31/03/2010, 11:30
Ufologo 555 ha scritto:
Tutto quello che non ha fatto la sinistra in 60 anni! (Perché ... c'era al governo, ECCOME se c'era!)
31/03/2010, 11:31
Ufologo 555 ha scritto:
Tutto quello che non ha fatto la sinistra in 60 anni! (Perché ... c'era al governo, ECCOME se c'era!)
31/03/2010, 11:43
31/03/2010, 11:47
Ufologo 555 ha scritto:
Agli elenchi di solito ci pensate voi ... A me non va.
31/03/2010, 12:34
31/03/2010, 13:01
31/03/2010, 13:13
Ufologo 555 ha scritto:
Allora, per farla breve, ti posto quello che ho scritto altrove:
Tu sei una persona tropo intelligente per non ammettere che si è sempre combattuto il presidente solo ed unicamente sul piano ... personale! E prima con la moglie (e chi se ne frega!) Poi con la "excort" ( e chi se ne frega!), ma di programmi "ZERO" ! Zero perchè effettivamente non ne hanno, li ha "rubati " tutti il cavlairere! Sono 19 anni che viene attaccatosul piano personale (dopo che si è attaccato sul piano del lavoro; e 119 sono state le irruzioni della Fiananza! Si è cominciati con LA BUFFONATA del G-8 di Napoli (bella figura con l'estero) e si continua ancora adesso!
Dai, siate per una volta seri! Programmi la sinistra non ne ha se non subissarci di tasse! Prodi (altro bel tomo) quando fee la sua campagna ellettorael disse in TV: "non toccheremo mai le tasse...!" Appena andò sù, via con tutte le tasse (E NON DITEMIO CHE AVEVA "BUCHI") , anzi , disse che avevano un "tesoretto"! (Certo, ci spennò vivi!). E chi se l'è mangiato poi 'sto tesoretto"? (Fatto con tutte le nostre tasse, tramite Visco, chiamato il "vampiro"!). E non si sono mai trovati con un evento tipo "torri gemelle" o economia globale!
Vi prego, siate seri, se ci riuscite, almeno una volta!
31/03/2010, 13:22
31/03/2010, 13:30
mik.300 ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Allora, per farla breve, ti posto quello che ho scritto altrove:
Tu sei una persona tropo intelligente per non ammettere che si è sempre combattuto il presidente solo ed unicamente sul piano ... personale! E prima con la moglie (e chi se ne frega!) Poi con la "excort" ( e chi se ne frega!), ma di programmi "ZERO" ! Zero perchè effettivamente non ne hanno, li ha "rubati " tutti il cavlairere! Sono 19 anni che viene attaccatosul piano personale (dopo che si è attaccato sul piano del lavoro; e 119 sono state le irruzioni della Fiananza! Si è cominciati con LA BUFFONATA del G-8 di Napoli (bella figura con l'estero) e si continua ancora adesso!
Dai, siate per una volta seri! Programmi la sinistra non ne ha se non subissarci di tasse! Prodi (altro bel tomo) quando fee la sua campagna ellettorael disse in TV: "non toccheremo mai le tasse...!" Appena andò sù, via con tutte le tasse (E NON DITEMIO CHE AVEVA "BUCHI") , anzi , disse che avevano un "tesoretto"! (Certo, ci spennò vivi!). E chi se l'è mangiato poi 'sto tesoretto"? (Fatto con tutte le nostre tasse, tramite Visco, chiamato il "vampiro"!). E non si sono mai trovati con un evento tipo "torri gemelle" o economia globale!
Vi prego, siate seri, se ci riuscite, almeno una volta!
ti credevo meglio..
sei messo proprio male..
il problema non è che vada o meno a mignotte..
il problema è che poi il conto lo fa pagare a me a te., ecc. ecc.
(assumendo le suddette professioniste in rai,
o nei ranghi del sottogoverno, ecc. ecc.)
i componenti sono triplicati con lui..
i festini in sardegna chi li pagava ?
i voli di stato per le suddette professioniste
(apicella ecc. ecc.) chi li pagava ?
la manutenzione di palazzo grazioli (=>l'alcova)
chi la pagava (e paga) ?
facesse pure ,
ma di tasca sua..!
col tesoretto..che dici tu..
ci hanno tolto l'ici ai proprietari di ville..!!
comincio a credere che..
la pensione fa male al cervello..!
31/03/2010, 14:42
31/03/2010, 15:00
Lawliet ha scritto:
Addio al periodo storico della resistenza al fascimo.
Cosa strana... o no?
http://www.aetnanet.org/modules.php?name=News&file=article&sid=20446
Riforma: La Gelmini cancella la Resistenza. L’Ass. Partigiani (Anpi): una vergogna
Semplicemente non c'è. Nei nuovi programmi di storia che si studieranno dal prossimo anno nei licei non si parla di Resistenza. Così come antifascismo e Liberazione non sono neanche citati. Il buco è al quinto anno, dedicato allo studio dell'epoca contemporanea, dall'analisi delle premesse della I guerra mondiale fino ai nostri giorni. La nuova articolazione, spiegano dal dicastero di viale Trastevere, è stata dettata dalla necessità di evitare che succedesse, come spesso è successo, che non si arrivasse neanche a fare la II guerra mondiale. Troppo poco, ecco perché la commissione per la storia, presieduta da Sergio Belardinelli, ha deciso di assegnare un intero anno di studi al Novecento. Nella formulazione dei temi fondamentali, le indicazioni nazionali precisano che «non potranno essere tralasciati i seguenti nuclei tematici»: l'inizio della società di massa...«il nazismo, la shoah e gli altri genocidi del XX secolo, la seconda guerra mondiale, la guerra fredda (il confronto ideologico tra democrazia e comunismo), l'aspirazione alla costruzione di un sistema mondiale pacifico (l'Onu), la formazione e le tappe dell'Italia repubblicana».
Si passa poi alla formazione dell'Unione europea e agli Usa, «potenza egemone, tra keynesismo e neoliberismo», senza tralasciare «il rapporto tra intellettuali e potere politico», da affrontare in modo interdisciplinare. A differenza dei vecchi programmi, parole come antifascismo, Resistenza, Liberazione sono sparite. «Nessuna operazione di rimozione», dice a ItaliaOggi Max Bruschi, consigliere del ministro dell'istruzione, Mariastella Gelmini, e presidente della cabina di regia sulle indicazioni nazionali dei licei. «I programmi hanno individuato alcuni nuclei fondamentali lasciando grande libertà alle scuole, ai docenti. Quando parliamo di seconda guerra mondiale e della costruzione dell'Italia repubblicana per noi è evidente che è inclusa la Resistenza». Eppure sulla Shoah, per esempio, si precisa che lo studio deve ricomprendere anche gli altri genocidi, una precisazione che manifesta una sensibilità storica e politica sui cui non si è disposti ad affidarsi all'autonomia e alla bravura dei docenti. «La Shoah è un unicum, poi ci sono altri genocidi su cui non si può far finta di niente. Ciò non toglie, sull'altro fronte, che la Resistenza è un valore imprescindibile, mai pensato di declassarla». Il punto è che un elenco di fatti significativi di un periodo può facilmente essere accusato di parzialità se non li cita tutti. «Il nostro non è un elenco esaustivo e prescrittivo, abbiamo solo indicato macrotemi», dice Bruschi. Che nega che possa esserci il rischio che la Liberazione finisca per essere liquidata in due righe e la lotta partigiana magari in una nota. «Che esagerazione, non c'è nessun rischio di questo tipo. Ma se il fatto che nei programmi non c'è la parola Resistenza è un problema, allora... possiamo sempre reinserirla», ribatte.
I programmi infatti non sono ancora definitivi. Genitori, insegnanti e associazioni possono dire la loro alla Gelmini sul forum dell'Indire. C'è tempo fino al 22 di aprile.
“Protesteremo, protesteremo con il ministro Gelmini, innanzitutto. E coinvolgeremo tutti a tutti i livelli, politici, sindacalisti, storici, perché si rimedi a un grave errore, una vergogna». Al telefono dalla sua casa romana, il 91enne Massimo Rendina, medaglia d'oro della Guerra contro il nazifascismo, presidente dell'Anpi di Roma, l'associazione nazionale partigiani d'Italia, ha l'indignazione appassionata di quando era partigiano a Torino. Eppure dal ministero assicurano che non c'è stata nessuna volontà politica di cancellare la Resistenza o la Liberazione non citandole espressamente nei programmi di storia... «È una dimenticanza pericolosa. C'è il tentativo, da un po' di tempo, di rimuovere il nostro passato, la cui conoscenza è già così flebile. Si vuole mettere tutto sullo stesso piano, tutti colpevoli e tutti innocenti, i ragazzi partigiani e i repubblichini di Salò, senza così far capire come è nata l'identità democratica dell'Italia». E ricorda come, ministro della pubblica istruzione Rosa Russo Iervolino, «ci fu il primo riferimento diretto nei programmi di storia al fascismo, l'antifascismo e alla Resistenza. Il ministro Berlinguer poi lo chiarì con una circolare. Tornare indietro è un errore dal punto di vista culturale e politico, una lesione alla memoria storica del paese». C'è chi rivendica la necessità di riscrivere la storia di quegli anni dolorosi, di mettere in luce gli errori e i delitti commessi da una parte e dall'altra. «Ma glissare sulla Resistenza, con la scusa che tanto è compresa tra le tappe dell'Italia repubblicana, farla finire magari in una nota a piè di pagina di un libro di testo, non è revisionismo, è confusionismo», ribatte Rendina, «io vado in giro nelle scuole, i ragazzi non sanno nulla... Non c'è bisogno di confondere le acque, non gli facciamo un buon servizio».
31/03/2010, 15:08
mik.300 ha scritto:
non poteva assumere l'igienista in mediaset ?!
macchè..!!
perchè dopo doveva pagare lui..
così paghiamo noi invece..
trovami esempi in quei fessi della sx..
e ti dò ragione..
31/03/2010, 15:30
barionu ha scritto:
Armando.
Ti faccio una profezia.
Il Federalismo Berlusconi , in realtà , non lo può fare.
La Mafia gli dice di no.
La Mafia vuole i 5 ..... diciamo i 5 / 15 miliardi di euro del ponte.
Bossi gli dice no.
La Mafia molla il Premier
Saltano fuori 100 Spatuzza.
A breve.
zio ot
31/03/2010, 16:49
barionu ha scritto:
Armando.
Ti faccio una profezia.
Il Federalismo Berlusconi , in realtà , non lo può fare.
La Mafia gli dice di no.
La Mafia vuole i 5 ..... diciamo i 5 / 15 miliardi di euro del ponte.
Bossi gli dice no.
La Mafia molla il Premier
Saltano fuori 100 Spatuzza.
A breve.
zio ot
31/03/2010, 18:45