzamento con la conseguente erosione.


A parte che stiamo andando in OT, hai delle fonti per quello che sostieni?
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