12/07/2013, 09:40
12/07/2013, 11:54
12/07/2013, 14:03
12/07/2013, 14:16
TEXAS (USA): GIUSTIZIATO CARROLL JOE PARR
7 maggio 2013: Carroll Joe Parr, 35 anni, nero, è stato giustiziato in Texas con una dose di pentobarbital. Era stato condannato a morte il 4 giugno 2004 con l’accusa di aver rapinato e ucciso, l’11 gennaio 2003, Joel Dominguez, 18 anni, in un contesto di spaccio di droga.
Un coimputato, E. Whiteside, è stato condannato a 15 anni dopo aver testimoniato contro di lui. Parr diventa il 5° giustiziato di quest’anno in Texas, il 497° da quando il Texas ha ripreso le esecuzioni nel 1982, l’11° dell’anno negli USA, e il giustiziato n° 1331 da quando, il 17 gennaio 1977, gli Stati Uniti hanno ripreso le esecuzioni.
12/07/2013, 15:14
shighella ha scritto:
Veramente toccante..Anche io come Hannah sn contraria alla pena di morte.
La certezza della condanna a morte, la consapevolezza di conoscere il giorno e l'ora, induce alla riflessione.. Le riflessioni riportate in questo articolo, però, rendono solo la visione di quelli che si sono ricreduti, pentiti, addolorati per aver commesso il fatto; tuttavia penso che le parole che uno andrà ad usare poco prima di morire, dipendono dalla indole dell'uomo/donna che subisce tale pena. In qualche film(forse il miglio verde) mi è capitato di vedere che uno dei condannati, negli ultimi istanti di vita, aumentava la sua carica di odio e disappunto.
12/07/2013, 16:29
12/07/2013, 17:31
12/07/2013, 19:33
12/07/2013, 20:54
12/07/2013, 21:45
morpheus85 ha scritto:
Da un estremo all'altro: http://www.ilmessaggero.it/VITERBO/mont ... 3087.shtml
Poverini hanno chiesto scusa..![]()
Tutti hanno diritto ad una seconda possibilità, vittime escluse ovviamente...
12/07/2013, 21:51
morpheus85 ha scritto:
L'ho sempre detto, la pena di morte sarebbe da attuare solo se serve in qualche modo alla vittima (famigliari inclusi) e soprattutto se è l'alternativa alla libertà. Cmq l'ultima parola devono averla loro, troppo facile non sporcarsi le mani...
Gli unici assassini a cui si può dare una seconda possibilità sono quelli che in condizioni particolari finiscono per compiere un omicidio perchè non hanno scelta, esempio un rapinatore che risponde al fuoco o situazioni simili, ma dove c'è omicidio volontario senza alcuna attenuante bhe mi permetto di giudicare, questa è vita vera, non si tratta di un gioco o di una favola.. chi sbaglia qui deve pagare in qualche modo.
13/07/2013, 07:42
13/07/2013, 10:54
Ufologo 555 ha scritto:
(Certo però, quando ripenso a cosa hanno saputo fare i nazisti agli ebrei e atutti quelli che erano nei "campi", bambini compresi, con gli esperimenti effettuati su di loro o come venivano torurati ed uccisi, rimango davvero perplesso ed interdetto!