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E' morto Giulio Andreotti

06/05/2013, 13:52

E' morto a Roma Giulio Andreotti

E' morto a Roma il senatore a vita Giulio Andreotti. Membro della Costituente, più volte presidente del Consiglio e esponente storico della Democrazia Cristiana. Andreotti aveva compiuto 94 anni il 14 gennaio scorso.

Tra i protagonisti della vita politica italiana della seconda metà del XX secolo, è stato tra gli uomini più importanti della Dc. Presidente del Consiglio per 7 volte, senatore a vita, ha ricoperto numerosi incarichi di governo. La sua carriera inizia già alla fine della Seconda Guerra Mondiale, quando al seguito di Alcide De Gasperi diventa membro della Costituente nel 1946.

I funerali si terranno domani pomeriggio nella capitale.

http://www.unita.it/italia/giulio-andre ... p-1.498770

06/05/2013, 14:34

Controllate su Wiki a Quanti ordini apparteneva Smom Smoc ci sono tutti... Player A ma anche Player C visto che era un Piduista. E Forse anche a doppio gioco, in ogni caso La sua più terrificante frase la dice tutta su chi fosse:

È inimmaginabile per chiunque la quantità di Male che bisogna accettare per ottenere il Bene

....
[8)] [8)] [8)]

06/05/2013, 14:40

Quasi nn ci posso credere..Lo pensavo immortale...giuro! [:D]

06/05/2013, 15:29

Stavo pensando ad un aggettivo per definire Giulio Andreotti...

...forse ENIGMATICO gli si addice.

Nella sua lunga vita ha detto molte cose e sempre da protagonista...
resta il MISTERO su quelle che non ha detto...

06/05/2013, 16:27

Ora bisogna vedere finalmente cosa conteneva la "scatola nera" che aveva nella ... schiena! [^]

06/05/2013, 16:50

...si porta via una gran parte dei segreti di questo piccolo periodo della repubblica.................

06/05/2013, 18:02

C'è gia chi ha assunto il suo avvocato esperto in scagionamenti...

http://www.blogtaormina.it/2013/05/02/b ... tti/159056

06/05/2013, 18:09

ubatuba ha scritto:

...si porta via una gran parte dei segreti di questo piccolo periodo della repubblica.................


Chiamalo piccolo !!!!!!!!! [8D]

06/05/2013, 20:23

Ufologo 555 ha scritto:

Ora bisogna vedere finalmente cosa conteneva la "scatola nera" che aveva nella ... schiena! [^]


greenwarrior ha scritto:

ubatuba ha scritto:

...si porta via una gran parte dei segreti di questo piccolo periodo della repubblica.................


Chiamalo piccolo !!!!!!!!! [8D]

Sempre che non abbia lasciato scritto qualcosa [;)] (tipo diari o archivi)

Giulio Andreotti e il mistero dell’archivio segreto
Cosa succederà alla collezione che ha fatto tremare più di un nome eccellente?

...
I SEGRETI DEL DIVO GIULIO - “Il suo archivio è molto ricco di carte, documenti, lettere, fotografie, interviste e l’interesse è proprio nella complessità di queste fonti che costruiscono dei percorsi particolarmente significativi” ha commentato Nardelli. Maurizio Talamo, presidente laboratorio “Nestor” ha aggiunto: “L’archivio permette di cercare in modo guidato, attraverso alcune parole chiave, i contenuti di proprio interesse attraverso l’interazione con il sistema. L’archivio permette di accedere a informazioni che incrementano la ricerca”. La digitalizzazione dell’Archivio Storico ne protegge la durata nel tempo e agevola la ricerca ma l’archivio può anche continuare a crescere nel tempo e ad arricchirsi. Giulio Andreotti ha selezionato con cura il materiale come gli ha insegnato il suo primo mestiere, quello di giornalista. L’Archivio Storico digitalizzato riguarda le attività di Andreotti dal 1980 al 1993 particolarmente ricco dell’esperienza acquisita negli anni dell’attività di Ministro degli Esteri. In un video andato in onda su Tv7, le telecamere entrano all’interno del caveau blindato dove è possibile avvicinarsi ai faldoni. Nel filmato, che risale al 2010, la telecamera inquadra i documenti e si legge “Libano”, un esempio di come la vicenda storica è stata interpretata dalla visione di Giulio Andreotti. Nardelli che accompagna la troupe della Rai, spiega che “La raccolta serviva ad Andreotti anche per la sua attività di Governo”. I faldoni hanno titoli semplici come “Viaggio in Asia” o “Ebrei”, probabilmente contengono “i rapporti con la comunità ebraica”. Sui documenti ci sono anche indicazioni scritte a mano da Andreotti stesso che indica in quale settore si deve inserire il materiale e per gli studiosi “il materiale è di straordinario interesse. Gran parte dei documenti è inedita”. Ci sono testimonianze dei rapporti tra Occidente e Est-Sovietico negli anni della Guerra Fredda come quando Giulio Andreotti invitò Andrei Gromyko, un potente sovietico ministro degli Esteri russo, a ripensare al boicottaggio di Mosca nei confronti delle Olimpiadi di Los Angeles. Foto di visite ufficiali con i potenti esteri, immagini di bombardamenti, visite di altri politici come Craxi in Cina: il divo Giulio Andreotti conserva tutto, dalle pietanze dei menù consumati all’Estero, al programma della crociera. Ci sono anche ricordi personali come il diario scolastico del bambino Andreotti della quarta elementare della scuola Diaz di Milano risalente al 1928 dove racconta dell’attentato al Re del 16 aprile del 1928, in cui morirono 16 persone in piazza Giulio Cesare. L’Archivio Andreotti ha un valore inestimabile e chissà se al suo interno non ci siano anche verità in grado di far tremare ancora l’assetto istituzionale.

continua
http://www.giornalettismo.com/archives/ ... o-segreto/
Ultima modifica di GIANLUCA1989 il 06/05/2013, 20:24, modificato 1 volta in totale.

06/05/2013, 20:45

shighella ha scritto:

Quasi nn ci posso credere..Lo pensavo immortale...giuro! [:D]

ahahahaha.... come si dice... l'erba cattiva non muore mai... [:D]

E invece.... un altro pezzo di metastasi del nostro sistema
si è staccato da solo. Meglio così.....

Speriamo che i suoi segreti, un giorno, possano venire alla luce.
Compresi quelli delle grandi stragi di Falcone e Borsellino.... [|)]

06/05/2013, 20:58

E` morto un maffioso...
Da Londra
Alex

06/05/2013, 21:10

È morto davvero? Io consiglierei di aspettare qualche giorno per essere sicuri [;)] (apprezzava l'ironia per cui....)

06/05/2013, 22:47

vipalex ha scritto:

E` morto un maffioso...
Da Londra
Alex

tu hai letto la storia degli ultimi 30 anni dell'italia?

http://www.signoraggio.it/italia-potenz ... ecco-come/

la conclusione è che lo fecero passare per mafioso, le elitè internazionali nei retroscena intendo, a cui molti altri italiani si sono venduti e hanno fatto personalità di ruolo; il presidente -azegglio ciampi, il professore mario, e altra "emme"-seguita da 4 asterischi

Andreotti se era così potente non cadeva in un processo che ci ha tolto un uomo che io ho visto sempre come uno fattosi da sè e con notevole spessore politico, culturale, e di responsabilità

perchè se la mafia è commista allo stato, come si stabilisce d'ufficio nelle opinioni, un processo... contro il povero Giulio Andreotti nemmeno si nominava, evidentemente non fu così


le accuse dei mafiosi contro Andreotti, si sono poi rivelate false al processo
la strategia della mafia è quella di mischiare le responsabilità dello stato con se stessa, in questo caso fu completamente FALSO
Ultima modifica di Zelman il 06/05/2013, 22:49, modificato 1 volta in totale.

06/05/2013, 23:03

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34,15 KB

06/05/2013, 23:14

Zelman ha scritto:
le accuse dei mafiosi contro Andreotti, si sono poi rivelate false al processo
la strategia della mafia è quella di mischiare le responsabilità dello stato con se stessa, in questo caso fu completamente FALSO

Guarda che i reati di Andreotti concernenti i rapporti con cosa
nostra
, sono stati prescritti per decorrenza dei termini.

Non si può quindi parlare di "assoluzione", se non per i reati
successivi a quelli della primavera del 1980.

Tratto da: https://it.wikipedia.org/wiki/Giulio_Andreotti

Rapporti con Cosa Nostra

Andreotti è stato sottoposto a giudizio a Palermo per associazione per delinquere. Mentre la sentenza di primo grado, emessa il 23 ottobre 1999, lo aveva assolto perché il fatto non sussiste, la sentenza di appello, emessa il 2 maggio 2003, distinguendo il giudizio tra i fatti fino al 1980 e quelli successivi, stabilì che Andreotti aveva «commesso» il «reato di partecipazione all'associazione per delinquere» (Cosa Nostra), «concretamente ravvisabile fino alla primavera 1980», reato però «estinto per prescrizione». Per i fatti successivi alla primavera del 1980 Andreotti è stato invece assolto.

[wbf]L'obiter dictum (parte di una sentenza che non "fa diritto") della sentenza della Corte di Appello di Palermo del 2 maggio 2003, parla di «...un'autentica, stabile ed amichevole disponibilità dell'imputato verso i mafiosi fino alla primavera del 1980».[/f]

Interrogato dalla procura di Palermo il 19 maggio 1993, il sovraintendente capo della polizia Francesco Stramandino, dichiarò di aver assistito il 19 agosto 1985, in qualità di responsabile della sicurezza dell'allora ministro degli Esteri Andreotti, ad un incontro tra lo stesso politico e quello che solo successivamente sarà identificato come boss Andrea Manciaracina, all'epoca sorvegliato speciale e uomo di fiducia di Totò Riina.

Lo stesso Andreotti ammise in aula l'incontro con Manciaracina, spiegando che il colloquio ebbe a che fare con problemi relativi alla legislazione sulla pesca.

La sentenza di primo grado definì «inverosimile» la «ricostruzione dell'episodio offerta dall'imputato». Pur confermando che Andreotti incontrò uomini appartenenti a Cosa Nostra anche dopo la primavera del 1980, il tribunale stabilì che mancava «qualsiasi elemento che consentisse di ricostruire il contenuto del colloquio». La versione fornita dall'onorevole Andreotti, secondo il tribunale, potrebbe essere dovuta «al suo intento di non offuscare la propria immagine pubblica ammettendo di avere incontrato un soggetto strettamente collegato alla criminalità organizzata e di avere conferito con lui in modo assolutamente riservato».

Sia l'accusa sia la difesa presentarono ricorso in Cassazione, l'una contro la parte assolutiva, e l'altra per cercare di ottenere la piena assoluzione. Tuttavia la Corte di Cassazione il 15 ottobre 2004 rigettò entrambe le richieste confermando la prescrizione per qualsiasi ipotesi di reato prima del 1980 e l'assoluzione per il resto[31].

[wbf]Nella motivazione della sentenza di appello, confermata dalla cassazione, si legge (a pagina 211):
« Quindi la sentenza impugnata, al di là delle sue affermazioni teoriche, ha ravvisato la partecipazione nel reato associativo non nei termini riduttivi di una mera disponibilità, ma in quelli più ampi e giuridicamente significativi di una concreta collaborazione. »


Se la sentenza definitiva fosse arrivata entro il 20 dicembre 2002 (termine per la prescrizione), Andreotti avrebbe potuto essere condannato in base all'articolo 416, cioè all'associazione "semplice" (poiché quella aggravata di stampo mafioso (416-bis) fu introdotta nel codice penale soltanto nel 1982, grazie ai relatori Virginio Rognoni (Dc) e Pio La Torre (Pci), oppure assolto con formula piena con la conferma della sentenza di primo grado.

Nel dettaglio, il giudice di legittimità, scrive[32]:
« Pertanto la Corte palermitana non si è limitata ad affermare la generica e astratta disponibilità di Andreotti nei confronti di Cosa Nostra e di alcuni dei suoi vertici, ma ne ha sottolineato i rapporti con i suoi referenti siciliani (del resto in armonia con quanto ritenuto dal Tribunale), individuati in Salvo Lima, nei cugini Salvo e, sia pure con maggiori limitazioni temporali, in Vito Ciancimino, per poi ritenere (in ciò distaccandosi dal primo giudice) l'imputato compartecipe dei rapporti da costoro sicuramente intrattenuti con Cosa Nostra, rapporti che, nel convincimento della Corte territoriale, sarebbero stati dall'imputato coltivati anche personalmente (con Badalamenti e, soprattutto, con Bontate) e che sarebbero stati per lui forieri di qualche vantaggio elettorale (certamente sperato, solo parzialmente conseguito) e di interventi extra ordinem, sinallagmaticamente collegati alla sua disponibilità ad incontri e ad interazioni (il riferimento della Corte territoriale è alla questione Mattarella), oltre che alla rinunzia a denunciare i fatti gravi di cui era venuto a conoscenza. »[/wbf]

Per non parlare poi della sue responsabilità sul caso Moro.... [xx(]

Non scherziamo ragazzi........
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