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Intanto la Russia brucia...

09/08/2010, 13:54

Oltre alle varie alluvioni in europa in questi giorni in russia sta accadento un'altro disastro di grossa portata.

(AGI/AFP/EFE) Mosca, 9 ago. - La mortalita' a Mosca e' raddoppiata negli ultimi giorni per l'ondata di caldo e fumo provocata dagli incendi. Il timore, che circolava da giorni, e' stato confermato dal capo del dipartimento Sanita' dell'amministrazione, Andrei Seltsovski. "Negli ultimi giorni la mortalita' a Mosca e' aumentata del doppio", ha detto Seltsovski. Il funzionario ha aggiunto che gli obitori della capitale russa -dove in un periodo normale si registrano giornalmente 360-380 decessi e attualmente quasi 700- sono praticamente pieni. L'ammissione del funzionario rompe giorni di silenzio da parte delle autorita' sull'aumento del tasso di mortalita' provocato dall'ondata di calure e fumo; un aumento di cui da giorni invece si parlava sui giornali.

http://www.agi.it/research-e-sviluppo/n ... to_a_mosca

10/08/2010, 21:05

Russia, Greenpeace: “Bruciano i boschi radioattivi di Chernobyl”
pubblicato il 10 agosto 2010 alle 17:13

L’associazione ambientalista avverte sui rischi dell’estendersi delle fiamme: “Non è ancora noto l’effetto combinato di piccole dosi di materiale radioattivo con la tossicità del monossido di carbonio”.

Gli incendi che affliggono la Russia sono arrivati a colpire le foreste che soffrono un alto grado di contaminazione radioattiva a seguito dell’incidente nucleare Chernobyl Russia, Greenpeace: Bruciano i boschi radioattivi di Chernobyldi Chernobyl del 1986. L’allarme è stato lanciato in una nota dalla sezione russa del movimento ambientalista Greenpeace, seondo quanto risporta l’agenzia Interfax.

ZONE ALTAMENTE CONTAMINATE – “Oggi Greanpeace ha pubblicato una mappa da cui si evince che che sono iniziati gli incendi nelle foreste contaminate. La mappa – prosegue il comunicato - basata su informazioni del 9 agosto, mostra chiaramente che vi sono più di 20 incendi in corso nei territori contaminati, inclusi tre incendi nelle foreste altamente contaminate nella regione Bryansk“. Con riferimento specifico a quest’area, il ministero russo per le Situazioni d’emergenza annunciava lo scorso lunedì che “le città più colpite dall’incidente di Chernobyl mostrano un normale livello di radiazioni“.

EFFETTI IGNOTI – Per formulare la mappatura presentata, Greenpeace ha incrociato i dati dell’Agenzia internazionale dell’energia atomica e quelli del Sistema per la gestione delle risorse sulle informazioni degli incendi, quest’ultimi basati su rilevamenti fotografici spaziali. ”Un aumento del livello di radiazioni non provocherà un’altra emissione radioattiva a livello di Chernobyl“, rassicurano gli ambientalisti. “Ciononostante, non dovrebbe essere sottostimato il ruolo di piccole dosi di radiazioni poiché non è ancora noto l’effetto combinato di piccole dosi di materiale radioattivo con la tossicità del monossido di carbonio e di altri prodotti di combustioni nelle foreste e nelle torbiere” ha allertato Vladimir Chuprov, capo del programma energetico di Greenpeace Russia.

INADEGUATEZZA DEL GOVERNO – La quale, per voce del suo rappresentante, Sergei Tsyplakov, ha puntato il dito contro l’inadeguatezza del governo e della legislazione russa di fronte alla catastrofe incendiaria che si è abbattuta sul Paese. “Negli ultimi 1000 anni non abbiamo mai assistito ad un tale caos dell’amministrazione pubblica nel settore forestale e deve essere detto che la prima causa di tutto ciò è l’orribile legislazione forestale“, sostiene Tsyplakov nella nota. “Il più grande errore che possiamo compiere è dare la colpa di tutto alle anormali condizioni del tempo” valuta, inoltre, il militante Greenpeace.

http://www.giornalettismo.com/archives/ ... chernobyl/

10/08/2010, 21:53

Ogni giorno sembra peggiorare la castrofe ambientale in Russia è a dir poco incredibile quello che sta accadendo.

10/08/2010, 22:03

io vorrei sapere
chi appicca gli incendi..
posto che l`autocombustione
e` quasi una leggenda mettrpolitana..

haarp crea le condizioni,
ma poi serve qualcuno
che accende la miccia..
Ultima modifica di mik.300 il 10/08/2010, 22:26, modificato 1 volta in totale.

10/08/2010, 22:13

Sei sicuro che è stato HAARP? (Ammazza come so forti 'sta mericani!)

11/08/2010, 03:09

per me haarp non c'entra proprio nulla..... anche perche' i russi non sono ne scemi ne impotenti, se gli bruci mezza russia con quel giocattolo poi loro che fanno? te lo distruggono, no , no non sta in piedi, se ne accorgerebbero e diventerebbero delle belve.... , andiamo subito a defcon 1 , ma siamo pazzi?

11/08/2010, 09:07

Sono d'accordissimo con Dark..... come se noi fossimo più informati dei servizi russi, ma scherziamo? Se realmente una catastrofe del genere fosse stata causata da qualche nazione, vedremmo già i MIG sfilare sulle nostre teste. Un pò di realismo, dai...

11/08/2010, 13:20

(ANSA) - MOSCA, 11 AGO - Incendi hanno colpito zone contaminate dal disastro di Cernobyl, nell'ovest della Russia, secondo quanto riferito dalla Guardia forestale. Dalla meta' luglio le fiamme hanno raggiunto circa 4.000 ettari contaminati dall'esplosione della centrale nucleare ucraina, nel 1986. 'In base ai dati del monitoraggio sulla radioattivita' sul territorio russo, incluse le terre inquinate da elementi radioattivi - spiega la Forestale sul suo sito - incendi boschivi sono stati registrati su 3.900 ettari'

11/08/2010, 14:07

Sirius ha scritto:

(ANSA) - MOSCA, 11 AGO - Incendi hanno colpito zone contaminate dal disastro di Cernobyl, nell'ovest della Russia, secondo quanto riferito dalla Guardia forestale. Dalla meta' luglio le fiamme hanno raggiunto circa 4.000 ettari contaminati dall'esplosione della centrale nucleare ucraina, nel 1986. 'In base ai dati del monitoraggio sulla radioattivita' sul territorio russo, incluse le terre inquinate da elementi radioattivi - spiega la Forestale sul suo sito - incendi boschivi sono stati registrati su 3.900 ettari'


Dalla padella alla brace...... ora ci mancano solo le polveri radioattive
che ricadono sul territorio. Allucinante.... [xx(]

Fonte:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 16059.html

11/08/2010, 15:17

Ma si, tanto ormai.... è già da tempo che stiamo scavando, cosa vuoi che sia....

12/08/2010, 14:04

La crisi dei cereali: inflazione a orologeria e nuove rivolte del pane
pubblicata da INFORMAZIONE LIBERA il giorno giovedì 12 agosto 2010 alle ore 13.31
La crisi dei cereali: inflazione a orologeria e nuove rivolte del pane

I prezzi del cibo alle stelle causati da condizioni climatiche e speculazioni degli hedge fund.

di Paul Joseph Watson - PrisonPlanet.com

La decisione della Russia di vietare le esportazioni di grano in seguito agli incendi diffusi nel paese ha spinto alle stelle i prezzi alimentari con un incremento del 19% in appena una settimana, al crescere dei timori sul fatto che la volatilità globale nei prodotti alimentari e nelle materie prime possa portare a una bomba inflazionistica mondiale accompagnata da diffuse sommosse alimentari.
Lenin una volta definì il grano la "valuta delle valute", sottolineando la sua importanza per il modo in cui influenza tutto, dagli alimenti di base come il pane ai mangimi animali.
Il 5 agosto 2010 il primo ministro russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che vieta l'esportazione di grano, orzo, segale, mais e farina fino alla fine dell'anno, contribuendo a un enorme aumento del 92% dei prezzi mondiali del frumento da giugno.
Le persistenti condizioni di siccità in tutta la Federazione Russa stanno minacciando anche le semine invernali, «con implicazioni potenzialmente gravi per l'approvvigionamento mondiale di frumento nel 2011/12», secondo la FAO.
La carenza di cibo a causa di condizioni meteorologiche mostruose in altre aree del mondo sta contribuendo anch'essa alla spirale dei prezzi.
- La siccità in Ucraina e Kazakistan, due dei grandi granai del mondo si aggiunge nell'impatto sui prezzi.
- Le inondazioni in Canada hanno ulteriormente ridotto l'offerta di grano e spinto i costi verso l'alto.
- Le gelate fuori stagione in Florida hanno colpito i raccolti destinati al succo d'arancia.
- Devastanti inondazioni in Pakistan hanno spazzato via il bestiame e le aziende agricole, con migliaia di chilometri quadrati di terreno agricolo distrutti, con effetti di rialzo sui prezzi dei prodotti alimentari di base.
- L'eccessiva pioggia in Brasile e Colombia ha gonfiato i prezzi del caffè.
- L'aumento dei prezzi delle materie prime per il grano ha portato a un'impennata generale dei prezzi della carne a livello globale.
Secondo l'«Independent» di Londra, la crisi rischia di scatenare una "bomba inflazionistica", infliggendo devastazioni fiscali alle fragili economie dell'Occidente, mentre minaccia la sopravvivenza stessa di milioni di persone nei paesi in via di sviluppo.
«Nel complesso questo indica che le nazioni occidentali saranno colpite da un'acutissima inflazione nel prossimo anno, quando il prezzo di pane, birra, benzina e molti altri articoli quotidiani saliranno più in alto ancora. Tenuto conto delle prospettive di crescita stagnante nelle economie occidentali si rischia un ritorno alla "stagflazione": crescita stagnante accoppiata con inflazione elevata», afferma il rapporto.
Gli hedge fund globali si stanno ora accaparrando i prodotti alimentari e le materie prime, con esempi quali il manager di hedge fund Anthony Ward che si presume abbia investito 650 milioni di sterline (1 miliardo di dollari, 750 milioni di euro, ndt) nel mercato del cacao con l'acquisto di 240mila tonnellate di semi, abbastanza per fare 5 miliardi barrette di cioccolato. Le speculazioni finanziarie sui prezzi alimentari hanno amplificato la volatilità dei prezzi.
L'organo globalista «Financial Times» ammette che «una nuova crisi alimentare non sembra fuori questione», a causa del divieto di esportazione di grano da parte della Russia, notando che le rivolte per il cibo nei paesi in via di sviluppo si sono verificate due anni fa in mezzo a condizioni simili.
In congiunzione con le imposte sul consumo proposte sull'anidride carbonica, i picchi delle tasse sulle vendite, le impennate dell'imposizione sui redditi, gli aumenti dei prezzi della benzina, le paralizzanti misure di austerità, e il dollaro USA in picchiata, i prezzi alimentari che schizzano alle stelle serviranno a castrare ulteriormente gli americani dal punto di vista finanziario, consentendo all'élite di raggiungere l'obiettivo di sventrare la classe media, costringendola ad adottare standard di vita più bassi e sempre più dipendenti dalle politiche più ingombranti del governo per il suo sostentamento e la sua sopravvivenza.

Traduzione per Megachip a cura di Pino Cabras.

Fonte: http://www.prisonplanet.com.


http://www.megachipdue.info/tematiche/k ... -pane.html

12/08/2010, 14:12

Bliss! Scommetto che è "tutta colpa" degli ... americani! Altrimenti non vedo la ragione del post ...[8)]

12/08/2010, 14:44

In che senso U?

La crisi è globale....a questo livello i governi penso abbiano pochissima voce in capitolo....

12/08/2010, 15:52

il 2012 si sta avvicinando ... e più il tempo passa più mi sembra che se non è 1 epoca di cambiamenti questa allora beh... dateci un pizzicotto perchè il peggior incubo che stiamo vivendo! vi rendete conto che siamo in crisi economica, idrica, di cibo, di beni di prima necessità! abbiamo riversato quantità spropositati di petrolio nel golfo del messico minando la stabilità della loop corrent; i terremoti colpiscono a grappolo e nel solo mese di agosto ne abbiamo contati una marea sopra a 6 gradi richter e agosto è solo al 12° giorno. Mi domando dove andremo a finire

12/08/2010, 16:41

E il comparto Agricolo Italiano questo Governo lo ha spazzato via.[8)]
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