Dopo essermi letto da capo tutta la discussione, vorrei fare un punto su tutta questa vicenda poco chiara:
1- L' orario.Come detto,
il timer sarebbe stato posto
prima dell' orario di punta delle 8.00.
Il che fa pensare che l' intenzione NON fosse quella di fare una strage, ma
qualcosa altro.
Cosa?Un
atto dimostrativo? Primo avvertimento di una escalation?
2-Testimoni parlano di un uomo con un telecomandoQuesta cosa che salta fuori rompe completamente lo schema.
Se c' era già un timer, perchè l' uso di un telecomando?
Perchè attivarlo
pochi minuti prima dello scadere del timer? Forse per una
variabile imprevedibile da verificare sul momento?
Come il momento in cui sarebbe stato sulla scena
un bersaglio specifico?
Allora chi poteva avere interesse a uccidere una normale studentessa?
Un compagno di scuola completamente folle?
La pista esoterica cui alludeva MarcoF (ormai ho imparato a leggere quanto dice tra le righe) potrebbe pure essere.
Quanti minorenni sono stati barbaramente assassinati che riportavano al Vaticano o a sette segrete....
Ma addirittura una bomba.... sembra troppo pure per loro.
3-L' ambulante fantasma.I testimoni ricordano di
un ambulante che stazionava abitualmente nel luogo in cui poi sarebbe stata collocata una bomba,
ambulante che
guarda caso il giorno dell' attentato non si è presentato sulla scena.
Miracolato? Ho i miei dubbi.
In tal caso dovremmo chiederci
come abbia avuto l' informazione,
che ci aiuterebbe a capire
Chi darebbe tale informazione a un semplice ambulante.
Io non ho altro da aggiungere se non quello che ho detto molto chiaramente a pagina 5:
Cita:
Aztlan ha scritto:
E' un attentato mafioso, e la mafia ce l' abbiamo al governo... senza essere eletti, il governo delle banche, è la mafia delle mafie.