17/03/2010, 09:05
17/03/2010, 12:55
André Rousseau:
Al momento dell'impatto degli aerei contro le Torri Gemelle e del crollo di queste ultime, così come di quello del WTC7, sono state generate onde sismiche. Nella misura in cui (1) le onde sismiche non sono create che da impulsi brevi (2), dove le basse frequenze sono ascrivibili a un’energia (magnitudo) paragonabile a quella di un terremoto strumentale, queste onde rivelano indubbiamente una origine esplosiva. Anche se gli impatti degli aerei e il crollo dei detriti delle torri al suolo sono stati in grado di generare onde sismiche, in primo luogo la loro magnitudo era insufficiente per essere registrata a 34 km, e in secondo luogo non potevano che essere omogenee.
Ora, i segnali sismici mostrano differenze significative nella loro composizione e nella magnitudo e soprattutto in termini di velocità di propagazione sebbene il loro percorso sia comunque identico in condizioni identiche. Poiché questa differenza è fisicamente inspiegabile nel quadro della versione ufficiale, si deve rimettere in discussione il calcolo delle velocità effettuato a partire da un punto di origine dedotto da immagini video. Non si può che concludere che in realtà la fonte (esplosiva) è stata attivata manualmente quindi con uno sfasamento variabile per ciascuna delle origini in relazione ai video.
La composizione delle onde è indicativa dell’ubicazione della sorgente e la magnitudo dipende dall'energia trasmessa al suolo. L'origine sotterranea delle onde emesse al momento del crollo del WTC1 è dimostrata dalla presenza di onde di volume (P e S), a cui si aggiungono quelle di superficie (onde di Rayleigh), che sono presenti in tutti e cinque i casi.
La posizione della sorgente delle altre quattro esplosioni è subaerea, come dimostrato dalla presenza di onde di Rayleigh.
Le esplosioni aeree visibili sul video ai piani superiori delle Torri Gemelle non procurano onde sismiche a 34 km di distanza dalla sorgente.
Vi è un fattore dieci tra la potenza delle esplosioni contemporanee agli impatti degli aerei contro le Torri Gemelle (così come quella contemporanea al crollo del WTC 7) e la potenza di quelle – le più forti – contemporanee al loro crollo, di cui quella relativa all’esplosione sotterranea del WTC1 ha trasmesso al suolo la maggior quantità d’energia.
Si noti anche che, nella misura in cui le onde di superficie sono dispersive (la velocità dipende dalla frequenza), la durata del segnale registrato non è rappresentativa della durata del segnale alla fonte.
Infine, la demolizione controllata di tre torri, suggerita dalle testimonianze oculari e uditive, nonché dalle osservazioni sulla loro caduta, è dunque dimostrata anche dall'analisi delle onde sismiche emesse al momento degli impatti degli aerei e al momento dei crolli.
17/03/2010, 13:55
Messaggio di Blissenobiarella
I segnali sismici registrati l’11 settembre 2001 rivelano l'uso di potenti esplosivi al WTC, secondo uno studio del geofisico francese André Rousseau. Si tratta di una ricerca clamorosa, fatta da un esperto di grande preparazione e lunga esperienza, e basata su dati pubblici già disponibili.
17/03/2010, 14:12
17/03/2010, 14:32
Blissenobiarella ha scritto:
Però si sa, le prove sono prove solo se vanno a sostenere le tesi ufficiali
17/03/2010, 14:35
17/03/2010, 15:10
17/03/2010, 15:31
17/03/2010, 19:35
17/03/2010, 19:52
17/03/2010, 20:18
17/03/2010, 21:10
17/03/2010, 21:36
greenwarrior ha scritto:
Torniamo allora alle testimonianze dei pompieri che hanno chiaramente affermato di aver sentito esplosioni prima dei crolli.
Ripartiamo con questa storia infinita.
17/03/2010, 22:19
17/03/2010, 22:28