Passa allo versione desktop
In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

Ritorna "Mucca pazza"

22/07/2010, 00:12

Brutta notizia...

http://corrierefiorentino.corriere.it/f ... 1556.shtml

22/07/2010, 08:18

Ragazzi fatevene una ragione:

Mucca Pazza, Meningite, Vaiolo, Lebbra, eccetera, eccetera non sono sparite (e non spariranno mai); solamente noi evolviamo ed inglobiamo una maggiore tolleranza

22/07/2010, 08:50

La mucca pazza non é mai sparita come malattia,é solo che probabilmente i giornalisti avevano qualcos'altro di cui parlare che tirava di piu'.

22/07/2010, 18:08

Hanno detto al telegiornale che la mallatia della mucca pazza può avere un incubazione di 10 anni! [:0]

22/07/2010, 18:13

Infatti !!!!!! La signora era ammalata da tempo.
Dopo il fenomeno mucca pazza, i controlli sono aumentati in maniera esponenziale e la carne attualmente è sicura.

Vista la lunga incubazione, potrebbe esserci ancora qualcuno infetto.

23/07/2010, 01:10

tralasciamo i controlli , i controllori e chi controlla chi fa i controlli, e sopra a tutti questi l'oms, praticamente la Bayer e le altre cupole del farmaco.
tu paga e poi prendi pure le mucche cinesi che io firmo e certifico che e' chianina! poi vengono le epidemie.... e ti facciamo i vaccini finti che costano come veri.

siamo in itaGlia ! di sicuro c'e' solo che dobbiamo morire (tanto e' gratis). per tutto il resto c'e' mastercard.

23/07/2010, 01:36

La tipa è stata contagiata nel 98' [8)]

23/07/2010, 10:08

In realta' chiunque di noi potrebbe essere contagiato (io vado pazzo per la carne rossa [:D]),con una grigliata potrei essere giocato la vita.......
Non sono d'accordo con Darkside che invece crede che ci vogliano uccidere tutti,non esageriamo con il complottismo dio bon.

06/01/2011, 16:36

Morta paziente di Livorno, secondo caso in Italia

La vittima è deceduta dopo un lungo ricovero. Il primo riconosciuto dalle autorità sanitarie riguardò un'altra donna, di Menfi, nel 2002
06 gennaio, 13:58

LIVORNO - Una livornese di 44 anni è morta all'ospedale di Livorno dopo essere stata a lungo ricoverata in stato di incoscienza per aver contratto la variante della sindrome di Creutzfeldt-Jakob, più noto come morbo della 'mucca pazza'. Lo rende noto la Asl. Il caso era divenuto noto il 21 luglio scorso e si tratta del secondo registrato in Italia. Il primo riconosciuto dalle autorità sanitarie riguardò una donna di Menfi nel 2002, mentre altri successivi sono stati qualificati come sospette varianti della malattia.

La vicenda della donna livornese era stata segnalata come "probabile variante della malattia di Cjd" già nell'ottobre del 2009 dal ministero della salute dopo una prima diagnosi effettuata dall'istituto neurologico 'Besta' di Milano. Non è mai stato chiarito come la paziente abbia contratto la malattia. Sia l'Asl sia il ministero della Salute hanno sempre escluso qualsiasi rischio di contagio per familiari e operatori sanitari, ritenendo non necessarie misure precauzionali di qualsiasi tipo.

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 77558.html

07/01/2011, 13:38

bisogna anke mettere in preventivo anke il fatto che nonostane tutti i controlli possibili qualcosa possa sfuggire, con le coseguenze che purtroppo si possono immaginare

31/01/2011, 23:47

Sospetto caso di mucca pazza
muore donna nel Trapanese
Una casalinga di 58 anni è morta a Castelvetrano dopo una malattia che è degenerata negli ultimi due mesi. Si attende conferma che sia la variante della sindrome di Creutzfeldt-Jakob diagnosticata all'ospedale San Raffaele di Milano


Una casalinga di 58 anni è morta sabato scorso a Castelvetrano (Trapani) per un caso sospetto della variante della sindrome di Creutzfeldt-Jakob (il cosiddetto morbo della mucca pazza) diagnosticata all'ospedale San Raffaele di Milano, dove la donna si era sottoposta ad accertamenti pensando di essere affetta da una neoplasia. Se confermato sarebbe il terzo caso in Italia.

La malattia della signora, i cui funerali si sono svolti oggi, ha avuto una evoluzione molto veloce, durata circa due mesi, accusando i sintomi classici del morbo. Dopo una serie di accertamenti svolti nell'ospedale di Trapani, la paziente era stata trasferita a Milano. In seguito al prelievo di un campione di midollo al San Raffaele era stata stilata la diagnosi di un caso sospetto di variante di Creutzfeldt-Jakob. La certezza si potrà avere solo da un esame istologico post mortem che non è stato ancora eseguito.

"Di questo caso sospetto di morbo di Creutzfeldt-Jakob è stata informata anche l'Azienda sanitaria di Trapani", ha dichiarato Ferdinando Mattozzi, dirigente del Distretto di Igiene pubblica di Castelvetrano dell'Asp 9. Fino ad oggi sono solo due i casi accertati in Italia. Il primo riconosciuto dalle autorità sanitarie nel 2002 riguardò una giovane di studentessa di Menfi, un paese dell'agrigentino che dista pochi chilometri da Castelvetrano. Il secondo una donna di 44 anni, morta il 6 gennaio scorso in un ospedale di Livrono.

http://palermo.repubblica.it/cronaca/20 ... -11895029/

06/08/2011, 17:03

Le analisi già effettuate escluderebbero forme di malattie trasmissibili nei donatori
Morbo mucca pazza, Aifa: nessun rischio per emoderivati, allarme infondato
ultimo aggiornamento: 06 agosto, ore 14:59
Roma - (Adnkronos/Adnkronos Salute) - L'Agenzia italiana del farmaco ha bloccato 24 lotti a scopo precauzionale. Il direttore Rasi: ''Il ritiro è stato routinario. Quasi definitivamente accertato che il donatore tedesco era affetto da Alzheimer, mentre l'italiano da una forma non trasmissibile di Creutzfeldt-Jacob''

Roma, 6 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Escluso ogni rischio di contaminazione da morbo della mucca pazza sugli emoderivati distribuiti in Italia. C'è solo il principio di precauzione e la normale procedura di sicurezza alla base del blocco dei 24 lotti, prodotti dalla Kedrion, da parte dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) la scorsa settimana e che, probabilmente, saranno riammessi a breve. Come spiega all'Adnkronos Salute Guido Rasi, attuale direttore generale dell'Aifa che dal prossimo autunno sarà chiamato a dirigere l'Agenzia europea dei farmaci, l'Ema.

Infondato quindi l'allarme diffuso oggi su un quotidiano, secondo Rasi, visto che le analisi già effettuate escluderebbero forme di malattie trasmissibili nei donatori di sangue da cui sono stati prodotti i lotti sospetti, uno dei quali affetto solo da Alzheimer. "Abbiamo ritirato i lotti per seguire, come facciamo in molti casi, l'evoluzione dei sintomi di due donatori, un italiano e un tedesco, per i quali si sospettava la malattia di Creutzfeldt-Jacob (il cosiddetto morbo della 'mucca pazza'). Ma abbiamo quasi definitivamente accertato (stiamo aspettando le ultime comunicazioni dalla Germania) che il donatore tedesco era affetto da Alzheimer, mentre l'italiano da una forma non trasmissibile Creutzfeldt-Jacob".

Per l'italiano, sul quale l'Istituto superiore di Sanità (Iss) ha fatto già i test, "aspettiamo la comunicazione ufficiale dell'Iss". Si tratta comunque di una forma che nulla ha a che fare con la nuova variante della mucca pazza, legata al consumo di carne, conclude Rasi sottolineando che il ritiro dei lotti "è stato routinario. Se non abbiamo notizie certe sulla salute dei donatori (iscritti nei registri e monitorati a vita, mentre i prodotti sono tutti tracciati) intanto ritiriamo, per garantire sicurezza. Su questo non facciamo comunicati, perché non c'è motivo di farli. E nel momento in cui si accerta la sicurezza dei prodotti, questi vengono riammessi. E' una procedura normale, che durante l'anno viene attivata più volte. L'Iss, il centro nazionale sangue, l'Aifa, in accordo con la rete europea, fanno un monitoraggio costante, utilizzando anche i ritiri cautelativi. E questo garantisce i pazienti", chiosa Rasi.

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Crona ... 21818.html

25/04/2012, 23:06

In California torna la 'mucca pazza', primo caso in sei anni
Dipartimento Agricoltura cerca di rassicurare la popolazione: "Nessun pericolo per la catena alimentare"
TMNews CNN

New York, 25 apr. (TMNews) - Il primo caso di 'mucca pazza' negli Stati Uniti negli ultimi sei anni è stato individuato in California. Lo ha reso noto il Dipartimento dell'Agricoltura, aggiungendo che si tratta del quarto bovino colpito dal morbo di Creutzfeldt-Jacob (il primo fu nel 2003).

Il Dipartimento ha comunque voluto rassicurare la popolazione, dichiarando che "non ci sono pericoli": il bovino si trovava in un impianto di fusione dei sottoprodotti animali (rendering) ed è escluso che la sua carne sia entrata nella catena alimentare. L'allarme provocato dalla diffusione della malattia di Creutzfeldt-Jacob ha provocato, negli anni successivi al 2003, una perdita di quasi 3 miliardi di dollari nelle esportazioni di carne statunitense.

http://www.tmnews.it/web/sezioni/top10/ ... 3956.shtml

12/08/2012, 21:49

Mucca pazza: rischia 1 inglese su 2.000, stima raddoppia

Milano, 11 ago. (Adnkronos Salute) - Un cittadino inglese su 2 mila, e non uno su 4 mila come si era pensato finora, sarebbe portatore del prione responsabile della nuova variante di malattia di Creutzfeldt-Jakob (vCJD), meglio nota come versione umana del morbo della mucca pazza. A rivedere le stime, arrivando addirittura a raddoppiare il dato frutto di un'indagine condotta nel 2004, e' la Health Protection Agency (Hpa).

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Ester ... 76542.html

25/08/2013, 23:08

Gb: diagnosticato caso 'mucca pazza' in giovane vegetariano

Roma, 23 ago. (Adnkronos Salute) - A Ritchii Kara, 28 anni, di Saltdean nell'East Sussex (Gb), e' stata diagnostica la variante della malattia di Creutzfeldt-Jakob (Cjd) ritenuta la versione umana del morbo del morbo della 'mucca pazza', l'encefalopatia spongiforme bovina (Bse). Una patologia neurodegenerativa rara che conduce a una forma di demenza progressiva e fatale.



http://www.adnkronos.com/IGN/News/Ester ... 19651.html
Rispondi al messaggio