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Lo SCHIFO della società odierna

12/02/2010, 08:40

Dramma della povertà a Rovigo
Tagliano la corrente, ma il bambino ha bisogno dell'ossigeno per vivere


Una famiglia ha vissuto due giorni di panico a Rovigo, dopo che l'Enel aveva bloccato la fornitura di energia elettrica perché non era stata pagata la bolletta. Lo riporta il Gazzettino. Il dramma nasce perché la famiglia ha un bimbo piccolo malato, che necessita dell'ossigeno. Ossigeno che non può funzionare senza elettricità. Così, ecco l'accorato appello dei genitori.
La telefonata disperata di una donna di quarant’anni, Debora Russo, arriva alla centrale operativa dei carabinieri di Rovigo l’altra sera. "Aiutateci: ci hanno tagliato la luce. Nostro figlio è malato e ha bisogno dell’ossigeno per vivere, rischia di morire". Il figlio minore, che ha 15 mesi, ha la broncodisplasia e deve inalare ossigeno con un apparecchio che va con la corrente elettrica. Ma l’Enel non fa sconti a nessuno: quando le bollette restano in sospeso il servizio viene interrotto.
Alla fine i servizi sociali del Comune ieri mattina hanno dato alla quarantenne i soldi per pagare la bolletta. Entro 48 ore il servizio dovrà essere ripristinato. Debora Russo, insieme al marito, al figlio maggiore quindicenne e al piccolo, aspetta. Nella casa di via Galilei, un alloggio Ater, era già stata interrotta l’utenza del gas, anche questa perché Debora e il marito non erano riusciti a pagarla. Per questo la famigliola ha usato la stufa elettrica e la bolletta Enel è salita: il piccolino ha bisogno di una temperatura costante e confortevole.
"Avevo chiesto all’assistente sociale del Comune di aiutarmi a pagare la bolletta – spiega Debora - ma mi ha fatto presente che abbiamo un reddito alto. Infatti è quello dello scorso anno quando mio marito lavorava regolarmente a tempo pieno". È a questo punto che la donna disperata chiama i carabinieri. Ma pagata una bolletta, il problema resta. La quarantenne ha presentato domanda di invalidità per il piccolino. Ma senza risposta. "All’ospedale il primario ci ha detto che dovremmo avere un fondo mensile di 250 euro. E il Movimento per la vita ci dà una mano coi pannolini e i generi di prima necessità". Una storia come tante, potrebbe dire qualcuno, ma che riflette con estrema lucidità la condizione di tanti italiani.

http://www.libero-news.it/news/347047/D ... ovigo.html


Ecco una delle tante cose SCHIFOSE della società odierna [:(!]

12/02/2010, 13:51

............. [xx(]

13/02/2010, 23:28

A parte la nausea e il disgusto che suscita tutta la vicenda, mi domando se i genitori del bambino non potrebbero denunciare l'Enel per tentato omicidio!
Gli assistenti sociali, comunque, si sono dimostrati i soliti inetti, incapaci di aiutare le persone in situazione di indigenza.

13/02/2010, 23:44

Ma questo è scandaloso!!!!!!!!!!!!!!
Straquoto Enkidu dovrebbero denunciare l'Enel per tentato omicidio! Come si fa a staccare la corrente a una famiglia con un figlio in queste condizioni....mah [xx(]

14/02/2010, 01:53

Enkidu ha scritto:

A parte la nausea e il disgusto che suscita tutta la vicenda, mi domando se i genitori del bambino non potrebbero denunciare l'Enel per tentato omicidio!
Gli assistenti sociali, comunque, si sono dimostrati i soliti inetti, incapaci di aiutare le persone in situazione di indigenza.


non ti quoto, non per contraddirti ma per spiegare un po' meglio...[;)]

anche io denuncerei tutti....pero'...guardiamo in faccia la realta'.

l'enel ha tagliato la luce non alla famiglia con un bambino invalido e bisognoso di cure......ma ha tagliato la luce all'utenza n* xxxxxxx.

il taglio luce e' automatico....se i genitori sapevano di non poter pagare avrebbero dovuto prendere le opportune accorgenze...tipo lettere varie all'enel etc. e non aspettare il taglioluce.

gli assistenti sociali credo a parer mio fanno quello che possono ma non sono loro a decidere come dare gli aiuti....il problema e' la burocrazia.

ci sono tante storie come queste, la vecchietta senza pensione la famiglia povera etc......il sistema in generale non funziona bene.

io non so che provvedimenti abbiano preso i genitori per questa evenienza, ( spero tutti), perche' se e' veramente cosi come e' andata.....questi genitori sono irresponsabili, perche' si sa che se non si paga ti tagliano la luce. ( e' triste lo so )

non voglio attribuire colpe o discolpare qualcuno....solo dico che e' facile puntare il dito, e aspettare che tutti facciano qualcosa per risolvere la questione.

non voglio fare i conti in tasca a nessuno, pero' la responsabillita' della vita di un bambino infermo, a questo punto, non puo' essere lasciata nelle mani di un ...." speriamo che non mi taglino la luce"...

non so se mi sono spiegato bene.....

ps........spero di no ma " controllare il perche' del reddito alto, non sarebbe male....."

2ps.....se succedesse a me..mi sarei gia venduto tutto e anche il c****o, per poter mantenere in vita mio figlio.....
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