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Blissenobiarella ha scritto: Cita:
aethiopicus ha scritto: Cita:
Blissenobiarella ha scritto:
Io non sono credente, ma non trovo ridicola nessuna religione. Anzi, trovo che i simboli che nascono all'interno di ogni cultura per tentare di esprimere ciò che per adesso non possibile raggiungere con la ragione, siano un tesoro prezioso per tutta l'umanità.
secondo me invece è una tragedia lo spettacolo di un essere che cerca di farsi coraggio perchè un giorno finira' nel nulla...ma anche una commedia..
Il nulla a quanto pare non esiste, almeno secondo la scienza ^_^.
E sempre secondo la scienza, sembra che la coscienza dell'uomo, la sua mente non siano collocabili fisicamente in uno spazio definibile all'interno del corpo...Ci sono ampi margini entro cui si possono muovere ipotesi di stampo ontologico, senza peraltro commettere alcuna eresia scientifica.
Dire che è la paura della morte a creare l'esigenza di una spiritualità trascendente, mi sembra riduttivo...è come dire che la la religione si limita esclusivamente a creare il mito dell'aldilà. E invece vediamo che non è così, c'è molto di più...
Bliss, fossimo immortali, e immuni da malattie e dolore fisico, pensi che ci sarebbe ancora posto per un dio nelle nostre vite?
Ci resterebbe forse solo la curiosità di scoprire come tutto abbia avuto inizio e scoprire se esistono altre intelligenze oltre la nostra.
Preoccuparsi da vivi per l'aldilà è uno spreco di risorse.
Se esiste l'aldilà lo sapremo dopo morti. Se non esiste, chissenefrega. I morti non si pongono domande.
Penso che l'uomo farebbe meglio, visto la sua insaziabile voglia d'immortalità a seguire una via scientifica e non spirituale per scoprire se sia possibile realizzare quello che oggi è solo fantascienza.
Trasferire ricordi ed emozioni in un altro corpo prima che quello attuale muoia.