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Che ci aspetta nel 2011

30/12/2010, 09:53

Sarà l'anno della prima forma di vita interamente costruita in laboratorio?

http://mysterium.blogosfere.it/2010/12/ ... torio.html

30/12/2010, 11:19

Speriamo davvero che tutte le promesse di cui parla l'articolo si realizzino in questo nuovo anno, speriamo tanto.... perché abbiamo proprio bisogno di sentire qualche buona notizia che dia speranza per il futuro, invece di questa catena di sciagure, disastri, fallimenti, cataclismi, crisi mondiali, minacce, corruzioni, infamità e violenze che sta tormentando il mondo intero da qualche anno a questa parte.
Peccato però che l'articolo è poco chiaro: a cosa servirebbe il batterio creato in laboratorio, e quali sarebbero le leggi della "nuova fisica"? Porterà nuove fonti di energia, per caso? O la possibilità di viaggiare tra le stelle?

30/12/2010, 11:49

Niente di tutto questo stai tranquillo Enkidu...
Io sono sicuro del mio perfetto pessimismo riguardo alla volontà di cambiamento in meglio per tutti dell'attuale genere Homo Sapiens Sapiens.
Come sono sicuro che la civiltà post-diluvio universale (ed aggiungerei anche di connotazione artificiale e non naturale come molti pensano) di cui noi oggi siamo l'apice, sia molto vicina alla sua estinzione...
Non di tutti gli attuali esseri viventi di vertice ma di una buona parte sì....
E tra alcune decine di secoli (magari con l'intervento esterno di qualcuno...che potrebbe anche essere discendente delle civiltà pre-diluvio...non necessariamente non terrestri quindi) qualcuno si chiederà il perché sono stati costruiti i grattacieli le cui rovine si troveranno nella zona proibita in riva a quello che un tempo era l'Atlantico.
L'ottimismo per questa società per la capacità degli uomini di rendere omogenea la condizione di vita verso standard non minimi ma elevati ed altro molto altro, è assolutamente immotivato.
Bisogna rendersi conto che la "nostra bella società" funziona male, ma funziona solo perché esiste una forte disomogeneità...
Basta osservare la cosiddetta economia globale di mercato...
Che "sta in piedi" solo perché esiste una porzione grandissima di umanità con lo status di schiavitù moderna verso la produzione di beni ad ogni costo e senza interruzioni...da riversare verso il quasi saturo e "ricco" (?) occidente...
Sono anche sicuro che la fine arriverà per cause tutte endogene al nostro sistema...
E non è questione di catastrofismo è questione di estrapolare al limite le attuali dinamiche di funzionamento della nostra società...
Dove vige l'ipocrisia, la falsità, il perbenismo, il cinismo ecc. ecc. più sfrenati.
Grazie.

Marco1971.
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