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Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

01/03/2018, 17:45

Ufologo 555 ha scritto:
bleffort ha scritto:Come fai a dire che sono stati i Compagni? [:296] , possono essere stati Migranti di colore o altre nazioni che vogliono destabilizzare l'Italia o loro stessi per infangare gli altri Partiti dato che siamo prossimi alle Elezioni Politiche, mica si fanno scrupoli i Fascisti a colpire uno di loro!, come gli Americani che per iniziare una guerra "sbagliata" si fanno un Auto-attentato. [:D]







E allora senti quest'altra ..... [}:)]



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Prova a difendersi così Lavinia Flavia Cassaro, la maestra di scuol elementare al centro della polemica per le parole urlate ai poliziotti a Torino, nel corteo che giovedì è sceso in strada contro CasaPound.

Un tentativo di giustificarsi, quello dell'insegnante, che arriva nel giorno in cui il fascicolo sui fatti passi al pm Antonio Rinaudo. Ai poliziotti ha augurato di morire, ma ora sostene che non parlasse ai singoli agenti, "ma all'apparato che difende il fascismo".

Oltre all'inchiesta giudiziaria c'è anche un caso disciplinare aperto contro la Cassaro, che in un'intervista al Corriere della Sera sostiene di avere "provato più volte l'abuso di potere del sistema fascista".

L’Ufficio scolastico regionale per il Piemonte ha notificato oggi il procedimento disciplinare nei confronti della docente che, durante la manifestazione tenutasi a Torino la settimana scorsa, ha usato espressioni violente nei confronti delle forze dell’ordine. La sanzione prospettata è quella del licenziamento.

Dal giorno degli scontri la maestra non è più tornata in classe. "Il mio licenziamento è una certezza. Così voi tutti vi sentirete più sicuri senza la maestra cattiva e loro avranno una scusa per cacciarmi dal sistema scolastico. Avrete la mia testa e sarete tutti felici e contenti". Ma non si pente: "Per l'antifascimo questo e altro".

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Risposta di una persona per bene!


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E se sento qualcuno che mi rompe i ******** contro i militari ...................... [:294]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

01/03/2018, 18:57

Ufologo 555 ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto:
bleffort ha scritto:Come fai a dire che sono stati i Compagni? [:296] , possono essere stati Migranti di colore o altre nazioni che vogliono destabilizzare l'Italia o loro stessi per infangare gli altri Partiti dato che siamo prossimi alle Elezioni Politiche, mica si fanno scrupoli i Fascisti a colpire uno di loro!, come gli Americani che per iniziare una guerra "sbagliata" si fanno un Auto-attentato. [:D]







E allora senti quest'altra ..... [}:)]



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Prova a difendersi così Lavinia Flavia Cassaro, la maestra di scuol elementare al centro della polemica per le parole urlate ai poliziotti a Torino, nel corteo che giovedì è sceso in strada contro CasaPound.

Un tentativo di giustificarsi, quello dell'insegnante, che arriva nel giorno in cui il fascicolo sui fatti passi al pm Antonio Rinaudo. Ai poliziotti ha augurato di morire, ma ora sostene che non parlasse ai singoli agenti, "ma all'apparato che difende il fascismo".

Oltre all'inchiesta giudiziaria c'è anche un caso disciplinare aperto contro la Cassaro, che in un'intervista al Corriere della Sera sostiene di avere "provato più volte l'abuso di potere del sistema fascista".

L’Ufficio scolastico regionale per il Piemonte ha notificato oggi il procedimento disciplinare nei confronti della docente che, durante la manifestazione tenutasi a Torino la settimana scorsa, ha usato espressioni violente nei confronti delle forze dell’ordine. La sanzione prospettata è quella del licenziamento.

Dal giorno degli scontri la maestra non è più tornata in classe. "Il mio licenziamento è una certezza. Così voi tutti vi sentirete più sicuri senza la maestra cattiva e loro avranno una scusa per cacciarmi dal sistema scolastico. Avrete la mia testa e sarete tutti felici e contenti". Ma non si pente: "Per l'antifascimo questo e altro".

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E se sento qualcuno che mi rompe i ******** contro i militari ...................... [:294]

Perchè?.... le Forze dell'Ordine sono Fasciste?. [:291]
Io personalmente ho tanto rispetto per loro, però mai ho letto una frase da parte vostra di quanti morti ci sono stati in un anno fra i lavoratori, non hanno anche loro una famiglia?. [:296]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

01/03/2018, 19:23

Di solito fanno più notizia i morti tra chi DIVIDE i contendenti, e mi pare pure logico (senza togliere nulla agli altri, chiunque)!

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

01/03/2018, 20:35

bleffort ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto:
bleffort ha scritto:Come fai a dire che sono stati i Compagni? [:296] , possono essere stati Migranti di colore o altre nazioni che vogliono destabilizzare l'Italia o loro stessi per infangare gli altri Partiti dato che siamo prossimi alle Elezioni Politiche, mica si fanno scrupoli i Fascisti a colpire uno di loro!, come gli Americani che per iniziare una guerra "sbagliata" si fanno un Auto-attentato. [:D]


Da parte vostra chi ??????







E allora senti quest'altra ..... [}:)]



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Prova a difendersi così Lavinia Flavia Cassaro, la maestra di scuol elementare al centro della polemica per le parole urlate ai poliziotti a Torino, nel corteo che giovedì è sceso in strada contro CasaPound.

Un tentativo di giustificarsi, quello dell'insegnante, che arriva nel giorno in cui il fascicolo sui fatti passi al pm Antonio Rinaudo. Ai poliziotti ha augurato di morire, ma ora sostene che non parlasse ai singoli agenti, "ma all'apparato che difende il fascismo".

Oltre all'inchiesta giudiziaria c'è anche un caso disciplinare aperto contro la Cassaro, che in un'intervista al Corriere della Sera sostiene di avere "provato più volte l'abuso di potere del sistema fascista".

L’Ufficio scolastico regionale per il Piemonte ha notificato oggi il procedimento disciplinare nei confronti della docente che, durante la manifestazione tenutasi a Torino la settimana scorsa, ha usato espressioni violente nei confronti delle forze dell’ordine. La sanzione prospettata è quella del licenziamento.

Dal giorno degli scontri la maestra non è più tornata in classe. "Il mio licenziamento è una certezza. Così voi tutti vi sentirete più sicuri senza la maestra cattiva e loro avranno una scusa per cacciarmi dal sistema scolastico. Avrete la mia testa e sarete tutti felici e contenti". Ma non si pente: "Per l'antifascimo questo e altro".

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E se sento qualcuno che mi rompe i ******** contro i militari ...................... [:294]

Perchè?.... le Forze dell'Ordine sono Fasciste?. [:291]
Io personalmente ho tanto rispetto per loro, però mai ho letto una frase da parte vostra di quanti morti ci sono stati in un anno fra i lavoratori, non hanno anche loro una famiglia?. [:296]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

02/03/2018, 00:16

Però devo dire che avete preso la "palla in balzo" con il fatto della protesta che ha fatto la maestrina precaria che per poter guadagnare qualcosa si è spostata dalla Sicilia, non ha ferito nessuno!,questa dovrebbe essere pure la libera espressione di poter manifestare il proprio disagio,si è sfogata, ha sbagliato scagliandosi con i Poliziotti che anche loro con il servizio d'ordine si guadagnano il pane e non c'entravano niente, [8] con i Politici che fanno le Leggi doveva protestare!, forse non ne poteva più del disagio che aveva per portare qualche soldo alla Famiglia distante 900-1000 Km. [:305]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

02/03/2018, 09:08

... e per questo i poliziotti dovrebbero ...morire? Ma perfavore! (Diciamo che non le andava che "protegessero" gli altri ........!) [;)]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

02/03/2018, 19:30

Violenza antifascista
Bastonate al candidato di CasaPound. Manichino impiccato per Di Stefano
Dopo Livorno aggrediti a Taranto Raffaele De Cataldis, in corsa per il Senato, e un 70enne che era con lui. Intimidazione a Cagliari

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Dopo Livorno, Taranto. CasaPound denuncia un'altra aggressione ai danni di militanti e candidati. Il movimento sulla pagina Facebook ufficiale ha reso noto che Raffaele De Cataldis, candidato al Senato nelle liste della formazione di destra, "è stato aggredito nella tarda serata di ieri, a Taranto, mentre era in compagnia di un amico settantenne, anch'egli simpatizzante di Casapound". I due uomini si trovavano in via Dante, nel capoluogo ionico, quando sarebbero stati raggiunti e aggrediti da un gruppo di quattro ragazzi, incappucciati e armati di bastoni.

"De Cataldis - riferisce Casapound - ha riportato contusioni guaribili in dodici giorni, il suo amico, ancora ricoverato in ospedale per accertamenti, ha una ferita alla testa dovuta a un colpo di bastone. Sull'episodio è stata aperta un'inchiesta d'ufficio da parte della Digos tarantina, per appurare la dinamica dei fatti e individuare i responsabili".

Gli hanno gridato contro "ecco i fascisti di CasaPound" e poi li hanno aggrediti a bastonate. è la ricostruzione del movimento. Ad avere la peggio il più anziano dei due, al momento ricoverato in neurochirurgia per accertamenti, dopo che gli hanno riscontrato una lieve emorragia cranica subarcnoidea. All'uomo, medicato con 20 punti, sono stati dati 25 giorni di prognosi. Sei punti in testa e 12 giorni di prognosi invece per De Cataldis.

"Anche l'ultimo giorno di campagna elettorale è stato macchiato da un'aggressione antifascista - sottolinea il segretario nazionale di Casapound Italia Simone Di Stefano - Agguati vigliacchi che non risparmiano nemmeno settantenni e donne incinta, come avvenuto ieri a Livorno". "Indiscutibilmente - evidenzia - sono anche il frutto dell'imbarbarimento di una politica vuota e insulsa che soffia sul fuoco della violenza con stantii dibattiti sul pericolo fascista invece di confrontarsi sui programmi per il futuro del paese. Chi non si indigna di fronte a frasi come 'i fascisti non hanno diritto di parola' a nostro avviso deve fare ancora parecchia strada sul percorso della democrazia. Dai vari Grasso e Boldrini, che, sia pure in campagna elettorale, dovrebbero rimanere fedeli al loro ruolo istituzionale, aspettiamo la condanna per queste ripetute violenze che, a prescindere dai singoli atti criminali, messe a sistema rappresentano il folle tentativo di mettere a tacere la libertà di espressione dalla Costituzione solennemente garantita''.

Intanto il vicepresidente di CasaPound Italia Andrea Antonini e il dirigente nazionale Davide Di Stefano, insieme ad altri esponenti del movimento, oggi sono a Livorno per esprimere solidarietà al militante di Cpi aggredito da quattro antifascisti nella notte tra mercoledì e giovedì mentre stava tornando a casa con la compagna incinta.

Clima teso anche in Sardegna, dove un manichino appeso in un albero a testa in giù è stato trovato poco distante dall'hotel di Cagliari Regina Margherita, dove il leader di CasaPound Simone Di Stefano è atteso per una conferenza stampa, che chiuderà la sua campagna elettorale. Sull'atto intimidatorio stanno indagando le Forze dell'ordine.

http://www.iltempo.it/politica/2018/03/ ... o-1053530/


Ma non erano i fascisti quelli che picchiavano? (Già, ora ci pensano i compagnucci!) [:296]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2018, 13:44

Per i più giovani (e per ... gl'incoscenti) [^]

RICORRENZE ...



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In questi giorni ricorre un anniversario di cui i giornali europei non si occupano più di tanto, così come accadde quasi sessant’anni fa. Il 23 ottobre 1956 infatti accadde un fatto che lascerà il segno sulla politica internazionale e anche sulla Guerra Fredda e in particolare sull’immaginario dei militanti del Movimento Sociale Italiano: la rivolta d’Ungheria, Paese allora aderente al Patto di Varsavia, rivolta che fu brutalmente repressa nel sangue dalle truppe dell’Unione Sovietica, allora dominata da un brutale regime totalitario comunista. Tutto iniziò con una manifestazione pacifica degli studenti a Budapest, il 23 ottobre. La folla intendeva dare sostegno agli studenti polacchi di Poznan, una cui protesta era stata repressa dall’Urss, ma presto si trasformò in una contestazione anticomunista alla quale aderirono milioni di ungheresi. Il partito comunista ungherese allora nominò premier Imre Nagy, che aderì a molte richieste del popolo, ma il 3 novembre numerosi esponenti del governo di Budapest furono arrestati e lo stesso Nagy si dovette rifugiare nell’ambasciata jugoslava. Il 4 novembre successivo l’artiglieria e l’aviazione sovietiche lanciarono l’offensiva contro gli insorti ponendo fine alla rivolta. La restaurazione in Ungheria fu attuata dal nuovo capo del governo Janos Kadar. Mosca lanciò contro Budapest duecentomila uomini e quattromila carri armati. Vi furono quasi tremila morti tra gli ungheresi e circa 700 tra i militari sovietici, segno che ci fu una vera e propria guerra. Il cantautore di destra Leo Valeriano compose una bellissima canzone sull’agonia dei magiari inascoltata dall’Occidente, Budapest. Ancora oggi, in Vaçi Utca a Budapest, su qualche palazzo, in alto, si possono vedere i fori dei proiettili dell’Armata Rossa.
Quella in Ungheria non fu né la prima né l’ultima rivolta anticomunista

Nei Paesi del Comecon nel corso degli anni vi sono state rivolte e rivoluzioni contro la dittatura comunista di Mosca, ma molto spesso esse giunsero in Occidente attutite, sia dalla Cortina di Ferro sia dalla autentica complicità delle sinistre europee che tiravano la volata o almeno guardavano con tolleranza quando non con simpatia i regimi socialisti. Polonia, Estonia, Lettonia, Lituania, Ucraina, Cecoslovacchia e altri Paesi sottomessi al comunismo, furono interessate da movimenti democratici e indipendentisti regolarmente repressi nel sangue. Fu un vero olocausto ignorato, sottaciuto, sconosciuto, anche per la responsabilità dei partiti comunisti occidentali e in particolare da quello italiano. Non dimentichiamo che dall’Unione Sovietica non tornarono circa 70mila soldati italiani dell’Armir, che negli anni Settanta erano ancora in gran parte viventi in Urss. Sono agli atti parlamentari le interrogazioni, le mozioni, le richieste dei deputati e senatori del Msi che chiedevano incessantemente al governo italiano di muoversi. Ma nulla fu fatto dai pavidi governi democristiani e socialisti. Tornando all’Ungheria, sono note le terribili trasmissioni dei radioamatori ungheresi che chiedevano aiuto all’Occidente, senza che quest’ultimo avesse il coraggio di reagire. Ma allora c’era la Guerra Fredda, il Muro di Berlino era stato edificato da poco, gli equilibri erano precari, il mondo sembrava sull’orlo di una Terza Guerra Mondiale. E l’Ungheria fu sacrificata a questa logica aberrante, complice, lo ripetiamo, le sinistre europee che sognavano il paradiso rosso stalinista anche in Europa. Va sottolineato che davvero solo il Msi e la sua organizzazione giovanile, la Giovane Italia, in quei mesi fecero conoscere agli italiani la tragedia epocale che si stava svolgendo oltrecortina, peraltro ignorati dalla maggioranza degli italiani, concentrata in quegli anni nel cosiddetto boom economico e nelle speculazioni edilizie della Balena bianca. Lo stesso accadde nel 1968 in occasione della rivolta di Praga, finché finalmente, nel 1989, si vide che il Msi non solo aveva ragione ma aveva detto sempre la verità. Ricordare la sanguinosa rivolta d’Ungheria nel silenzio mondiale significa anche questo, scrivere una pagina nella storia politica del nostro Paese. Se oggi l’Ungheria è una nazione libera e democratica lo si deve anche a quegli studenti che si immolarono contro l’Armata Rossa.

http://www.secoloditalia.it/2015/10/ung ... uto-video/


Mentre Napolitano (& company) applaudiva in prima fila!

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2018, 14:46

TUTTE LE GUERRE CHE HANNO FATTO GLI AMERICANI NELLE LORO STORIA [:290]

"Siamo un popolo di guerra. Noi amiamo la guerra perché siamo molto bravi a farla. In realtà, è l'unica cosa che possiamo fare in questo cavolo di paese: la guerra. Abbiamo avuto un sacco di tempo per fare pratica e anche perché è sicuro che non siamo in grado di costruire una lavatrice o una macchina che vale un coniglio da compagnia; per contro, se avete un sacco di abbronzati nel vostro paese, dite loro di stare attenti perché noi verremo a sbattere una bomba sul loro viso... "
(George Carlin)


Gli Stati Uniti sono stati in guerra il 93% del tempo, dalla loro creazione nel 1776, vale a dire 222 dei 239 anni della loro esistenza
Gli anni di pace sono stati solo 21 dal 1776
Qui sotto è riportata una cronologia anno per anno delle guerre degli Stati Uniti, che rivela qualcosa di molto interessante: dal 1776 gli Stati Uniti sono stati in guerra il 93% del tempo, vale a dire 222 dei 239 anni della loro esistenza
Gli anni di pace sono stati solo 21.
Per mettere questo in prospettiva:
* Nessun presidente degli Stati Uniti è mai stato un Presidente di pace. Tutti i presidenti degli che si sono succeduti sono stati tutti, in un modo o nell'altro, coinvolti almeno in una guerra.
* Gli Stati Uniti non hanno mai passato un intero decennio, senza fare una guerra.
* L'unica volta che gli Stati Uniti sono rimasti 5 anni senza guerra (1935-1940) è stato durante il periodo isolazionista della Grande Depressione.


Timeline per ogni anno delle grandi guerre in cui gli Stati Uniti sono stati coinvolti (1776-2015)


1776 - Guerra d'indipendenza americana, Chickamagua Guerre, Seconda Guerra Cherokee, Pennamite-
1777 - Guerra d'indipendenza americana, Chickamauga Guerre, Seconda Guerra Cherokee, Pennamite-
1778 - Guerra d'indipendenza americana, Chickamauga Guerre Pennamite-
1779 - Guerra d'indipendenza americana, Chickamauga Guerre Pennamite-
1780 - Guerra d'indipendenza americana, Chickamauga Guerre Pennamite-
1781 - Guerra d'indipendenza americana, Chickamauga Guerre Pennamite-
1782 - Guerra d'indipendenza americana, Chickamauga Guerre Pennamite-
1783 - Guerra d'indipendenza americana, Chickamauga Guerre Pennamite-
1784 - Chickamauga Guerra Guerre Pennamite, Guerra Oconee
1785 - Chickamauga Guerre, Northwest Guerra indiana
1786 - Chickamauga Guerre, Northwest Guerra indiana
1787 - Chickamauga Guerre, Northwest Guerra indiana
1788 - Chickamauga Guerre, Northwest Guerra indiana
1789 - Chickamauga Guerre, Northwest Guerra indiana
1790 - Chickamauga Guerre, Northwest Guerra indiana
1791 - Chickamauga Guerre, Northwest Guerra indiana
1792 - Chickamauga Guerre, Northwest Guerra indiana
1793 - Chickamauga Guerre, Northwest Guerra indiana
1794 - Chickamauga Guerre, Northwest Guerra indiana
1795 - Guerra indiana del Nord-Ovest
1796 - 1800 - Nessuna guerra
1801 - Prima guerra Barbary
1802 - Prima guerra Barbary
1803 - Prima guerra Barbary
1804 - Prima guerra Barbary
1805 - Prima guerra Barbary
1806 - Sabine Expedition
1807 - 1809 - Nessuna guerra
1810 - Stati Uniti occupano West Florida spagnola
1811 - La guerra di Tecumseh
1812 - La guerra di Tecumseh, Guerre Seminole, gli Stati Uniti occupano East Florida spagnola
1813 - La guerra di Tecumseh, Guerra Peoria, Creek War, gli Stati Uniti espandono territorio nel West Florida spagnola
1814 - Creek War, US espansione territorio in Florida, la guerra anti-pirateria
1815 - Guerra del 1812, seconda guerra Barbaresca, guerra anti-pirateria
1816 - Prima guerra Seminole, la guerra anti-pirateria
1817 - Prima guerra Seminole, la guerra anti-pirateria
1818 - Prima guerra Seminole, la guerra anti-pirateria
1819 - Yellowstone Expedition, la guerra anti-pirateria
1820 - Yellowstone Expedition, la guerra anti-pirateria
1821 - la guerra anti-pirateria
1822 - la guerra anti-pirateria
1823 - la guerra anti-pirateria, Guerra Arikara
1824 - la guerra anti-pirateria
1825 - Yellowstone Expedition, la guerra anti-pirateria
1826 - Nessuna guerra
1827 - Guerra Winnebago
1828 - 1830 - Nessuna guerra
1831 - Sac e Fox guerra indiana
1832 - Guerra di Falco Nero
1833 - Guerra indiana Cherokee
1834 - Guerra indiana Cherokee, Pawnee Campagna territorio indiano
1835 - Guerra indiana Cherokee, Guerre Seminole, Seconda Guerra Creek
1836 - Guerra indiana Cherokee, Guerre Seminole, Seconda Guerra Creek, Missouri-Iowa Border guerra
1837 - Guerra indiana Cherokee, Guerre Seminole, Seconda Guerra Creek, Osage Guerra indiana, Guerra Buckshot
1838 - Guerra indiana Cherokee, Guerre Seminole, Guerra Buckshot, Heatherly Guerra indiana
1839 - Guerra indiana Cherokee, Guerre Seminole
1840 - Guerre Seminole, Forze Navali USA invadono Isole Figi
1841 - Guerre Seminole, Forze Navali USA invadono McKean Island, Isole Gilbert, e Samoa
1842 - Guerre Seminole
1843 - Le forze americane si scontrano con la Cina, le truppe statunitensi invadono costa africana
1844 - Guerre indiane Texas-
1845 - Guerre indiane Texas-
1846 - Guerra messicano-statunitense, guerre Texas-indiane
1847 - Guerra messicano-statunitense, guerre Texas-indiane
1848 - Guerra messicano-statunitense, guerre Texas-indiane, Guerra Cayuse
1849 - Guerre Texas-indiane, Guerra Cayuse, indiano Guerre Southwest, Guerre Navajo
1850 - Guerre Texas-indiane, Guerra Cayuse, Southwest guerre indiane, guerre Navajo, Guerra Yuma,
1851 - Guerre Texas-indiane, Guerra Cayuse, Southwest guerre indiane, guerre Navajo, Guerre Apache, Guerra Yuma, indiano Guerre Utah, California Guerre indiane
1852 - Guerre Texas-indiane, Guerra Cayuse, Southwest guerre indiane, guerre Navajo, Guerra Yuma, indiano Guerre Utah, California Guerre indiane
1853 - Guerre Texas-indiane, Guerra Cayuse, Southwest guerre indiane, guerre Navajo, Guerra Yuma, indiano Guerre Utah, Guerra Walker, indiano Guerre California
1854 - Guerre Texas-indiane, Guerra Cayuse, Southwest guerre indiane, guerre Navajo, Guerre Apache, California guerre indiane Skirmish entre 1 ° Cavalleria e indiani
1855 - Seminole Guerre, guerre Texas-indiane, Guerra Cayuse, Southwest guerre indiane, guerre Navajo, Guerre Apache, California guerre indiane, Guerra Yakima, Winnas Expedition Guerra Klickitat, Puget War Sound, Rogue River guerre, le forze americane invadono Isole Figi e Uruguay
1856 - Guerre Seminole, Guerre Texas-indiane, Southwest guerre indiane, Guerre Navajo,
1857 - Guerre Seminole, Guerre Texas-indiane, Southwest guerre indiane, Guerre Navajo, Guerra Utah, Conflitto in Nicaragua
1858 - Guerre Seminole, Guerre Texas-indiane, Southwest guerre indiane, Guerre Navajo, Guerra Mohave, California guerre indiane, Spokane-Coeur d'Alene Guerra-Paloos, Guerra Utah, le forze americane invadono Isole Fiji e Uruguay
Guerre 1859 Texas-indiani, Southwest guerre indiane, Guerre Navajo, California guerre indiane, Pecos Expedition Antelope Hills Expedition, Bear River Expedition, incursione di John Brown, le forze americane lanciano attacchi contro il Paraguay e invadono Messico
1860 - Guerre Texas-indiane, Southwest guerre indiane, Guerre Navajo, Guerre Apache, California indiana Guerre Guerra Paiute, Kiowa-Comanche guerra
1861 - Guerra civile americana, Guerre Texas-indiane, Southwest guerre indiane, Guerre Navajo, Guerre Apache, California guerre indiane, Campagna Cheyenne
1862 - Guerra civile americana, Guerre Texas-indiane, Southwest guerre indiane, Guerre Navajo, Guerre Apache, California guerre indiane Campagna Cheyenne, Guerra Dakota del 1862
1863 - Guerra civile americana, Guerre Texas-indiane, Southwest guerre indiane, Guerre Navajo, Guerre Apache, California guerre indiane Campagna Cheyenne, Colorado Guerra, Guerra Goshute
1864 - Guerra civile americana, Guerre Texas-indiane, Guerre Navajo, Guerre Apache, California guerre indiane Campagna Cheyenne, Colorado Guerra, Guerra Snake
1865 - Guerra civile americana, Guerre Texas-indiane, Guerre Navajo, Guerre Apache, California guerre indiane, Guerra Colorado, Guerra Snake, Black War Hawk Utah
1866 - Guerre Texas-indiane, Guerre Navajo, Guerre Apache, California guerre indiane Skirmish entre 1 ° Cavalleria e indiani, Guerra Snake, Guerra Black Hawk di Utah, Guerra di Nuvola Rossa, Franklin County War, ci invade Messico conflitto con la Cina
1867 - Texas-Guerre Indiane, lunga passeggiata dei Navajo, Apache Guerra Skirmish , Guerra Snake, guerra Black Hawk di Utah, guerra di Nuvola Rossa, guerra Comanche , Franklin County War, le truppe statunitensi occupano il Nicaragua e attaccano Taiwan
1868 - Texas-Guerre Indiane, Long Walk dei Navajo, Apache Guerra Skirmish, Guerra Snake, guerra Black Hawk di Utah, guerra di Nuvola Rossa, guerra Comanche, Battaglia del Washita, Franklin County War
1869 - Guerre Texas-indiane, Guerre Apache, guerra Black Hawk di Utah, guerra Comanche , Franklin County War
1870 - Guerre Texas-indiane, Guerre Apache, guerra Black Hawk di Utah, Comanche Guerre, Franklin County War
1871 - Guerre Texas-indiane, Guerre Apache, guerra Black Hawk di Utah, Comanche Guerre, Franklin County War, Kingsley Cave strage, le forze americane invadono la Corea
1872 - Guerre Texas-indiane, Apache Wars, La guerra di Utah Black Hawk, Comanche Guerre Guerra Modoc, Franklin County War
1873 - Guerre Texas-indiane, Comanche Guerre Guerra Modoc, Guerre Apache, Cypress Hills Massacre, guerra col Messico
1874 - Guerre Texas-indiane, Guerre Guerra Comanche Red River, Mason County Guerra, le forze americane invadono Messico
1875 - Conflitto in Messico, Guerre Texas-indiane, Comanche Guerre, Nevada orientale, Mason County War, Colfax County War, le forze americane invadono Messico
1876 ​​- Guerre indiane, Texas-nero Guerra Hills, Mason County Guerra, le forze americane invadono Messico
1877 - Guerre Texas-indiane, Nero Guerra Hills, Nez Perce Guerra, Guerra Mason County, Lincoln County War, San Elizario Salt guerra, le forze americane invadono Messico
1878 - Paiute conflitto indiano, Guerra Bannock, Guerra Cheyenne, Lincoln County War, le forze americane invadono Messico
1879 - Guerra Cheyenne, Sheepeater Guerra indiana, Bianco Guerra Fiume, le forze americane invadono Messico
1880 - Forze statunitensi invadono Messico
1881 - Forze statunitensi invadono Messico
1882 - Forze statunitensi invadono Messico
1883 - Forze statunitensi invadono Messico
1884 - Forze statunitensi invadono Messico
1885 - Guerre Apache, Orientale Nevada Expedition, Forze invadono Messico
1886 - Guerre Apache, Pleasant Valley Guerra, le forze americane invadono Messico
1887 - Forze statunitensi invadono Messico
1888 - US dimostrazione di forza contro Haiti, Forze invadono Messico
1889 - Forze statunitensi invadono Messico
1890 - Sioux Guerra indiana, Ghost Dance Guerra, Wounded Knee, Forze invadono Messico
1891 - Sioux Guerra indiana, Ghost Dance Guerra, le forze americane invadono Messico
1892 - Johnson County War, le forze americane invadono Messico
1893 - Stati Uniti invadono Messico e Hawaii
1894 - Forze statunitensi invadono Messico
1895 - Le forze americane invadono Messico
1896 - Forze statunitensi invadono Messico
1897 - Nessuna guerra
1898 - Guerra ispano-americana, Battaglia di Leech Lake Chippewa
1899 - Guerra filippino-americana, guerra delle banane
1900 - Guerra filippino-americana
1901 - Guerra filippino-americana
1902 - 1912 - Guerra filippino-americana, guerra delle banane
1913 - Guerra filippino-americana, guerra della banane, guerra Navajo
1914 - Guerra delle banane, Stati Uniti invadono Messico
1915 - Guerra delle banane, invasione del Messico Messico, guerra Paiute
1916 - Guerra delle banane, Stati Uniti invadno Messico
1917 - Guerre delle banane, prima guerra mondiale
1918 - Guerre della banana, la prima guerra mondiale
1919 - Guerra delle banane, Stati Uniti invadono il Messico
1920 - 1934 - Guerre delle banane
1935 - 1940 - Nessuna guerra
1941 - 1945 - Seconda guerra mondiale
1946 - USA occupano Filippine e Corea del Sud
1947 - le forze di terra americana in Grecia nella guerra civile
1948 - 1949 - Nessuna guerra
1950 - 1953 - Guerra di Corea
1954 - Guerra in Guatemala
1955 - 1958 - guerra del Vietnam
1959 - guerra del Vietnam: Conflitto in Haiti
1960 - guerra del Vietnam
1961 - 1964 - guerra del Vietnam
1965 - Guerra del Vietnam, occupazione americana della Repubblica Dominicana
1966 - Guerra del Vietnam, l'occupazione americana della Repubblica Dominicana
1967 - 1975 guerra del Vietnam
1976 - 1978 - nessuna guerra
1979 - Guerra Fredda (guerra per procura CIA in Afghanistan)
1980 - Guerra Fredda (guerra per procura CIA in Afghanistan)
1981 - Guerra Fredda (guerra per procura CIA in Afghanistan e Nicaragua), primo incidente del Golfo della Sirte
1982 - Guerra Fredda (guerra per procura CIA in Afghanistan e Nicaragua), Conflitto in Libano
1983 - Guerra Fredda (invasione di Grenada, guerra per procura CIA in Afghanistan e Nicaragua), Conflitto in Libano
1984 - Guerra Fredda (guerra per procura CIA in Afghanistan e Nicaragua), Conflitto in Golfo Persico
1985 - Guerra Fredda (guerra per procura CIA in Afghanistan e Nicaragua)
1986 - Guerra Fredda (guerra per procura CIA in Afghanistan e Nicaragua)
1987 - Conflitto in Golfo Persico
1988 - Conflitto in Golfo Persico, l'occupazione americana di Panama
1989 - Seconda Golfo della Sirte incidente, l'occupazione americana di Panama conflitto nelle Filippine
1990 - Prima guerra del Golfo, occupazione americana di Panama
1991 - Prima guerra del Golfo
1992 - Conflitto in Iraq
1993 - Conflitto in Iraq
1994 - Conflitto in Iraq, Stati Uniti invadono Haiti
1995 - Conflitto in Iraq, Haiti, bombardamenti NATO della Bosnia-Erzegovina
1996 - Conflitto in Iraq
1997 - Nessuna guerra
1998 - Bombardamento di Iraq, Afghanistan e missili contro il Sudan
1999 - Guerra del Kosovo
2000 - nessuna guerra
2001 - Guerra in Afghanistan
2002 - Guerra in Afghanistan e Yemen
2003 - Guerra in Afghanistan e in Iraq
2004 - 2006 - Guerra in Afghanistan, Iraq, Pakistan e Yemen
2007 - Guerra in Afghanistan, Iraq, Pakistan, Somalia e Yemen
2008 - 2010 - Guerra in Afghanistan, Iraq, Pakistan e Yemen
2011 - Guerra al Terrore in Afghanistan, Iraq, Pakistan, Somalia e Yemen; Conflitto in Libia (libica guerra civile)
2011 - 2015 - Guerra in Afghanistan, Iraq. Guerra civile in Ucraina e Siria

Nella maggior parte di queste guerre, gli Stati Uniti erano all'offensiva, in alcune sulla difensiva ma abbiamo tralasciato tutte le operazioni segrete della CIA con rivolte, ribaltamento di regimi e altri atti che potrebbero essere considerati atti di guerra.
Il 95% delle operazioni militari lanciate dalla fine della seconda guerra mondiale, sono state degli Stati Uniti, la cui spesa militare è maggiore di quella di tutte le altre nazioni del mondo messe insieme. Nessuna meraviglia quindi che il mondo pensi che gli Stati Uniti sono la prima minaccia del mondo per la pace.
Eppure ci sono ancora alcuni nord americani (più di quello che sembra) che fanno ancora la domanda: "Perché tutte queste persone nel mondo ci odiano?" E la risposta della propaganda USA è sempre, invariabilmente, la stessa "...perché sono gelosi di noi, della nostra libertà, della nostra grandezza. Gelosi della nostra cultura..."
Ecco, soprattutto della loro cultura e del loro squisito modo di rapportarsi col prossimo.

ALLORA PEr TE UNA GUERRA CONTRO ALTRI POPOLI E altre NAZIONI NON E' REPRESSIVA? [:246]
e noi dobbiamo ancora sottostare a questa Dittatura Silente. [:(]
http://informare.over-blog.it/2015/02/g ... stato.html

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2018, 15:58

Te lo ripeto, al di la di alcune giuste critiche nei confronti degli Usa, se non era per loro oggi saremmo una colonia nazista o sovietica e a me la cosa non farebbe affatto piacere (e non credo di essere l'unico in Italia ma magari a te piacerebbe avere la corrente razionata e mangiare un pollo al mese se va bene pur di abbracciare la falce e il martello). Purtroppo la tua forma mentis di sinistra ti porta a soppesare solo i difetti e mai i vantaggi per cui un confronto non sarà mai possibile. Resta pure nelle tue convinzioni che per fortuna non sono quelle della maggioranza degli italiani (e le elezioni del 4 marzo lo dimostreranno).

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2018, 16:14

sottovento ha scritto:
Te lo ripeto, al di la di alcune giuste critiche nei confronti degli Usa, se non era per loro oggi saremmo una colonia nazista o sovietica e a me la cosa non farebbe affatto piacere (e non credo di essere l'unico in Italia ma magari a te piacerebbe avere la corrente razionata e mangiare un pollo al mese se va bene pur di abbracciare la falce e il martello).

Purtroppo sono milioni gli Italiani che sono in queste condizioni. [:D]
Purtroppo la tua forma mentis di sinistra ti porta a soppesare solo i difetti e mai i vantaggi per cui un confronto non sarà mai possibile. Resta pure nelle tue convinzioni che per fortuna non sono quelle della maggioranza degli italiani (e le elezioni del 4 marzo lo dimostreranno).

Neanche le tue sono le convinzioni di milioni di Italiani. [:246]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2018, 16:29

Scopriremo a breve dal risultato elettorale cosa pensano gli italici.

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2018, 20:06

(Qua siamo come la Corea: divisi in due, dall'8 Settembre) [8)]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

05/03/2018, 22:38

Laura Boldrini, che flop: prende il 4,6% e non viene rieletta

https://www.ilgazzettino.it/italia/poli ... 87968.html

Bella Ciao!
[:302]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

05/03/2018, 23:11

sottovento ha scritto:
Laura Boldrini, che flop: prende il 4,6% e non viene rieletta

https://www.ilgazzettino.it/italia/poli ... 87968.html

Bella Ciao!
[:302]

Che vada a farsi una......passeggiata. [:D]
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