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IL CASO RUBY

11/05/2013, 14:16

VISTO CHE IL TEMA E' MOLTO ATTUALE APRO UN TOPIC DEDICATO.







IL PM FIORILLO SUL CASO RUBY









SECONDO QUESTI FATTI LA CONCUSSIONE E' CONFERMATA.



LA RICOSTRUZIONE DEL FATTO QUOTIDIANO

http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/11 ... tro/76949/

11/05/2013, 14:17

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64,03 KB



Fate schifo !


DI Marco Travaglio

Da Il Fatto Quotidiano del 11/05/2013.





Siccome non c’è limite alla vergogna, ieri il Coniglio Superiore della Magistratura, già organo di autogoverno della medesima e ora manganello politico per mettere in riga i “divisivi” che disturbano l’inciucio, ha condannato alla “censura” il pm minorile di Milano Anna Maria Fiorillo.


Ha insabbiato un’indagine? È andata a cena con un inquisito? È stata beccata al telefono con un politico che le chiedeva un favore? No, altrimenti l’avrebbero promossa: ha raccontato la verità sulla notte del 27 maggio 2010 alla Questura di Milano, quando Karima el Marough in arte Ruby, minorenne marocchina senza documenti né fissa dimora fu fermata per furto e trattenuta per accertamenti. Quella notte, per sua somma sfortuna, era di turno la Fiorillo che, per sua somma sfortuna, è un pm rigoroso che osserva la Costituzione, dunque non è malleabile né manovrabile.


Al telefono con l’agente che ha fermato la ragazza, dice di identificarla e poi affidarla a una comunità di accoglienza, come prevede la legge. Mentre l’agente la identifica e cerca una comunità (ce n’erano parecchie con molti posti liberi), viene chiamato dal commissario capo Giorgia Iafrate, a sua volta chiamata dal capo di gabinetto Pietro Ostuni, a sua volta chiamato dal premier Berlusconi direttamente da Parigi. L’ordine è di “lasciar andare” subito la ragazza perché è “nipote di Mubarak” e si rischia l’incidente diplomatico con l’Egitto.


Così la Questura informa la pm che Ruby è stata affidata a tale Nicole Minetti, “di professione Consigliere Ministeriale Regionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri” (supercavolola testuale). “Ciò – annoterà la Fiorillo nella sua relazione – suscitò in me notevoli perplessità che esternai con chiarezza, sottolineando in modo assertivo l’inopportunità di un affidamento a persona estranea alla famiglia senza l’intervento dei servizi sociali.


Non ricordo di aver autorizzato l’affidamento della minore alla Minetti”. Cioè, spiegherà la pm, “ricordo di non averlo autorizzato”. Appena la cosa finisce sui giornali, il procuratore Bruti Liberati si precipita a difendere gli agenti con una nota molto curiale, anzi quirinalesca: “La fase conclusiva della procedura d’identificazione, fotosegnalazione e affidamento della minore è stata operata correttamente”. Cioè anticipa l’esito di un’indagine in corso. Il Pdl esulta: visto? Il caso Ruby non esiste.


Il ministro dell’Interno Maroni si presenta in Parlamento e mente spudoratamente: che Ruby fu affidata alla Minetti “sulla base delle indicazioni del magistrato”. La Fiorillo, sbugiardata dal bugiardo su tutti i giornali e tv senza che nessun superiore la intervenga, si difende da sola e dichiara: “Le parole del ministro che sembrano in accordo con quelle del procuratore non corrispondono alla mia diretta e personale conoscenza del caso.


Non ho mai dato alcuna autorizzazione all’affido della minore“. Poi chiede al Csm di aprire una “pratica a tutela” non solo sua, ma della magistratura tutta, contro le menzogne del governo. Ma il Csm archivia la pratica in tutta fretta senza neppure ascoltarla: non sia mai che, con le sue verità “divisive”, turbi il clima di pacificazione nazionale. Al processo Ruby, forse per non smentire il procuratore, né l’accusa né la difesa chiedono di sentirla come teste. Provvede il Tribunale.


Ma intanto il Pg della Cassazione Gianfranco Ciani, lo stesso che convocò il procuratore nazionale Grasso su richiesta di Napolitano e Mancino per far avocare l’inchiesta sulla trattativa Stato-mafia, avvia contro di lei l’azione disciplinare per aver “violato il dovere di riserbo”. Cioè per aver osato dire la verità. Ieri infatti il Pg Betta Cesqui che sosteneva l’accusa e ha chiesto la sua condanna non ha potuto esimersi dal dire che “la verità sulla condotta del magistrato è stata stabilita ed è stata data piena ragione alla sua ricostruzione dei fatti”.


Dunque il plotone di esecuzione del Csm l’ha punita con la censura.


Guai a chi dice la verità, in questo paese di **********.

11/05/2013, 14:22

Qui, di veramente grave et identificabile ,

c' è il reato di concussione.


Per il bunga bunga non credo che esistano prove sufficienti ,

anche se penso pochi abbiano dubbi , viso il caso della Daddario ,

su cosa si facesse alle cene.

Ma questi sono poi affari dell' ex premier di cui sinceramente non mi frega niente ,

e visto che, molto più in piccolo , ho fatto cose simili ( quando avevo un' agenzia che forniva ragazze ai night club ... )

ho persino un senso di comprensione ....




zio ot [;)]
Ultima modifica di barionu il 11/05/2013, 14:24, modificato 1 volta in totale.

11/05/2013, 15:04

Per cui posso ipotizzare una condanna per concussione , ma per la prostituzione minorile

non ci sono le prove oggettive .

( devono aver speso un capitale per ritirare foto e filmatini .... )



zio ot [;)]

11/05/2013, 15:19

SENTITE COSA RACCONTA TARANTINI SUL NANO

( INTERCETTAZIONE AGLI ATTI PROCESSUALI )


https://www.serviziopubblico.it/fatti_e ... rio.html-2

11/05/2013, 15:50

barionu ha scritto:



SENTITE COSA RACCONTA TARANTINI SUL NANO

( INTERCETTAZIONE AGLI ATTI PROCESSUALI )


https://www.serviziopubblico.it/fatti_e ... rio.html-2


proposto da Wolframio :

I SATELLITI DEL NANO :

La Polverini beccata a una cena a spese dei contribuenti ...

http://www.youtube.com/watch?v=RpaLW7PS ... e=youtu.be
Ultima modifica di barionu il 11/05/2013, 15:53, modificato 1 volta in totale.

11/05/2013, 16:15

U , ' c'è poco da dire , la CONCUSSIONE è concreta .

Che poi il nano sia un pollo che va a credere quello che gli racconta una tipa , è un' altra faccenda .

Ma mi chiedo quanto sia affidabile un poltico che si dimostra così credulone ....



zio ot [;)]
Ultima modifica di barionu il 11/05/2013, 16:21, modificato 1 volta in totale.

11/05/2013, 16:38

barionu ha scritto:


U , ' c'è poco da dire , la CONCUSSIONE è concreta .

Che poi il nano sia un pollo che va a credere quello che gli racconta una tipa , è un' altra faccenda .

Ma mi chiedo quanto sia affidabile un poltico che si dimostra così credulone ....



zio ot [;)]



insieme ad altri creduloni ....


La Camera vota: Ruby era la nipote ed erano telefonate di Stato quelle di Berlusconi.

La scienza e coscienza dei 314





ROMA – Trecentoquattordici deputati hanno, si suppone in scienza e coscienza, votato che Ruby la notte del 27 maggio 2010 era per lo Stato italiano la nipote di Mubarak e che le sette telefonate di Berlusconi in Questura a Milano per farla rilasciare erano telefonate di premier, telefonate di Stato.

Quindi i trecentoquattordici hanno conseguentemente chiesto alla Corte Costituzionale, a nome del Parlamento italiano, di stabilire che quelle telefonate, nella improbabile ipotesi che siano reato, siano giudicate dal Tribunale dei Ministri e non dal Tribunale di Milano. Insomma che il processo Ruby venga spostato ad altra sede e ad altra indefinita data. La Camera a maggioranza chiede, domanda alla Corte Costituzionale. E domandare è cortesia. A condizione che chi domanda accetti la risposta, qualunque essa sia


L’opposizione, 302 deputati, ha votato contro. Ritenendo la domanda incongrua e scorretta. Sostiene l’opposizione che a decidere se si tratta di reato ministeriale o no debba essere la magistratura. Facciamo che l’opposizione abbia torto, accettiamo che la domanda sia congrua e corretta. Supponiamo la domanda della Camera alla Corte Costituzionale come una “cortesia” da non rifiutare.


Ma quella della Camera alla Corte non è una domanda, è un espediente, una scatola magica con il trucco. Trucco scoperto e dichiarato.


Se la Corte Costituzionale dichiarerà ammissibile la domanda, e non è detto, se la Corte dirà che il reato è ministeriale, che Berlusconi intercedeva per Ruby per ragioni di Stato e in funzione di premier, allora la stessa maggioranza, gli stessi trecentoquattordici sono già pubblicamente impegnati a far carta straccia della decisione della Corte. Se è reato ministeriale, allora Berlusconi dovrebbe essere giudicato dal Tribunale dei Ministri che altro non è che una corte composta di magistrati estratti a sorteggio.


Se la Corte Costituzionale risponderà sì alla maggioranza della Camera, allora il processo Ruby dovrebbe tenersi di fronte a questo diverso Tribunale. Ma perchè questo Tribunale, sia pur dei Ministri, si attivi, perché questo processo richiesto dalla maggioranza della Camera si faccia occorre che la Camera dia a maggioranza l’autorizzazione al processo.


Cosa che la maggioranza ha già detto che non farà. Quindi quella della maggioranza della Camera non è una domanda alla Corte, è una via già sbarrata al processo: tu Corte mandi Berlusconi al Tribunale dei Ministri come da nostra richiesta e noi al momento opportuno diciamo che non autorizziamo il processo a Berlusconi. Semplice, lineare, geometrico.


Se invece la Corte Costituzionale dirà che il reato non è ministeriale e di Stato, se dirà no alla gentile domanda della Camera, allora la maggioranza, i 314, dichiareranno “l’improcedibilità” nei confronti del premier. Come la giri e come la volti, il processo Ruby la maggioranza non vuole che si faccia, davanti a nessun Tribunale. E quindi quella dei 314 non è una domanda, è una simulazione.


Come quella del giocatore di calcio che si tuffa in area invocando il rigore. Se l’arbitro concede il rigore, la maggioranza, i 314, diranno che è gol anche senza tirarlo. Se l’arbitro non concederà il rigore, la maggioranza, cioè i 314, dichiareranno sospesa la partita.



Se invece la Corte Costituzionale dirà che il reato non è ministeriale e di Stato, se dirà no alla gentile domanda della Camera, allora la maggioranza, i 314, dichiareranno “l’improcedibilità” nei confronti del premier. Come la giri e come la volti, il processo Ruby la maggioranza non vuole che si faccia, davanti a nessun Tribunale. E quindi quella dei 314 non è una domanda, è una simulazione.


Come quella del giocatore di calcio che si tuffa in area invocando il rigore. Se l’arbitro concede il rigore, la maggioranza, i 314, diranno che è gol anche senza tirarlo. Se l’arbitro non concederà il rigore, la maggioranza, cioè i 314, dichiareranno sospesa la partita.



http://www.blitzquotidiano.it/politica- ... te-810358/


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MI CHIEDO DI FRONTE ALL' EUROPA E AL MONDO

CHE FIGURA POSSANO FARE QUESTI SIGNORI .

11/05/2013, 16:50

CONCUSSIONE


http://it.wikipedia.org/wiki/Concussione

La concussione (dal latino concussio,-onis, derivato da concussus, participio passato di concutere, estorcere) è il più grave dei reati contro la pubblica amministrazione.

È un reato proprio in quanto può essere commesso solo dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio.

La condotta incriminata consiste nel farsi dare o nel farsi promettere, per sé o per altri, denaro o un altro vantaggio anche non patrimoniale abusando della propria posizione.

Tale condotta può esplicitarsi in due differenti modalità: costrizione e induzione.


Artt. 317 e 319 quater del codice penale (le recenti modifiche)


Nella legislazione italiana, il reato era disciplinato dall'articolo 317 del codice penale il quale recitava: "Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri costringe o induce taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità, è punito con la reclusione da quattro a dodici anni".


La legge del 6 novembre 2012. n 190 ha scomposto la fattispecie modificando l'art.317 c.p. e aggiungendo il nuovo art.319 quater. L'art. 317 c.p. adesso detta: "Il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità è punito con la reclusione da sei a dodici anni" (è la fattispecie per costrizione all'art 317, che adesso prevede la sola ipotesi di condotta concussiva del p.u.). L'art. 319 quater "Induzione indebita a dare o promettere utilità"


detta: "Salvo che il fatto costituisca più grave reato, il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, induce taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità è punito con la reclusione da tre a otto anni. Nei casi previsti dal primo comma, chi dà o promette denaro o altra utilità è punito con la reclusione fino a tre anni".


(Le condotte di induzione vengono fatte confluire introducendo nel sistema una nuova fattispecie delittuosa denominata " Indebita induzione a dare o a promettere denaro o altra utilità" e disciplinata appunto dall'art.319-quater.


Il delitto questa volta è realizzabile tanto dal p.u. quanto dall'incaricato di pubblico servizio, che “abusan­do della sua qualità o dei suoi poteri, induca taluno a dare o promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro od altra utilità”.


Per questa fattispecie si prevede un quadro sanzionatorio che va dai 3 agli 8 anni di reclusione.


Il co 2 dispone, per l'ipotesi prevista nel co1, la punibilità anche del privato (e questa è l'innovazione più significativa) con la reclusione fino a 3 anni.



Le modifiche apportate e sbandierate all'opinione pubblica nel 2012 come provvedimenti anti-corruzione, in realtà sono state giustamente oggetto di numerose critiche da parte di giuristi e tecnici del diritto (è la stessa Corte dei Conti ha definire ormai la corruzione sistemica ma il legislatore italiano ancora una volta non è stato in grado di superare la critica situazione italiana).



/////////////////////////////////////////////////////////////////////////


CERTO LA CORTE DI MILANO POTREBBE AVERE INDULGENZA

IN QUANTO UN POVERO DEFICIENTE E' ANDATO A CREDERE

ALLE FROTTOLE DI UNA RAGAZZINA.
Ultima modifica di barionu il 11/05/2013, 16:57, modificato 1 volta in totale.

11/05/2013, 17:08

barionu ha scritto:



Per cui posso ipotizzare una condanna per concussione , ma per la prostituzione minorile

non ci sono le prove oggettive .





zio ot [;)]


però è l'unico motivo per cui silvio si deve esser preso tanto a cuore la ragazzina, non penso che si sarebbe dato tanto da fare se si trattava solo di aver avuto ospite in casa sua una minorenne

se ruby in questura diceva di essere conoscente di silvio cosa poteva succedere?

11/05/2013, 17:15

però è l'unico motivo per cui silvio si deve esser preso tanto a cuore la ragazzina, non penso che si sarebbe dato tanto da fare se si trattava solo di aver avuto ospite in casa sua una minorenne

se ruby in questura diceva di essere conoscente di silvio cosa poteva succedere?


Cara Manucaos , sono malignità !!!!!!!!!!



Contano i fatti , che riassumo :

Il Premier chiede che la nipote di Mubarak

Immagine:
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27,5 KB


Venga affidata al Consigliere Minetti :

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39,45 KB


.... ..... ..... .....
Ultima modifica di barionu il 11/05/2013, 17:16, modificato 1 volta in totale.

11/05/2013, 17:19


MA L' EX PREMIER , IDIOTA TOTALE , ERA IN BUONA FEDE.

INSIEME A EMILIO FEDE , E AD ALTRI 314 RINTRONATI



zio ot [;)]
Ultima modifica di barionu il 11/05/2013, 17:20, modificato 1 volta in totale.

11/05/2013, 19:32

QUINDI , IN UN PAESE CHE NON SIA LA REPUBBLICA DELLE BANANE .


Qualsiasi premier avrebbe attivato l' Ambasciata egiziana , avvisando il Console

della grave situazione , e poi , se rilevata una congruità , è poi il Ministro dell' interno che dovrebbe muoversi .

Ma per il Premier era sic la nipote di Mubarak , e così anche per il suo staff sescurity


E se fosse stata invece, in incognito , un' agente di Al Qaeda ???

Possibile che non abbiano valutato un rischio simile ?????




zio ot [;)]
Ultima modifica di barionu il 11/05/2013, 19:33, modificato 1 volta in totale.

11/05/2013, 20:59


QUINDI ,

O E' UN DEFICIENTE,

O E' COLPEVOLE .


Ai suoi sostenitori la scelta.




zio ot [;)]
Ultima modifica di barionu il 11/05/2013, 20:59, modificato 1 volta in totale.

11/05/2013, 22:42

barionu ha scritto:


però è l'unico motivo per cui silvio si deve esser preso tanto a cuore la ragazzina, non penso che si sarebbe dato tanto da fare se si trattava solo di aver avuto ospite in casa sua una minorenne

se ruby in questura diceva di essere conoscente di silvio cosa poteva succedere?


Cara Manucaos , sono malignità !!!!!!!!!!



Contano i fatti , che riassumo :

Il Premier chiede che la nipote di Mubarak

Immagine:
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Venga affidata al Consigliere Minetti :

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39,45 KB


.... ..... ..... .....


diciamoci la verità con profonda e vibrante partecipazione : questa minorenne che è stata "beccata" dalla polizia possibile che sia proprio l'unica minorenne finita con silvio ? o forse il calcolo delle probabilità potrebbe dare un risultato diverso , su quante minorenni una può finire dalla polizia ?
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