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06/12/2012, 21:22

Ufologo 555 ha scritto:

Comunque, a parte la grande somma di danaro (che gode la moglie) fece fallire qualsiasi accordo!


Quindi? Lo facciamo fuori con il Polonio?
Ma che stai a dì?

06/12/2012, 22:10

DAMASCO – Giovedì la portaerei americana USS Eisenhower, con a bordo 8 mila militari ed 8 squadroni di cacciabombardieri è giunta dinanzi alle coste siriane nel bel mezzo di una tempesta. Secondo il sito di RT che riporta stamane la notizia è probabile che si tratti del preludio di una azione militare ai danni del governo siriano.
Secondo il Times, l'amministrazione Obama si prepara a lanciare l'attacco contro il governo di Damasco anche se la Casabianca non ha dichiarato nulla in merito. Secondo le spiegazioni del Times il governo americano entrerebbe in azione qualora Assad usasse le
armi chimiche. Ma la domanda è come mai si inviano forze in Siria e si tengono preparate ad intervenire per una probabilità; è come se si sapesse già, insomma, che Assad le userà. In realtà tutto appare una farsa e probabilmente qualcuno userà armi chimiche incolpando Assad, se ciò dovesse essere il casus belli voluto dagli Usa. Secondo il sito israeliano DEBKAfile la portaerei ha raggiunto lo USS Iwo Jima Amphibious Ready Group, che include 2500 marine. "Abbiamo forze speciali per le operazioni nel posto giusto e non dobbiamo inviarne altre", ha spiegato un ufficiale anonimo degli Usa che ha spiegato che le forze Usa sono pronte all'intervento e che sono già presenti vicino alla Siria. Secondo DEBKAfile, se gli Stati Uniti decidessero di aggredire la Siria avrebbero in questo stesso istante almeno 10 mila uomini a disposizione, 17 navi da guerra, 70 cacciabombardieri, 10 incrociatori muniti di missili cruise. Alcune di queste navi sono anche dotate dei sistemi AEGIS, in grado di abbattere i missili con cui la Siria potrebbe rispondere. "I muscoli sono già lì pronti per la flessione", ha detto un ufficiale statunitense al London Times approposito della presenza militare americana nelle vicinanze della Siria. "È prematura dire cosa può accadere e se una decisione è stata presa per intervenire. Non è stato fatto, non abbiamo ancora raggiunto tale decisione. Ci sono tante opzioni ma un'azione militare può essere lanciata rapidamente, nel giro di giorni".

http://italian.irib.ir/

06/12/2012, 23:12

Thethirdeye ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Comunque, a parte la grande somma di danaro (che gode la moglie) fece fallire qualsiasi accordo!


Quindi? Lo facciamo fuori con il Polonio?
Ma che stai a dì?


Io credo che lo abbiano fatto fuori proprio perché aveva deciso di farla la pace... solo non sono affatto sicuro che lo abbia ucciso Israele.

07/12/2012, 00:27

Si,accadrà.Ci sarà un pretesto:per esempio l'abbattimento di un jet siriano con armi chimiche pronte al lancio.La farsa più incredibile,resta quella con la quale ci vogliono far credere che dei ribelli,possano tener testa ad un esercito completo ed equipaggiato.Che prese in giro.....

07/12/2012, 09:22

Sono prese in giro a cui purtroppo il una grossa fetta della popolazione occidentale sembra credere, nonostante i diversi precedenti casi acclarati da Pearl Harbour all'incidente del Golfo di Tonkino.

D'altronde è fondamentale iniziare una guerra passando per quelli "buoni", dalla parte del giusto, altrimenti si perderebbe il consenso dell'opinione pubblica, anche per la Serbia fu così.

Per la Storia i "cattivi" non vincono mai... ma solo perchè la Storia la scrive chi vince!!!

Siccome da questo punto di vista il conflitto Israele-Palestina non funziona (agli occhi di gran parte dell'opinione pubblica è Israele il "cattivo") allora bisogna creare nuovi pretesti per l'inizio della terza guerra mondiale che comunque coinvolgerà Israele-Palestina, perchè è lì, in quella terra, che si concentra tutto.

07/12/2012, 12:57

Atlanticus81 ha scritto:


D'altronde è fondamentale iniziare una guerra passando per quelli "buoni", dalla parte del giusto, altrimenti si perderebbe il consenso dell'opinione pubblica, anche per la Serbia fu così.





Bèh, riguardo la ex Jugoslavia, dai, fecero bene! Gli europei con l'ONU, permisero stragi per 10 anni! Parlavano, parlavano e parlavano; e quelli sparavano ...
Finito l'intervento però se ne andarono ...[^]

07/12/2012, 19:06

Sirius ha scritto:

DAMASCO –
Secondo il Times, l'amministrazione Obama si prepara a lanciare l'attacco contro il governo di Damasco anche se la Casabianca non ha dichiarato nulla in merito.
http://italian.irib.ir/



obama quello che certi politicanti italici corteggiano,quasi fosse il messia,.....quello del nobel x la pace sulla parole,quando si dice di diffidare delle apparenze ........................[;)]
Ultima modifica di ubatuba il 07/12/2012, 19:10, modificato 1 volta in totale.

07/12/2012, 19:33

ubatuba ha scritto:

Sirius ha scritto:

DAMASCO –
Secondo il Times, l'amministrazione Obama si prepara a lanciare l'attacco contro il governo di Damasco anche se la Casabianca non ha dichiarato nulla in merito.
http://italian.irib.ir/



obama quello che certi politicanti italici corteggiano,quasi fosse il messia,.....quello del nobel x la pace sulla parole,quando si dice di diffidare delle apparenze ........................ [;)]


[:264]

08/12/2012, 17:30

Iniziano ad uficializzare la farsa, brutti bastardi [:(!] [:(!]
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"Assad pronto alle armi chimiche"

William Hague: Gran Bretagna e USA hanno informazioni di intelligence

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LONDRA - Il ministro degli Esteri britannico, William Hague, ha detto oggi alla Bbc che la Gran Bretagna e gli Stati Uniti sono in possesso di informazioni secondo cui la Siria si prepara ad utilizzare armi chimiche. Hague non ha fornito ulteriori dettagli, sottolineando che si tratta di «informazioni di intelligence».

Intanto, almeno cinque persone, di cui quattro ribelli e un civile (una donna), sono morte oggi in scontri tra ribelli e forze governative nei sobborghi di Damasco e in bombardamenti compiuti dalle truppe del regime, secondo l'ong Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus). I quattro ribelli sono stati uccisi in combattimenti tra i sobborghi di Arbin e Harasta, mentre la donna ha perso la vita in un bombardamento su Mdira.

8.12.2012 - 15:01

Source: CdT.ch - Mondo - "Assad pronto alle armi chimiche"
Ultima modifica di Wolframio il 08/12/2012, 17:32, modificato 1 volta in totale.

08/12/2012, 19:52

Ma se pare che abbia usato il gas nervin contro i ribelli ...[8D]

09/12/2012, 11:07

stanotte ho dato via praticamente alla terza guerra mondiale in un sogno [8)]
ero tipo in una base sono entrato in una sala riservata, mi sono seduto davanti ad una console, questa si è aperta e aveva diversi controlli, ho schiacciato qualcosa con l'intento proprio di fare quello che stavo facendo e poi un ultimo pulsante, da un monitor laterale ho visto partite un missile intercontinentale [^]

Dopodichè la cosa è diventata un semplice videogioco, i controlli come i tasti della tastiera e il monitor come schermo [8]

09/12/2012, 11:25

Ufologo 555 ha scritto:

Ma se pare che abbia usato il gas nervin contro i ribelli ...[8D]


Pare ? lo ha usato o non usato?

Sarebbe assurdo se usasse armi chimiche, a parte che ammazza la sua gente ma perderebbe il sostegno di Cina e Russia e quindi sarebbe un suicidio per il regime. Non credo che Assad sia cosi pazzo.
Ultima modifica di Wolframio il 09/12/2012, 11:26, modificato 1 volta in totale.

09/12/2012, 12:09

Wolframio ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Ma se pare che abbia usato il gas nervin contro i ribelli ...[8D]


Pare ? lo ha usato o non usato?

Sarebbe assurdo se usasse armi chimiche, a parte che ammazza la sua gente ma perderebbe il sostegno di Cina e Russia e quindi sarebbe un suicidio per il regime. Non credo che Assad sia cosi pazzo.

Anche Ufologo ha fatto un sogno!!!.[:D]

09/12/2012, 15:14

E'h, poveretti ...[8)]

12/12/2012, 11:25

COREA NORD, "LANCIO MISSILE RIUSCITO". CONDANNA DI USA, CINA E GIAPPONE

PYONGYANG - La Corea del Nord ha lanciato questa mattina il razzo/missile e messo in orbita un satellite malgrado le pressioni della comunità internazionale, completando per la prima volta un'operazione del genere con successo - come ammesso anche dallo statunitense North American Aerospace Defense Command (Norad) - a sostegno della leadership del giovane Kim Jong-un e in onore di suo padre Kim Jong-un, morto un anno fa.
Immediata la reazione Usa, con la Casa Bianca che, annunciando «azioni appropriate», ha parlato di atto «altamente provocatorio» che «minaccia la sicurezza dell'intera regione» e viola le risoluzioni dell'Onu, mentre Corea del Sud e Giappone hanno espresso «dura condanna» su un atto «inaccettabile» e la Russia «profondo rammarico».
Il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon ha condannato il lancio che ha «violato la risoluzione 1874» attraverso un atto «tanto più deplorevole perch‚ sfida la chiamata unificata e forte della comunit… internazionale» e per le «conseguenze che l'atto provocatorio pu• avere su pace e stabilità». A sorpresa anche la Cina, ultimo grande alleato di Pyongyang, ha criticato l'iniziativa e detto che la Corea del Nord «deve rispettare» le risoluzioni Onu che vietano l'uso di strumenti balistici.
Secondo l'agenzia Nuova Cina, «le parti coinvolte dovrebbero mantenere la mente fredda e astenersi dal gettare benzina sul fuoco perchè la situazione resti sotto controllo». Il lancio, nel primo giorno di condizioni meteo favorevoli, è stato effettuato alle 9.49 (ora coreana, l' 1,49 in Italia) su una rotta verso sud, con un primo stadio caduto nel mar Giallo e il secondo nelle acque del Pacifico a est delle Filippine, dopo aver superato l'isola di Okinawa. «Le indicazioni iniziali sono che il razzo abbia rilasciato un oggetto che sembrava aver raggiunto l'orbita», ha detto il Norad in una nota, i cui sistemi di allarme hanno confermato l' ipotesi di successo pieno dell'operazione da parte di Pyongyang.
Il razzo, che la Corea del Nord ha spiegato di aver usato per il trasporto nello spazio di un satellite meteorologico, è però ritenuto essere da Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone un test di un vettore a lunga gittata, potenzialmente capace di colpire le coste del Nord America con tanto di testa nucleare. «Il satellite è entrato nell'orbita prevista», ha potuto annunciare trionfalmente la anchor sulla tv nordcoreana, con indosso il tradizionale abito ('joseonot'), e cancellando l'onta del fallimento del lancio di aprile quando il vettore si disintegrò dopo meno di due minuti.

http://www.leggo.it/news/mondo/corea_no ... 6524.shtml
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