Io trovo magnifici i suoi racconti brevi! Ho adorato "Notturno" che tratta anche questo di comportamenti più che umani verso credenze, miti e la reazione alle loro confutazioni e poi "La palla da biliardo", stupendo anche questo.
So che è stato un innovatore nel genere, molto alla Aldous Huxley, e come lui era sempre più interessato alla situazione umana, che dagli alieni-blatte giganti

Mi piacerebbe sapere se è stato un precursore di qualcosa di concreto, se ha teorizzato qualcosa che più tardi si sarebbe scoperto fattibile, che so, antimateria, viaggi nel tempo o cose simili..
Tra poco mi butterò a capofitto sul ciclo della Fondazione...argh! Ma è sempre un piacere leggerlo, è di una linearità pazzesca, in più trattando di certi argomenti così contorti! Io personalmente non saprei da dove cominciare!