03/09/2020, 13:30
03/09/2020, 14:52
03/09/2020, 15:04
03/09/2020, 17:32
03/09/2020, 21:40
04/09/2020, 12:48
Individuata la prima nube planetaria ‘multipiano’: il disco di gas e polveri culla di nuovi mondi ruota intorno a tre stelle su orbite molto inclinate, anziché piatte come ipotizzato finora dagli astronomi. Il sistema è illustrato nello studio pubblicato sulla rivista Science dal gruppo internazionale coordinato dall’astrofisico, Stefan Kraus, dell’Università britannica di Exeter.
Il sistema si chiama GW Orionis e si trova a poco più di 1.300 anni luce dal Sistema Solare, nella costellazione di Orione. È stato individuato dallo strumento Sphere del Very Large Telescope (Vlt) dell’Osservatorio Europeo Meridionale (Eso), e dai telescopi Alma (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array), la rete di 66 antenne nel deserto cileno di Atacama gestite dall’ Eso.
In questo strano sistema stellare triplo gli autori dello studio hanno osservato, in particolare, un disco di formazione planetaria insolitamente deformato dai movimenti delle tre stelle, con un anello disallineato, che contiene polveri con una massa pari a 30 volte la Terra, sufficiente a formare nuovi pianeti.
“Le nostre immagini - ha spiegato Kraus - rivelano un caso estremo in cui il disco non è affatto piatto, ma è deformato e ha un anello disallineato che si è staccato dal disco stesso. Lo strumento Sphere in particolare - ha precisato l’astrofisico - ci ha permesso di vedere per la prima volta l’ombra che l’anello proietta sul resto del disco”.
Gli scienziati ipotizzano che pianeti esterni al Sistema Solare potrebbero, quindi, formarsi da dischi di gas e polveri con strane forme, attorno a sistemi stellari multipli. Questi pianeti alieni potrebbero essere in futuro osservati con il telescopio di nuova generazione dell’Eso, Extremely Large Telescope (Elt), che dovrebbe vedere la luce entro la fine del decennio.
fonte: https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2020/09/04/il-primo-sistema-planetario-multipiano-mai-visto_dc766038-32d7-49d8-b85a-7ea72bbd8534.html
05/09/2020, 09:28
05/09/2020, 12:33
05/09/2020, 12:54
MaxpoweR ha scritto:non saprei dove postarlo, lo metto qui.
Eccoli i TRISOLARIANI, li abbiamo trovati ^_^Individuata la prima nube planetaria ‘multipiano’: il disco di gas e polveri culla di nuovi mondi ruota intorno a tre stelle su orbite molto inclinate, anziché piatte come ipotizzato finora dagli astronomi. Il sistema è illustrato nello studio pubblicato sulla rivista Science dal gruppo internazionale coordinato dall’astrofisico, Stefan Kraus, dell’Università britannica di Exeter.
Il sistema si chiama GW Orionis e si trova a poco più di 1.300 anni luce dal Sistema Solare, nella costellazione di Orione. È stato individuato dallo strumento Sphere del Very Large Telescope (Vlt) dell’Osservatorio Europeo Meridionale (Eso), e dai telescopi Alma (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array), la rete di 66 antenne nel deserto cileno di Atacama gestite dall’ Eso.
In questo strano sistema stellare triplo gli autori dello studio hanno osservato, in particolare, un disco di formazione planetaria insolitamente deformato dai movimenti delle tre stelle, con un anello disallineato, che contiene polveri con una massa pari a 30 volte la Terra, sufficiente a formare nuovi pianeti.
“Le nostre immagini - ha spiegato Kraus - rivelano un caso estremo in cui il disco non è affatto piatto, ma è deformato e ha un anello disallineato che si è staccato dal disco stesso. Lo strumento Sphere in particolare - ha precisato l’astrofisico - ci ha permesso di vedere per la prima volta l’ombra che l’anello proietta sul resto del disco”.
Gli scienziati ipotizzano che pianeti esterni al Sistema Solare potrebbero, quindi, formarsi da dischi di gas e polveri con strane forme, attorno a sistemi stellari multipli. Questi pianeti alieni potrebbero essere in futuro osservati con il telescopio di nuova generazione dell’Eso, Extremely Large Telescope (Elt), che dovrebbe vedere la luce entro la fine del decennio.
fonte: https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2020/09/04/il-primo-sistema-planetario-multipiano-mai-visto_dc766038-32d7-49d8-b85a-7ea72bbd8534.html
05/09/2020, 15:04
Ma ciò che più sconcerta gli etnologi è la conoscenza dei Dagon delle orbite, delle dimensioni e della densità delle stelle del sistema di Sirio. I Dogon hanno accuratamente confermato l’esistenza di Sirio A, B e C, conoscenza che la moderna scienza ha acquisito solo di recente.
Sirio C è rimasta sconosciuta fino al 1995, quando gli astronomi hanno notato l’influenza gravitazionale che questa esercita sul movimento di tutto il sistema.
Eppure, da centinaia di anni, i primitivi Dagon, non sono erano a conoscenza delle tre stelle, ma ne conoscevano anche alcuni dettagli.
Interessante notare che ci fu un tempo in cui Sirio non era visibile nel cielo d’Egitto. Questa circostanza è causata dal fenomeno noto come “precessione degli equinozi”, un movimento della Terra molto lento che provoca un effetto particolare: fa oscillare il paesaggio stellare avanti e indietro come un pendolo.
Dodicimila anni prima di Cristo, osservando il cielo dall’altopiano di Giza, Sirio si trovava sotto la linea dell’orizzonte. Fece la sua prima apparizione nei cieli di questo luogo intorno al 10.500 a.C.
Secondo uno studio prodotto dal ricercatore italiano Giulio Magli e pubblicato su arXiv.org (qui lo studio citato: https://arxiv.org/abs/1307.8397), anche i pilastri megalitici del santuario di Gobekli Tepe sembrano essere allineati con il punto in cui sorge la stella Sirio. Alla latitudine di Gobekli Tepe, Sirio sarebbe rimasta nascosta sotto l’orizzonte fino al 9300 a.C., per poi ‘spuntare’ improvvisamente nel cielo. “La mia teoria è che il tempio di Gobekli Tepe sia stato costruito per celebrare la ‘nascita’ della nuova stella”, commenta Magli.
28/09/2020, 12:42
5 Senatori Usa chiedono a Netflix di censurare il romanzo "The Three Body Problem" di Liu Cixin
Secondo i cinque parlamentari che hanno firmato una lettera inviata alla piattaforma, Netflix deve fare marcia indietro sul progetto dopo che Liu ha giustificato la politica di Pechino nella regione autonoma uigura dello Xinjiang.
Cinque senatori repubblicani degli Stati Uniti si sono rivolti mercoledì scorso alla piattaforma di intrattenimento Netflix per riconsiderare la sua decisione di adattare il romanzo "The Three Body Problem" dello scrittore cinese Liu Cixin.
Secondo quanto si legge nella lettera , disponibile sul sito web del Senato Usa, i politici accusano l'autore di giustificare presunte "atrocità" e "atti di genocidi0" di Pechino nella regione autonoma uigura dello Xinjiang. In particolare si fa riferimento a un'intervista rilasciata da Liu alla rivista New Yorker, dove romanziere afferma che è necessario un controllo rigoroso sulla regione mentre le autorità cinesi ne promuovono lo sviluppo economico.
"Preferiresti che le stazioni ferroviarie e le scuole venissero fatti a pezzi con attacchi terroristici?", aveva risposto lo scrittore , parlando degli uiguri radicali.
"In ogni caso, il governo sta aiutando la loro economia e sta cercando di tirarli fuori dalla povertà. […] Se il Paese si rilassasse un po', le conseguenze sarebbero terrificanti", aveva aggiunto.
Considerando che con tali risposte l'autore "ripete come un pappagallo la pericolosa propaganda del Partito Comunista Cinese", i senatori hanno chiesto a Netflix di cosniderare "inaccettabile" la politica di Pechino nella Regione Autonoma Uigura dello Xinjiang, se conosce le opinioni di Liu e se ha una politica su "individui che […] promuovono principi incoerenti" con essa.
"Quali passi farà Netflix per portare un occhio critico su questo progetto? […] Chiediamo a Netflix di riconsiderare seriamente le implicazioni di fornire una piattaforma al signor Liu con la produzione di questo progetto", ribadiscono i politici.
Pubblicato nel 2006, "The Three Body Problem" è la prima parte di una trilogia di fantascienza e uno dei romanzi di fantascienza più popolari in Cina. È stato tradotto in diverse lingue e ha avuto riconoscimenti, tra cui il Nebula Award della US Science Fiction and Fantasy Writers Association nel 2014.
12/10/2020, 12:22
MaxpoweR ha scritto:sono davvero particolari a volte un pò pesanti ma la storia è straordinaria sia per come è raccontata che per come è ideata.
Fammi sapere che ne pensi quando hai cominciato
13/10/2020, 14:42
14/10/2020, 04:12