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17/09/2010, 12:24

robs79 ha scritto:

Questo si che é grave,é grave che un libro possa avere tutto questo potere su miliardi di persone,é grave che chi racconta le storielle di questo libro possa avere il potere su miliardi di persone e far fare cio' che dice.[xx(]



Quoto e aggiungo:

invece di andare avanti , torniamo indietro...
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=126654

17/09/2010, 12:26

Thethirdeye ha scritto:
Quoto e aggiungo:

invece di andare avanti , torniamo indietro...
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=126654

Pazzesco sta' diventando un indrottinamento obbligatorio,sono basito.

17/09/2010, 12:38

robs79 ha scritto:

Pazzesco sta' diventando un indrottinamento obbligatorio, sono basito.



In effetti, hanno perso molti consensi nell'ultimo decennio....
E cercano di recuperare terreno con la forza...

Cmq ritorniamo in topic... l'argomento è interessante [:12]

17/09/2010, 12:54

Thethirdeye ha scritto:

robs79 ha scritto:

Questo si che é grave,é grave che un libro possa avere tutto questo potere su miliardi di persone,é grave che chi racconta le storielle di questo libro possa avere il potere su miliardi di persone e far fare cio' che dice.[xx(]



Quoto e aggiungo:

invece di andare avanti , torniamo indietro...
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=126654



Ahahaha più o meno questo è stato il mio stesso commento altrove.

17/09/2010, 19:27

ultimo OT.[}:)]
la bibbia.... stiamo parlando di quel libro dove gli uomini sono stati creati col fango e lo sputo....... in che anno siamo? nel 450 AC o nel 2010 ?
eppure con sta storia hanno fatto evaporare miliardi di cervelli.
comunque non siamo nel 2010 ma nell' anno 13,72 miliardi e qualche cosa.... dal big-bang, e in quel caso, solo in quel caso, possiamo dire: e la luce fu !

quindi, visto che chi ha scritto quel libro ha leggermente sbagliato la data di 13,70 miliardi di anni .............. fine OT

19/09/2010, 15:11

Blissenobiarella ha scritto:

Enkidu, alla radice si arriva piano piano, mostrando che quelle che riteniamo "ragioni ragionevoli", solo solo concetti vuoti di ogni essenza.
A chi dice che l'omosessualità è inaccettabile perchè contro natura, va ricordato che l'omosessualità in natura è presente come normale forma di comportamento sociale.
A chi dice che l'omosessualità è inaccettabile perchè contro gli insegnamenti della bibbia, va ricordato che ogni atto sessuale senza fine riproduttivo è contrario agli insegnamenti della bibbia.
E così via...
Si cerca di dimostrare che quelle che riteniamo essere le ragioni per cui ci prepariamo a privare un altro della libertà di essere se stesso in seno ad una società, sono solo superstizioni e pregiudizio.
Poi ognuno decide se arroccarsi nelle proprie posizioni o provare a interrogarsi onestamente...Forse qualcuno riuscirà alla fine a scoprire questa radice, se si accorgerà che alcune spiegazioni in realtà non spiegano un bel niente.
Onestamente la mia preoccupazione, nel sollevare questa questione, va oltre al problema dell' accettazione dell' omosessualità in sè...mi preoccupa il rapido processo di involuzione che sta subendo la società in questi anni. L'incapacità di accettare variazioni e differenze di un paradigma, il sentirsi aggrediti e contestati da tutto ciò che viola un ordine acquisito, sono tutti indici di fragilità e debolezza...Cosa ci sta indebolendo? Cos'è che sta minando così tanto il nostro nucleo più profondo tanto da farci sentire il bisogno di proteggerlo da ogni "alterità"?



Forse, semplicemente, ci troviamo su due linee di pensiero diverse... io non mi attardo a cercare di dimostrare che l'omosessualità è un comportamento "normale" perché lo si ritrova persino tra gli animali.
Se uno mi dice che l'omosessualità "è una scelta, non una condizione dell'essere umano", io gli rispondo: "e allora? Credi che, ammesso e non concesso che uno possa scegliere di essere omosessuale, per questo allora non avrebbe giustificazioni per quello che fa?".
Dire "l'omosessualità è una scelta, e non una condizione, perciò è illecita", è come dire "l'essere ingegneri è una scelta, non una condizione, perciò è illecito". Vale la pena discutere con persone che la ragione e la logica non sanno neanche cos'è? Io non credo....
Se poi andiamo a discutere della Bibbia, beh.... la Bibbia non dice che solo il sesso riproduttivo è lecito... in realtà la Bibbia non dice niente di coerente, è solo un'accozzaglia di libri scritti in epoche diverse che dicono cose diverse, e se qualcuno crede in quell'accozzaglia di contraddizioni, beh.... l'unica che bisogna fargli capire è che è un problema unicamente suo, e che la maggior parte dell'umanità alla Bibbia non ci crede e non ci ha mai creduto (cristiani ed ebrei sono sempre stati una minoranza, anche se i cristiani a suo tempo sono stati una maggioranza relativa. Se poi consideriamo i musulmani, questi vanno trattati come un caso a parte).
Chi crede nella Bibbia è libero di farlo, e se vuole può anche evitare le persone come me, come io evito lui, ma deve capire che un conto è la Bibbia, e un conto è la società civile con le sue leggi e la sua maggioranza di non-bibbiomani!
Io, sinceramente, penso che sia inutile stare tanto a discutere sulle superstizioni, perché di fatto quella è una via che si è mostrata fallimentare. L'ignoranza impera, e la situazione delle istituzioni scolastiche sta lì a dimostrarlo..... se la gente ora comincia ad accettare l'omosessualità non è certo perché ha superato le superstizioni, è semplicemente che si sta abituando all'idea di vedere i gay nella vita quotidiana, e non solo per sentito dire.
L'involuzione a cui assistiamo in questi anni, ammesso che sia tale, ma forse anche là è solo una questione di punti di vista, può essere dovuta a diversi fatti. Secondo me, è più che altro il venire al pettine di conflitti sociali irrisolti negli anni passati, che semplicemente si induriscono sempre più.
Non si è voluto fare di più per risolvere i problemi della fame, della sovrappopolazione, dell'inquinamento, dell'analfabetismo e della mancanza di istruzione, delle varie forme di disagio sociale e le varie forme di alienazioni sociale che crea la società industriale, e già quello sarebbe sufficiente per spiegare il perché dell'avanzare di regimi tirannici o comunque che volgono sempre di più verso spinte conservatrici o xenofobe. Trovandosi poi di fronte al fallimento delle grandi spinte ideali del XX secolo, è naturale che il XXI secolo si rivolga a impulsi primordiali e vecchi pregiudizi.... sono rimasti solo quelli! Quali grandi ideali abbiamo visto nascere negli ultimi 30-40 anni, a parte un confuso ecologismo e un altrettanto confuso anti-razzismo o anti-sessismo pieni spesso più di contraddizioni e di vuoti, che di principi veri e propri?
Quindi, per quanto mi riguarda, l'unico principio a cui riesca ad aggrapparmi e che cerco di far capire ai miei contemporanei è questo: "vivi la tua libertà e lasciala vivere agli altri, fino a quando non ti fa realmente del male".
In attesa di qualcosa di meglio, non c'è altro.
Ultima modifica di Enkidu il 19/09/2010, 15:37, modificato 1 volta in totale.

19/09/2010, 15:20

dark side ha scritto:

robs79 ha scritto:

dark side ha scritto:

ma che casino!
diritti, eccezzioni, casi limite...... ferma tutto!
nessuno dice che se 2 uomini o 2 donne trovano un bambino se lo mangiano ! e' ovvio che ci metteranno amore e faranno quello che possono ....come i pinguini.
ma sono casi limite, come se muore un genitore l'altro cerchera' di dargli cio' che puo' , e di piu'. ma non sara' mai la stessa cosa! chiaro che se uno dei 2 genitori e' un alcolizzato e' meglio averne uno solo.......... ma state parlando di casi limite!

altra cosa e' far diventare una situazione anormale e difficile , normale di legge! e' inutile che andiamo a cercare il "caso" , la natura ha parlato chiaro! due uomini non fanno figli ! neanche per gemmazione , come mai?
al limite e sottolineo al limite, la natura permette ad una specie di poter prendersi cura di un piccolo, ok uova e uccelli.... e se era un mammifero? quale dei 2 maschi adulti l'avrebbe allattato? noi possiamo andare in farmacia a comprare il latte, e riusciremo a crescerlo, ma non come la natura ha stabilito.
poi se vogliamo fare i poeti, na canna e i figli dei fiori.... peace,love and freedom, parliamone anche fino a domani.

io voglio chiedervi una cosa anzi 2...... 1) in situazione normale, senza anonima alcolisti,morti e casi vari, chi di voi e' certo che un bimbo avuto da un'utero in affitto , in provetta dalla cicogna o come volete, affidato a 2 maschi omosessuali , cresca psicologicamente e fisicamente come un figlio di normale coppia etero ?
2) vi rapiscono gli alieni [:D] , dovete scegliere, i vostri figli vengono affidati ad una coppietta da gay pride , o ad una coppia etero che desidera avere un figlio , voi cosa scegliete?

e perche?

risposte please! [:p]

Finalmente posso quotarti su tutto cio' che hai detto [;)]
Rispondo alle 2 domande:
1)Io non sono assolutamente certo come detto righe sopra.
2)Io lo affiderei alla coppia etero perche' sono certo che il bambino per crescere abbia bisogno di una componente maschile e femminile.

intanto quotando mi autoquoto, e poi..... se io e robs79 siamo d'accordo su qualcosa, vuol dire che abbiamo visto la luce! [:D] e' un segno divino dentro alla discussione! [;)]
che si e' un po' scaldata con l'avvento del fattore religione, come al solito... credo che anche da soli , senza l'aiuto divino potremmo riuscire a ragionare su, figli si , figli no.....che e' il punto.

@ Enkidu

bellissime parole, ti quoto all'infinito e oltre come buzz lightyear, ma mi stoppo al punto della discussione, figli si o figli no? cuore o ragione? natura o politica?
e le solite provocazioni per la discussione..... un uomo puo' partorire?
due donne possono concepire? ..... madrenatura ha deciso che possono fare sesso, si, lo facciano e si sposino, ma non ha previsto che possano riprodursi tra loro! ci sara' un motivo o e' la legge del caos ? e' questo il punto, non la guerra in irak e i banbini orfani adottati da coppie gay, questi sono casi per salvare il salvabile, e se la mettiamo su questo piano ..... meglio che tra le mine.... tra due donne , e' ovvio.

dato che non esiste , almeno qui', una guerra agli omosessuali, estenderei il problema anche ai single, se io non posso autoriprodurmi per gemmazione nella norma, penso che non sia giusto allevare un bambino..... per il bene del bambino.

e se la scienza e' ancora poco chiara riguardo a eventuali "problemi" o "anomalie" nella mente e nel corpo di un bambino allevato in modo diverso da quello che la natura ha stabilito dopo averci pensato per 100.000 anni, proprio per tutelare cio' che e' piu' prezioso al genere umano e per il suo futuro , non mi sento di approvare un eventuale decreto legge che consenta il minimo rischio di fare casini.

come non ne facessimo gia' abbastanza.


Io sinceramente non sono interessato alla questione dei figli artificiali che gli omosessuali, secondo certuni, vorrebbero avere. Io figli non ne voglio, e direi che non li vogliono neanche gli omosessuali che conosco io.
Non so nulla riguardo le lesbiche, ma è stata fatta una statistica sulle famiglie di coppie lesbiche, e non è stata riscontrata nessuna anomalia nella crescita dei "figli di due mamme e nessun papà".
Normalmente, è lo spauracchio che usano tutti i nemici dei diritti civili degli omosessuali, i quali dicono: "attenti! Se rispettiamo gli omosessuali, loro pretenderanno di usare i bambini come oggetti!"
Per un motivo o per l'altro, sono sempre i bambini quelli che bisogna "proteggere" dagli omosessuali.
A proteggerli dagli eterosessuali però normalmente non ci pensa nessuno.
Del disagio che dovrebbero avere i bambini nel crescere con due papà o con due mamme sono sempre pronti a riempirsi la bocca tutti quanti, ma del disagio che provano i bambini a venire pestati prima da mamma e poi da papà, che pensa a finire di mandarli in ospedale, non ne parla mai nessuno.
Ma in realtà è una questione falsa, perché appunto sono pochissimi i gay che vogliono avere bambini. I gay vogliono soprattutto ESSERE LASCIATI IN PACE, ma da quell'orecchio sembra che proprio certa gente non voglia sentire.....
Quindi, per favore, non parlatemi di fantomatiche "famiglie gay" che non esistono e che probabilmente non esisteranno mai.... se invece volete parlare di "famiglie lesbiche" rivolgetevi a una lesbica... è un argomento che non conosco..... grazie.

19/09/2010, 15:42

Enkidu ha scritto:

Dire "l'omosessualità è una scelta, e non una condizione, perciò è illecita", è come dire "l'essere ingegneri è una scelta, non una condizione, perciò è illecito". Vale la pena discutere con persone che la ragione e la logica non sanno neanche cos'è? Io non credo....


Io neanche...... [:)]

Se poi andiamo a discutere della Bibbia, beh.... la Bibbia non dice che solo il sesso riproduttivo è lecito... in realtà la Bibbia non dice niente di coerente, è solo un'accozzaglia di libri scritti in epoche diverse che dicono cose diverse, e se qualcuno crede in quell'accozzaglia di contraddizioni, beh.... l'unica che bisogna fargli capire è che è un problema unicamente suo, e che la maggior parte dell'umanità alla Bibbia non ci crede e non ci ha mai creduto


Straquoto. La Bibbia è il libro più manipolato della storia dell'umanità. Non capisco quindi il perchè, nonostante questa evidenza, questo testo venga preso ancora come esempio di "insegnamento".....

19/09/2010, 18:03

Enkidu, certamente le persone devono essere lasciate in pace a vivere la vita che desiderano. MA non so sei hai letto da dove è partita questa discussione...Pensi davvero che non sia necessario che tutti si discuta delle problematiche legate all'omosessualità? Non per il bene solo degli omosessuali, ma proprio per migliorare il livello di percezione che abbiamo della questione ?

19/09/2010, 20:25

Enkidu ha scritto:

dark side ha scritto:

robs79 ha scritto:

[quote]dark side ha scritto:

ma che casino!
diritti, eccezzioni, casi limite...... ferma tutto!
nessuno dice che se 2 uomini o 2 donne trovano un bambino se lo mangiano ! e' ovvio che ci metteranno amore e faranno quello che possono ....come i pinguini.
ma sono casi limite, come se muore un genitore l'altro cerchera' di dargli cio' che puo' , e di piu'. ma non sara' mai la stessa cosa! chiaro che se uno dei 2 genitori e' un alcolizzato e' meglio averne uno solo.......... ma state parlando di casi limite!

altra cosa e' far diventare una situazione anormale e difficile , normale di legge! e' inutile che andiamo a cercare il "caso" , la natura ha parlato chiaro! due uomini non fanno figli ! neanche per gemmazione , come mai?
al limite e sottolineo al limite, la natura permette ad una specie di poter prendersi cura di un piccolo, ok uova e uccelli.... e se era un mammifero? quale dei 2 maschi adulti l'avrebbe allattato? noi possiamo andare in farmacia a comprare il latte, e riusciremo a crescerlo, ma non come la natura ha stabilito.
poi se vogliamo fare i poeti, na canna e i figli dei fiori.... peace,love and freedom, parliamone anche fino a domani.

io voglio chiedervi una cosa anzi 2...... 1) in situazione normale, senza anonima alcolisti,morti e casi vari, chi di voi e' certo che un bimbo avuto da un'utero in affitto , in provetta dalla cicogna o come volete, affidato a 2 maschi omosessuali , cresca psicologicamente e fisicamente come un figlio di normale coppia etero ?
2) vi rapiscono gli alieni [:D] , dovete scegliere, i vostri figli vengono affidati ad una coppietta da gay pride , o ad una coppia etero che desidera avere un figlio , voi cosa scegliete?

e perche?

risposte please! [:p]

Finalmente posso quotarti su tutto cio' che hai detto [;)]
Rispondo alle 2 domande:
1)Io non sono assolutamente certo come detto righe sopra.
2)Io lo affiderei alla coppia etero perche' sono certo che il bambino per crescere abbia bisogno di una componente maschile e femminile.

intanto quotando mi autoquoto, e poi..... se io e robs79 siamo d'accordo su qualcosa, vuol dire che abbiamo visto la luce! [:D] e' un segno divino dentro alla discussione! [;)]
che si e' un po' scaldata con l'avvento del fattore religione, come al solito... credo che anche da soli , senza l'aiuto divino potremmo riuscire a ragionare su, figli si , figli no.....che e' il punto.

@ Enkidu

bellissime parole, ti quoto all'infinito e oltre come buzz lightyear, ma mi stoppo al punto della discussione, figli si o figli no? cuore o ragione? natura o politica?
e le solite provocazioni per la discussione..... un uomo puo' partorire?
due donne possono concepire? ..... madrenatura ha deciso che possono fare sesso, si, lo facciano e si sposino, ma non ha previsto che possano riprodursi tra loro! ci sara' un motivo o e' la legge del caos ? e' questo il punto, non la guerra in irak e i banbini orfani adottati da coppie gay, questi sono casi per salvare il salvabile, e se la mettiamo su questo piano ..... meglio che tra le mine.... tra due donne , e' ovvio.

dato che non esiste , almeno qui', una guerra agli omosessuali, estenderei il problema anche ai single, se io non posso autoriprodurmi per gemmazione nella norma, penso che non sia giusto allevare un bambino..... per il bene del bambino.

e se la scienza e' ancora poco chiara riguardo a eventuali "problemi" o "anomalie" nella mente e nel corpo di un bambino allevato in modo diverso da quello che la natura ha stabilito dopo averci pensato per 100.000 anni, proprio per tutelare cio' che e' piu' prezioso al genere umano e per il suo futuro , non mi sento di approvare un eventuale decreto legge che consenta il minimo rischio di fare casini.

come non ne facessimo gia' abbastanza.


Io sinceramente non sono interessato alla questione dei figli artificiali che gli omosessuali, secondo certuni, vorrebbero avere. Io figli non ne voglio, e direi che non li vogliono neanche gli omosessuali che conosco io.
Non so nulla riguardo le lesbiche, ma è stata fatta una statistica sulle famiglie di coppie lesbiche, e non è stata riscontrata nessuna anomalia nella crescita dei "figli di due mamme e nessun papà".
Normalmente, è lo spauracchio che usano tutti i nemici dei diritti civili degli omosessuali, i quali dicono: "attenti! Se rispettiamo gli omosessuali, loro pretenderanno di usare i bambini come oggetti!"
Per un motivo o per l'altro, sono sempre i bambini quelli che bisogna "proteggere" dagli omosessuali.
A proteggerli dagli eterosessuali però normalmente non ci pensa nessuno.
Del disagio che dovrebbero avere i bambini nel crescere con due papà o con due mamme sono sempre pronti a riempirsi la bocca tutti quanti, ma del disagio che provano i bambini a venire pestati prima da mamma e poi da papà, che pensa a finire di mandarli in ospedale, non ne parla mai nessuno.
Ma in realtà è una questione falsa, perché appunto sono pochissimi i gay che vogliono avere bambini. I gay vogliono soprattutto ESSERE LASCIATI IN PACE, ma da quell'orecchio sembra che proprio certa gente non voglia sentire.....
Quindi, per favore, non parlatemi di fantomatiche "famiglie gay" che non esistono e che probabilmente non esisteranno mai.... se invece volete parlare di "famiglie lesbiche" rivolgetevi a una lesbica... è un argomento che non conosco..... grazie.

[/quote]

Del disagio che dovrebbero avere i bambini nel crescere con due papà o con due mamme sono sempre pronti a riempirsi la bocca tutti quanti, ma del disagio che provano i bambini a venire pestati prima da mamma e poi da papà, che pensa a finire di mandarli in ospedale, non ne parla mai nessuno.


Su questo hai perfettamente ragione e ti quoto sinceramente. I bambini vanno protetti sempre e comunque.
Non mi ritengo un ipocrita se ribadisco che gli omosessuali siano persone come tutti gli altri, ma che l' addozione sia da escludere nel caso di coppie dello stesso sesso.
Questo è solo il pensiero di una persona qualunque. [:D]

19/09/2010, 20:29

Con due bulloni non si "costruisce" un palazzo ...[;)]

24/10/2010, 21:57

Ufologo 555 ha scritto:

Con due bulloni non si "costruisce" un palazzo ...[;)]


Ma siccome si sta parlando di esseri umani, e non di palazzi o bulloni, questa frase appare assolutamente fuori luogo....

24/10/2010, 23:30

Se non si costruisce il palazzo si costruirà qualche altra cosa. L' universo non si spreca nel fare cose senza senso. Per me il fatto che possano amarsi due persone al di là delle finalità riproduttive, significa che l'amore va oltre questo. Il bisogno dell'unione con l'altro ignora la logica del ciclo della materia, chissà perchè questa cosa infastidisce tanto...

25/10/2010, 15:18

Blissenobiarella ha scritto:

Se non si costruisce il palazzo si costruirà qualche altra cosa. L' universo non si spreca nel fare cose senza senso. Per me il fatto che possano amarsi due persone al di là delle finalità riproduttive, significa che l'amore va oltre questo. Il bisogno dell'unione con l'altro ignora la logica del ciclo della materia, chissà perchè questa cosa infastidisce tanto...


Ben detto Bliss

Cmq pochi conoscono la funzione dell'omosessualità, gay compresi (per via dell'insabbiamento che questa ultra-democratica società fa), molti liberi ricercatori sono arrivati alla seguente conclusione che sintetizzerò:
La percentualità di omosessualità negli animali aumentavano nel caso di sovrappopolamento, es. nei leoni c'è una costante del 30% di omosessualità che cambia solo nel caso sopra scritto.
Quindi codesti ricercatori sostengono che sia necessaria (l'omosessualità) per mantenere un numero costante della specie, insomma una sorta di contraccettivo naturale [;)].

O un altra teoria è questa (Anche se io sposo la prima )

L’omosessualità in natura e tra gli animali

Mentre nel nostro Paese il neo ministro per le Pari opportunità, Mara Carfagna, parla dell’omosessualità come di una realtà che non rappresenta più un problema per la società, in molti ancora si domandano se sia «una cosa naturale». Una risposta viene dalla scienza, che chiama in causa madre natura e il fatto che l’accoppiamento omosessuale è comune in centinaia di specie animali.1.500 SPECIE – Secondo quanto riferito dal professor Petter Böckman, dell’Università di Oslo, le specie in questione sono almeno 1.500, e includono orsi, gorilla, gufi e salmoni. Stando a quel che si osserva nel mondo animale, l’omosessualità sarebbe quindi naturale, predeterminata, scritta nei geni. Ma dato che l’amore gay non porta alla riproduzione, come mai il percorso evolutivo non ha via via portato all’eliminazione di questi comportamenti? Alcuni scienziati considerano che evidentemente gli animali, così come l’uomo, si accoppiano non solo per garantire la sopravvivenza della specie ma anche per puro piacere. Tuttavia – riferisce LiveScience – esistono anche teorie diverse a spiegazione dei comportamenti omosessuali in natura, come quella secondo la quale servirebbero come allenamento ai rapporti eterosessuali o, ancora, quella che vede nell’amore gay un modo per rafforzare i legami tra i membri della specie.
LA PAURA È UMANA – Comunque sia, a quanto pare l’unica specie in cui coesistono omosessualità e omofobia è quella umana. Quando riguarda gli umani, infatti, tale diversità è spesso considerata una minaccia, una cosa innaturale. Una cosa innaturale che però è stata documentata anche nelle scimmie bonobo – i nostri più vicini parenti – che non disdegnano i piaceri del sesso, si accoppiano di frequente (al punto che sono solite risolvere i conflitti proprio facendo l’amore) e sono notoriamente bisessuali. E tolleranti.


Fonte: Corriere della Sera

http://www.uaar.it/news/2008/05/19/lomo ... i-animali/


Anche se venissero ipoteticamente smentite queste teorie non cambia il fatto che l'omosessualità non puo' e non deve essere perseguita.
Ultima modifica di NOcoverUP il 25/10/2010, 15:29, modificato 1 volta in totale.

31/10/2010, 17:55

Personalmente, penso che l'omosessualità, per essere vissuta liberamente, e per essere accettata tranquillamente, non ha bisogno di sostegno scientifico. Così come non ha bisogno di sostegno scientifico il mangiare il gelato o la pizza, o andare in vacanza al mare o in montagna.... sono cose che si fanno per il piacere di farlo e perchè si sente un'esigenza a farle.... non ci si pone il problema se sono originate da tendenze patologiche o meno.
Il fatto che si senta l'esigenza di giustificare l'omosessualità dimostra che non ci si sente sicuri che sia una cosa lecita. Queste giustificazioni le avanzano solo coloro che sentono il bisogno di difendersi dai sensi di colpa, se omosessuali, o da un senso di disagio nei confronti degli omosessuali che loro stessi non vogliono ammettere.
Di fatto l'omosessualità non è associabile a una patologia, e questo è quanto. Gli psicologi non hanno riscontrato nessun aspetto patologico. Ma se anche non ci fosse questo avallo, basterebbe a dimostrare che non è una malattia il fatto che gli omosessuali non stanno male con la loro omosessualità.
Per essere malati, bisogna sentire un malessere. Però è un fatto che un omosessuale, quando prova sentimenti e impulsi omosessuali, sente solo piacere e gioia, con grave smacco dei moralisti.... quindi non è un malato. Punto.
Se poi si vuol far credere che l'omosessualità sia una sorta di "contraccettivo naturale" (e a conti fatti lo è, perché si è sicuri che non ha mai fallito!), allora mi viene il sospetto che si voglia comunque ingabbiare gli omosessuali in un ruolo, quello di "riduttori della fecondità". Allora tutte le famiglie omosessuali sarebbero "contro-natura"?
L'ho detto e lo ripeto: a me non interessa avere figli, anche se mi piacerebbe comunque molto sposarmi regolarmente in comune con un compagno (se ne avessi uno!).
Ma cosa facciamo con le famiglie omosessuali che già di fatto esistono anche in Italia, e di cui nessuno vuole sapere niente? L'Italia è ormai quasi l'unico paese occidentale dove le famiglie omosessuali sono fuori legge, mentre fuori, nel mondo, ad una ad una le nazioni d'Europa, dell'America e dell'Oceania riconoscono tali famiglie.
In Italia queste famiglie ci sono già, e non sono poche, pare, ma tutti se ne fregano, credendo che quando si parla di riconoscimento delle famiglie omosessuali si voglia fare una legge per costruirle, mentre in realtà si tratta di una legge per riconoscere una realtà che esiste già, solo che nessuno la guarda.
Sono "contro natura" queste famiglie, dove ci sono due madri che si sono fatte fecondare artificialmente, o dove ci sono due padri, di cui uno è quello naturale, dato che precedentemente ha avuto una relazione o un matrimonio eterosessuale fecondo?
Un bisessuale cos'è? Uno che prima non seguiva i metodi contraccettivi prima, e li ha seguiti solo dopo, quando la frittata, cioè i figli, è stata fatta? Stava seguendo la sua natura prima, oppure dopo? Ha svolto il suo compito prima, oppure dopo?
La verità è che quando si parla di morale, l'irrazionalità impera, sia a destra che a sinistra..... secondo me in realtà non abbiamo fatto molti passi in avanti dai tempi della preistoria.....
Ultima modifica di Enkidu il 31/10/2010, 17:56, modificato 1 volta in totale.
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