NUCLEARE: COREA NORD CONFERMA, EFFETTUATO TEST
25/05/2009, 12:46
SEUL - La Corea del Nord ha effettuato in mattinata il suo secondo test nucleare. Lo afferma l'agenzia ufficiale del regime, la Kcna.
La Corea del Nord ha confermato di aver effettuato "con successo" il suo secondo test nucleare, dopo quello di ottobre 2006.
..............
Nella notte era stata la Corea del Sud ad annunciare il test, ipotizzando che un 'terremoto artificiale' registrato fosse dovuto proprio a un esperimento atomico. Lo aveva riferito l'agenzia Yonhap, citando fonti vicine alla coalizione di maggioranza e di governo di Seul. "La scossa è avvenuta poco prima delle ore 10:00 locali (le 3 di notte in Italia, ndr)", ha spiegato la fonte sudcoreana, aggiungendo che la magnitudo rievata è stata di 4,5 gradi. Secondo fonti russe la potenza dell'ordigno dovrebbe essere tra i 10 e i 20 kiloton (la bomba di Hiroshima era di 15 kiloton).
Fonte: http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_964596277.html
E ora aspettiamoci un bel sisma da qualche parte![[:(]](./images/smilies/UF/icon_smile_sad.gif "Infelice")
La Corea del Nord ha confermato di aver effettuato "con successo" il suo secondo test nucleare, dopo quello di ottobre 2006.
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Nella notte era stata la Corea del Sud ad annunciare il test, ipotizzando che un 'terremoto artificiale' registrato fosse dovuto proprio a un esperimento atomico. Lo aveva riferito l'agenzia Yonhap, citando fonti vicine alla coalizione di maggioranza e di governo di Seul. "La scossa è avvenuta poco prima delle ore 10:00 locali (le 3 di notte in Italia, ndr)", ha spiegato la fonte sudcoreana, aggiungendo che la magnitudo rievata è stata di 4,5 gradi. Secondo fonti russe la potenza dell'ordigno dovrebbe essere tra i 10 e i 20 kiloton (la bomba di Hiroshima era di 15 kiloton).
Fonte: http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_964596277.html
E ora aspettiamoci un bel sisma da qualche parte
25/05/2009, 13:29
premetto che sono contro le armi nucleari, o meglio contro qualsiasi tipo di arma che possa uccidere.
Ma non comprendo il motivo per cui alcune nazioni hanno missili nucleari e altre nazioni non possono.
Nazioni che vengono invase e messe in ginocchio solo perche' accusate di averle (senza prove).
Nazioni che vengono ritenute pericolose solo perche' fanno test nucleari.......
Al contrario ci sono nazioni che testano testate nucleari in continuo, vedi USA vedi i test passati della Francia e chissa in Russia cosa non hanno mai testato.........
Ma non comprendo il motivo per cui alcune nazioni hanno missili nucleari e altre nazioni non possono.
Nazioni che vengono invase e messe in ginocchio solo perche' accusate di averle (senza prove).
Nazioni che vengono ritenute pericolose solo perche' fanno test nucleari.......
Al contrario ci sono nazioni che testano testate nucleari in continuo, vedi USA vedi i test passati della Francia e chissa in Russia cosa non hanno mai testato.........
25/05/2009, 13:51
CRASH3 ha scritto:
premetto che sono contro le armi nucleari, o meglio contro qualsiasi tipo di arma che possa uccidere.
Ma non comprendo il motivo per cui alcune nazioni hanno missili nucleari e altre nazioni non possono.
Nazioni che vengono invase e messe in ginocchio solo perche' accusate di averle (senza prove).
Nazioni che vengono ritenute pericolose solo perche' fanno test nucleari.......
Al contrario ci sono nazioni che testano testate nucleari in continuo, vedi USA vedi i test passati della Francia e chissa in Russia cosa non hanno mai testato.........
Quelli che dici é giusto...o tutti o nessuno!
Ma il punto resta comunque che in questo mondo vige uno stato di "apparente" pace imposta dall'esistenza di questo tipo di armi di distruzione....e questo equilibrio prima o poi é destinato a rompersi, proprio perché imposto e non voluto.
25/05/2009, 13:54
quello che fa' piu' schifo è che vengono costruite. Sono armi, armi di distruzione di massa....prima o poi andranno usate o le costruiscono per collezione??? bha.....
25/05/2009, 13:56
CRASH3 ha scritto:
quello che fa' piu' schifo è che vengono costruite. Sono armi, armi di distruzione di massa....prima o poi andranno usate o le costruiscono per collezione??? bha.....
Appunto...se non é follia questa
![[8]](./images/smilies/UF/icon_smile_8ball.gif "Palla Otto"){kind=icon}
25/05/2009, 18:51
ok la prossima guerra in corea.
Gli americani adsso hanno un alibi.
da londra
vipalex
Gli americani adsso hanno un alibi.
da londra
vipalex
25/05/2009, 19:04
se le devono proprio fare tutte eh... vietnam, iraq, afghanistan...ecc
25/05/2009, 19:06
vipalex ha scritto:
ok la prossima guerra in corea.
Gli americani adsso hanno un alibi.
da londra
vipalex
credo che l'iran sia sempre la pista da seguire.
25/05/2009, 23:19
Sognatore ha scritto:
Quelli che dici é giusto...o tutti o nessuno!
sarebbe meglio che nessuno abbia delle armi così distruttive nel propio arsenale,gli americani ora stanno imponendo alle nuove potenze nucleari(vedi nord corea ed iran)di mettere al bando le loro armi,quando l'esempio e la causa di tutto sono stati propio loro a darlo
![[:(!]](./images/smilies/UF/icon_smile_angry.gif "Arrabbiato"){kind=icon}
comunque la vedo brutta la vedo veramente brutta ![[V]](./images/smilies/UF/icon_smile_disapprove.gif "Disapprovazione"){kind=icon}
26/05/2009, 01:11
La corea non si fara intimidire dagli usa.
Immaginate di dover affrontare il vostro avversario che possiede le stesse armi..............................................
Anche se gli stati uniti riuscissero ad inviare piu missili con testate nucleari ne baseterebbe solo una da parte della corea per mandare a putta ne (ho deto una parolaccia) l`economia americana.
da Londra
Vipalex
P.S
Un saluto a chi ci ascolta..
Immaginate di dover affrontare il vostro avversario che possiede le stesse armi..............................................
Anche se gli stati uniti riuscissero ad inviare piu missili con testate nucleari ne baseterebbe solo una da parte della corea per mandare a putta ne (ho deto una parolaccia) l`economia americana.
da Londra
Vipalex
P.S
Un saluto a chi ci ascolta..
Ultima modifica di vipalex il 26/05/2009, 01:12, modificato 1 volta in totale.
26/05/2009, 07:34
vipalex ha scritto:
La corea non si fara intimidire dagli usa.
Immaginate di dover affrontare il vostro avversario che possiede le stesse armi..............................................
Anche se gli stati uniti riuscissero ad inviare piu missili con testate nucleari ne baseterebbe solo una da parte della corea per mandare a putta ne (ho deto una parolaccia) l`economia americana.
da Londra
Vipalex
P.S
Un saluto a chi ci ascolta..
pienamente daccordo con te
26/05/2009, 14:21
Sti qua dovrebbero prendere popcorn e birra, e guardarsi l'intramontabile War-Games - Giochi di Guerra. Mi domando dove andremo a finire
26/05/2009, 18:39
COREA NORD: LANCIATI DUE MISSILI CORTO RAGGIO
Ore 15:45 del 26/05/2009
Fonte: http://www.ansa.it/opencms/export/site/ ... 96277.html
(di Antonio Fatiguso)
SEUL - La Corea del Nord ignora le proteste della comunità internazionale e la dura condanna delle Nazioni Unite, e decide un'ulteriore sfida con il lancio di altri due missili a corta gittata, di circa 130 chilometri. "Se la Corea del Nord vuol continuare a provocare e a metter alla prova la comunità internazionale dovrà pagare il prezzo perché la comunità internazionale è chiara: è un comportamento inaccettabile", ha ammonito oggi l'ambasciatrice americana alle Nazioni Unite, Susan Rice.
Il nuovo test è giunto all'indomani del secondo esperimento atomico sotterraneo di Pyongyang, cui si sono accompagnati tre vettori balistici di breve raggio: in nottata il Consiglio di sicurezza dell'Onu, convocato d'urgenza, ha espresso una dura condanna per la chiara violazione della risoluzione 1718 del 14 ottobre 2006 - adottata per punire la prima esplosione nucleare voluta dal regime comunista -, e ponendo le basi per il varo di nuove sanzioni. Sono soprattutto gli Usa a volere provvedimenti severi, con il presidente americano Barack Obama che ha definito l'esperimento di Pyongyang una "minaccia per la pace e la sicurezza" e una "sfida alla comunità internazionale".
La reazione dell'ultimo regime stalinista del pianeta non si é fatta attendere. "Sembra chiaro che nulla è cambiato negli Stati Uniti nella politica ostile verso la Repubblica popolare democratica di Corea anche sotto la nuova amministrazione americana", ha reso noto la Kcna, in quello che è il primo commento a poche ore dalla condanna dell'Onu. "Il nostro esercito e la nostra gente - ha aggiunto l'agenzia ufficiale, citando un anonimo funzionario - sono pronti per la battaglia contro qualsiasi sconsiderato attacco degli Usa".
I ministri degli Esteri dell'Asia e dell'Unione europea hanno in giornata preparato ad Hanoi un documento sul test nucleare della Corea del Nord. I ministri, che da lunedì partecipano a una riunione dell'Asem (Asia-Europe Meeting), "condannano" l'azione di Pyongyang che è "violazione evidente" delle risoluzioni dell'Onu e degli accordi conclusi nelle trattative a Sei sull'abbandono dei piani atomici fra le due Coree, Cina, Giappone, Stati Uniti e Russia.
Obama ha telefonato alla sua controparte sudcoreana, il presidente Lee Myung-bak e al premier giapponese Taro Aso (a Tokyo il parlamento ha votato una censura contro il nucleare di Pyongyang, mentre si discute di nuove sanzioni) per "coordinare" eventuali reazioni ai test nucleari, rassicurando soprattutto Seul "sull'impegno inequivocabile" da parte americana per la difesa del Paese. La Corea del Sud, poi, ha annunciato la sua piena adesione alla Proliferation Security Initiative (Psi), un'iniziativa a guida Usa lanciata nel 2003 dall'amministrazione di George W. Bush per interdire il trasferimento di tecnologie e armi di distruzione di massa. La Corea del Nord "merita sanzioni severe e tutto il mondo le deve applicare", ha commentato il ministro degli Esteri, Franco Frattini. "Dobbiamo essere uniti nella risposta e se Russia e Cina questa volta faranno la loro parte sarà un grande passo avanti".
Ore 15:45 del 26/05/2009
Fonte: http://www.ansa.it/opencms/export/site/ ... 96277.html
(di Antonio Fatiguso)
SEUL - La Corea del Nord ignora le proteste della comunità internazionale e la dura condanna delle Nazioni Unite, e decide un'ulteriore sfida con il lancio di altri due missili a corta gittata, di circa 130 chilometri. "Se la Corea del Nord vuol continuare a provocare e a metter alla prova la comunità internazionale dovrà pagare il prezzo perché la comunità internazionale è chiara: è un comportamento inaccettabile", ha ammonito oggi l'ambasciatrice americana alle Nazioni Unite, Susan Rice.
Il nuovo test è giunto all'indomani del secondo esperimento atomico sotterraneo di Pyongyang, cui si sono accompagnati tre vettori balistici di breve raggio: in nottata il Consiglio di sicurezza dell'Onu, convocato d'urgenza, ha espresso una dura condanna per la chiara violazione della risoluzione 1718 del 14 ottobre 2006 - adottata per punire la prima esplosione nucleare voluta dal regime comunista -, e ponendo le basi per il varo di nuove sanzioni. Sono soprattutto gli Usa a volere provvedimenti severi, con il presidente americano Barack Obama che ha definito l'esperimento di Pyongyang una "minaccia per la pace e la sicurezza" e una "sfida alla comunità internazionale".
La reazione dell'ultimo regime stalinista del pianeta non si é fatta attendere. "Sembra chiaro che nulla è cambiato negli Stati Uniti nella politica ostile verso la Repubblica popolare democratica di Corea anche sotto la nuova amministrazione americana", ha reso noto la Kcna, in quello che è il primo commento a poche ore dalla condanna dell'Onu. "Il nostro esercito e la nostra gente - ha aggiunto l'agenzia ufficiale, citando un anonimo funzionario - sono pronti per la battaglia contro qualsiasi sconsiderato attacco degli Usa".
I ministri degli Esteri dell'Asia e dell'Unione europea hanno in giornata preparato ad Hanoi un documento sul test nucleare della Corea del Nord. I ministri, che da lunedì partecipano a una riunione dell'Asem (Asia-Europe Meeting), "condannano" l'azione di Pyongyang che è "violazione evidente" delle risoluzioni dell'Onu e degli accordi conclusi nelle trattative a Sei sull'abbandono dei piani atomici fra le due Coree, Cina, Giappone, Stati Uniti e Russia.
Obama ha telefonato alla sua controparte sudcoreana, il presidente Lee Myung-bak e al premier giapponese Taro Aso (a Tokyo il parlamento ha votato una censura contro il nucleare di Pyongyang, mentre si discute di nuove sanzioni) per "coordinare" eventuali reazioni ai test nucleari, rassicurando soprattutto Seul "sull'impegno inequivocabile" da parte americana per la difesa del Paese. La Corea del Sud, poi, ha annunciato la sua piena adesione alla Proliferation Security Initiative (Psi), un'iniziativa a guida Usa lanciata nel 2003 dall'amministrazione di George W. Bush per interdire il trasferimento di tecnologie e armi di distruzione di massa. La Corea del Nord "merita sanzioni severe e tutto il mondo le deve applicare", ha commentato il ministro degli Esteri, Franco Frattini. "Dobbiamo essere uniti nella risposta e se Russia e Cina questa volta faranno la loro parte sarà un grande passo avanti".
27/05/2009, 10:04
Vogliono provocare Obama in tutti i modi a fare quello che non vuole fare...spero che riesca a non farsi corrompere e restare integro e fedele alla sua idea.
27/05/2009, 13:45
La Corea del Nord continua a sfidare il mondo. Pyongyang lancia un nuovo missile e minaccia Seul
Con il lancio di un altro razzo a corta gittata, continua la sfida di Pyongyang alla comunità internazionale. "Non ci sentiamo più vincolati dall'armistizio del 1953". Minacce al Sud, accusato di tradimento. La penisola potrebbe tornare presto in uno "stato di guerra"
Seul, 27 mag. - (Adnkronos) - Continua la sfida della Corea del Nord alla comunita' internazionale con nuovi lanci di missili ed esplicite minacce di attacchi contro Seul. Pyongyang oggi ha infatti lanciato un altro missile a corta gittata, mentre si ritiene che abbia riattivato uno dei suoi impianti per la produzione di plutonio destinato alla costruzione di armi atomiche. E, per far aumentare ancora la tensione, il regime nordcoreano ha minacciato un attacco militare contro il sud, all'indomani dall'adesione del governo sudcoreano all'iniziativa guidata dagli Stati Uniti per intercettare le navi che trasportano armi illecite nel Nord.
fonte: http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.3363861647
qui c'è puzza di guerra.........guerra grossa.....![[8)]](./images/smilies/UF/icon_smile_shy.gif "Compiaciuto")
Con il lancio di un altro razzo a corta gittata, continua la sfida di Pyongyang alla comunità internazionale. "Non ci sentiamo più vincolati dall'armistizio del 1953". Minacce al Sud, accusato di tradimento. La penisola potrebbe tornare presto in uno "stato di guerra"
Seul, 27 mag. - (Adnkronos) - Continua la sfida della Corea del Nord alla comunita' internazionale con nuovi lanci di missili ed esplicite minacce di attacchi contro Seul. Pyongyang oggi ha infatti lanciato un altro missile a corta gittata, mentre si ritiene che abbia riattivato uno dei suoi impianti per la produzione di plutonio destinato alla costruzione di armi atomiche. E, per far aumentare ancora la tensione, il regime nordcoreano ha minacciato un attacco militare contro il sud, all'indomani dall'adesione del governo sudcoreano all'iniziativa guidata dagli Stati Uniti per intercettare le navi che trasportano armi illecite nel Nord.
fonte: http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.3363861647
qui c'è puzza di guerra.........guerra grossa.....