Passa allo versione desktop
In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

Onu: "Israele ha agito con brutalità"

27/09/2010, 13:23

Onu: "Israele ha agito con brutalità"
Pubblicato il rapporto sull'arrembaggio alla nave turca che provocò la morte di nove persone
da Libero.it.



La Commissione d'inchiesta del Consiglio dei diritti dell'uomo delle Nazioni Unite ha chiuso le indagini sull'arrembaggio alla nave turca Mavi Marmara, che il 31 maggio scorso provocò la morte di nove persone. Il rapporto pubblicato è un duro atto d'accusa per Israele: la Marina militare è infatti responsabile di "gravi violazioni dei diritti umani", ha fatto ricorso a una "brutalità inaccettabile" durante il blitz contro la flottiglia di aiuti umanitari diretta alla Striscia di Gaza.
Si ipotizza "il sostegno a eventuali procedimenti in giustizia per omicidio intenzionale, tortura e trattamenti inumani che hanno causato intenzionalmente grandi sofferenze o ferite gravi". Ma appurare con certezza le singole responsabilità sarà tutt'altro che facile: "Gli autori dei crimini più gravi avevano il volto coperto e non possono essere identificati senza l'assistenza delle autorità israeliane", hanno scritto gli esperti Onu.

Appello alla cooperazione - Da qui, la necessità di un nuovo appello allo Stato ebraico affinché cooperi pienamente per permettere la loro "identificazione in attesa di perseguire i colpevoli". Una richiesta che Israele, già in passato, ha più volte rispedito al mittente, preferendo collaborare con un diverso team d’inchiesta delle Nazioni Unite, guidato dall’ex primo ministro neozelandese Geoffrey Palmer e dall’ex presidente colombiano Alvaro Uribe. Questa commissione sta tuttora procedendo alle indagini e non ha ancora comunicato le sue conclusioni. La posizione di Israele non cambia nonostante l'accusa di avere agito in modo "sproporzionato alle circostanze" e di avere fatto ricorso a "livelli di violenza assolutamente inutili e incredibili".La chiusura israeliana - "La relazione è incompleta e di parte, come l’organismo che l’ha prodotta", ha fatto sapere il ministero degli Affari Esteri. Secondo la leadership dello stato ebraico, le indagini interne condotte sull'incidente della flottiglia di Gaza sarebbero già sufficienti e qualsiasi altra iniziativa "è superflua e improduttiva".

La risposta turca - Da parte sua, il ministro turco degli Affari Esteri Ahmet Davutoglu ha salutato con soddisfazione "l'estrema imparzialità" dell’inchiesta Onu, "basata su prove solide": "Risponde alle nostre attese. Spero che gli israeliani, in futuro, possano agire nel pieno rispetto del diritto internazionale", ha aggiunto il capo della diplomazia di Ankara.<span> </span>
Spero che gli israeliani, in futuro, possano agire nel pieno rispetto del diritto internazionale", ha aggiunto il capo della diplomazia di Ankara.

http://www.megachipdue.info/tematiche/g ... litaq.html

27/09/2010, 13:30

E ora che si é espressa l'ONU cosa cambia??

27/09/2010, 13:45

non è quello che cambia, ma quello che significa. Queste dichiarazioni ci danno la misura di quella che è la situazione politica internazionale. Sono giochetti, messaggi da comprendere

27/09/2010, 16:33

Ma che Israele sia uno stato arrogante e prepotente non c'era bisogno che ce lo dicesse l'onu.
Quelli continueranno a fare cio' che vogliono e i palestinesi a buttargli le bombe.

27/09/2010, 20:52

Ma l'ONU, ha detto qualcosa sul genocido nel Darfur? Si occupasse delle cose molto piu`serie. La russia e la Cina hanno messo il veto sull'intervento armato e questo e` bastato per fregarsene

27/09/2010, 21:01

Darfur, tempo scaduto: apriamo gli occhi sul dramma

Non bastano 300 mila morti, vittime di un nuovo genocidio che da quattro anni bagna di sangue la già martoriata terra africana. Non bastano 2 milioni di rifugiati, destinati a una vita da sfollati sia all'interno del Sudan, sia nei campi profughi in Ciad, circostanza che di fatto ha allargato il conflitto anche a questo paese confinante.

Il genocidio dei darfuri non fa notizia.

Non basta questo ad accendere i riflettori su quello che succede in questa parte dell'Africa che s'affaccia sul Mar Rosso. Secondo uno studio dell'osservatorio di Pavia sull'attività dei media, nel 2005 le emittenti radiotelevisive italiane hanno dedicato complessivamente una sola ora di programmazione al conflitto del Darfur.

http://www.setino.it/studio-23.htm


Ho sbagliato, qui si parla d'Israele; chiedo scusa!
Ultima modifica di Ufologo 555 il 27/09/2010, 21:03, modificato 1 volta in totale.
Rispondi al messaggio