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Re: Ciao Grecia ciao

16/07/2015, 10:53

Rimango allibito da queste disgustose dichiarazioni...non c'ho mai creduto a questo tsipras ma ho pensato fino all'ultimo che ci fosse qualcosa che ci sfuggiva...
Sopratutto non capisco il motivo del referendum, a meno che abbia ragione Messora, il quale dice che tsipras si aspettava il si dal popolo greco!
Morale...ha dato una lezione di schiavismo a tutti, altro che dignità! [}:)]
Se penso ai grandi greci del passato...si rivolteranno nella tomba!
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Re: Ciao Grecia ciao

16/07/2015, 16:04

Angel_ ha scritto:Rimango allibito da queste disgustose dichiarazioni...non c'ho mai creduto a questo tsipras ma ho pensato fino all'ultimo che ci fosse qualcosa che ci sfuggiva...
Sopratutto non capisco il motivo del referendum, a meno che abbia ragione Messora, il quale dice che tsipras si aspettava il si dal popolo greco!
Morale...ha dato una lezione di schiavismo a tutti, altro che dignità! [}:)]
Se penso ai grandi greci del passato...si rivolteranno nella tomba!



quello che ha detto messora
io lho detto 5 pagine fa..

è andato a brussel a brache calate
è chiaro come sarebbe andata..
lo hanno fatto a pezzi..

il problema è che lui
non ha preso in considerazione l'uscita dall'euro
quindi è come se fosse andato in guerra
con munizioni a salve..

non aveva nessun piano b,
quindi si è messo prono
e ha subito..
un pusillanime
e parla di dignità, ecc.
sta ancora sotto shock..

il prossimo step potrebbe essere
un referendum sull'euro,
se glielo fanno fare ai greci,
sapete c'è la norma che ogni legge
deve avere ilo nulla osta della trojka,
no?

comunque vedo tanta confusione e ambiguità..
uscire dall'euro non vuol ire uscire dall'ue..
molti secondo me non l ocapiscono..

draghi dice che è stato
neutro nella trattativa,
BUFFONE,
in pratica ha chiuso i rubinetti
lasciando quel tanto
per non far morire il paziente..

non si può trattare dall'interno,
SI ESCE E POI SI NEGOZIA
L'EVENTUALE RIENTRO..

Re: Ciao Grecia ciao

16/07/2015, 16:53

(Con i compagni non c'è mai da fidarsi ...) [:246] Ci sono cascato anch'io!
Quello vuole mantenersi la poltroncina, altroché ... [^]
E come al solito la gente ci è cascata. [8)]

Re: Ciao Grecia ciao

16/07/2015, 18:31

TRAGICO..
quando i tagli cominceranno a mordere
ne riparliamo..

ma io non so come fanno..
dopo 5 anni,
altri 5, 50, 500 anni così..
x me qualcuno imbraccia il fucile..

hanno raso al suol un'intera nazione..
altro che dignità..
sembra l'iraq post saddam..

Re: Ciao Grecia ciao

16/07/2015, 19:12

E ... come in Italia, ha preso subito di punta le pensioni e tagli alle pensioni d'invalidità! PAZZESCO! Sono uguali davvero dappertutto! [}:)] [:298]

(Avranno fatto pure il "cavallo di Troia" ma ora si sono beccati quello di ..."TROIKA"! [:306] [:305] [:296]

Re: Ciao Grecia ciao

16/07/2015, 19:58

Spero che il popolo greco continui la protesta contro Tsipras, anche se ormai ho imparato che la voce del popolo non conta una beata mazza.. a sto punto meglio morire combattendo che morire di debito..Mi domando: se Varoufakis non si fosse dimesso avrebbe avuto la possibilità di contrastare le scelte di Tsipras? [:296]
(ragazzi detto tra noi mi sono cadute le palle [V] )

Re: Ciao Grecia ciao

16/07/2015, 20:01

shighella ha scritto:Spero che il popolo greco continui la protesta contro Tsipras, anche se ormai ho imparato che la voce del popolo non conta una beata mazza.. a sto punto meglio morire combattendo che morire di debito..Mi domando: se Varoufakis non si fosse dimesso avrebbe avuto la possibilità di contrastare le scelte di Tsipras? [:296]
(ragazzi detto tra noi mi sono cadute le palle [V] )



...qualkuno ha voluto la sua testa,x effettuare il golpe indolore,x loro,varoufakis ne sarebbe stato di ostacolo,e purtroppo tsipras,ha ceduto,quando varuoufakis afferma che al popolo greco e' stato concesso un trattato vessatorio come quello con tro la germania nel 1918 ha perfettamente ragione,con la differenza che ora e' la germania che lo pretende......................... [:294] [:294]

Re: Ciao Grecia ciao

16/07/2015, 20:29

Ufologo 555 ha scritto:E ... come in Italia, ha preso subito di punta le pensioni e tagli alle pensioni d'invalidità! PAZZESCO! Sono uguali davvero dappertutto! [}:)] [:298]

(Avranno fatto pure il "cavallo di Troia" ma ora si sono beccati quello di ..."TROIKA"! [:306] [:305] [:296]



è sempre la stessa trojka
che muove i burattini..

Re: Ciao Grecia ciao

16/07/2015, 20:55

shighella ha scritto:Spero che il popolo greco continui la protesta contro Tsipras, anche se ormai ho imparato che la voce del popolo non conta una beata mazza.. a sto punto meglio morire combattendo che morire di debito..Mi domando: se Varoufakis non si fosse dimesso avrebbe avuto la possibilità di contrastare le scelte di Tsipras? [:296]
(ragazzi detto tra noi mi sono cadute le palle [V] )


Io mi sono appena ripreso dallo shock... avevo fiducia in Tsipras... ma è ancora sotto l' effetto del lavaggio del cervello che gli hanno fatto. Non è nemmeno colpa sua.

Speriamo che Syriza prenda in mano la situazione e dia la fiducia parlamentare a un nuovo leader preso dall' ala radicale. E' l' unica speranza.

Re: Ciao Grecia ciao

16/07/2015, 21:38

3 greci al Bilderberg 2015: “Cedere sovranità”. E la Grecia affonda. Solo una coincidenza?

Partendo dal presupposto che 3 rappresentanti greci fossero presenti al Bilderberg 2015 e che tutti e tre spingevano per una ulteriore “cessione di sovranità”, vogliamo porvi una domanda molto semplice, la cui risposta potrebbe non essere così scontata: è solo una coincidenza che la Grecia sia stata di fatto affondata, “grazie” all’accordo dell’Eurogruppo?

Immagine

Siamo stati tra i primi a darvi la notizia sulla location del Bilderberg 2015, la riunione dei “Potenti della Terra” svoltasi agli inizi di giugno all’Interalpen-Hotel Tyrol, struttura a 5 stelle tra le montagne dell’Austria. In quei giorni sono state delineate le strategie geopolitiche del mondo occidentale, a breve e medio termine.

E da quel momento l’Europa, e soprattutto la Grecia, hanno iniziato a tremare. Prima il referendum, poi la vittoria del no, infine l’inaspettata decisione di estromettere il Ministro Varoufakis dalle trattative e il conseguente “calare le braghe” di Tsipras. L’accordo raggiunto all’Eurogruppo è infatti insostenibile per il Governo greco, di qualunque colore esso sarà da qui in avanti.

Nel “presentavi” la location del Bilderberg 2015 vi avevamo anche rivelato i partecipanti italiani: oltre a Mario Monti e Franco Bernabé, che siedono nel comitato direttivo, erano presenti anche il presidente di Fca John Elkann, la giornalista Lilli Gruber e Gianfelice Rocca, imprenditore e presidente del gruppo industriale Techint, dell’Istituto Clinico Humanitas e di Assolombarda.

Il tema della Grecia, la patata bollente dell’Eurozona, era ovviamente tra i punti chiave dell’agenda del Bilderberg 2015, come dimostra questo report ed è bene sapere – come riporta il Guardian – che “Benoît Coeuré, membro del comitato esecutivo della Banca Centrale Europea, era lì per discutere il futuro della Grecia – privatamente – con le parti interessate. Vale a dire i capi Deutsche Bank, Lazard, Banco Santander e HSBC, cioè gli istituti più esposti finanziariamente.

Cosa si sono detti?

Non lo sapremo mai ma in qualche modo possiamo intuirlo, visti i risultati e visti anche chi erano i 3 rappresentati greci al Bilderberg 2015 e visto il mantra sulla “cessione di sovranità greca” che i tre hanno promosso al Bilderberg 2015.

IL TITANO GRECO

Immagine

Il primo era Dimitris Papalekopoulos, managing director del gruppo Titan Cement, il maggior produttore greco di cemento e altri materiali da costruzione. Il gruppo opera in 14 paesi in Europa, Nord America e nel Mediterraneo orientale: principalmente in Grecia, nei Balcani, in Egitto, Turchia e Stati Uniti.

Negli ultimi cinque anni, da quando si è acuita la crisi greca, il gruppo Titan ha fatto affari d’oro, come dimostra il grafico sottostante (fonte Bloomberg).

Immagine
Grafico Titan Cement 5 anni

Tra i proprietari della Titan Cement Company S.A. (TTN.R) troviamo alcuni dei maggiori fondi internazionali (tra cui Fidelity Management & Research Co.), la più importante banca norvegese (Norges Bank Investment Management) e la famiglia Canellopoulos, rappresentate massimo dell’oligarchia greca. Vale la pena sapere che Constantine Canellopoulos, della omonima famiglia, ha lavorato come Financial Consultant presso Goldman Sachs e Citibank.

E anche un’altra controllata del Titan Cement, la Titan Cement Co SA (TITK) è nelle salde mani statunitensi: tra gli azionisti principali troviamo infatti il Vanguard Group, il Wellington Fund e il Fidelity. Se questi nomi non vi dicono niente sappiate che i fondi in questione sono le leve finanziare utilizzate dalle principali multinazionali statunitensi per colonizzare il Capitalismo mondiale.

L’ONORARIO PRESIDENTE

Immagine

Il secondo rappresentate greco al Bilderberg 2015 era Panagiotis Pikrammenos, primo ministro ad interim per un mese nel 2012 e Presidente Onorario del Consiglio di Stato ellenico. Laureato alla Deutsche School di Atene, un istituto privato che già dal nome vi racconta quale background possa avere, Panagiotis Pikrammenos viene è apertamente descritto come niente di più che un custode dell’èlite europea, cui ha promesso il suo sostegno anche a costo di indebitare maggiormente il suo paese.

L’ECONOMISTA PRO-DEBITO

Immagine

Il terzo rappresentate greco al Bilderberg 2015 è l’economista Loukas Tsoukalis, membro del Council on Foreign Relations (versione europea) e Presidente della Fondazione Ellenica per la Politica Europea ed Estera, una sorta di think tank dell’oligarchia greca. Secondo quanto scrive Il Fatto Quotidiano le teorie economiche di Tsoukalis, esposte nel saggio Europa infelice, serve un big deal (Atene, Patakis Publications, 2014) prevedono “un controllo più democratico e un potere esecutivo con un forte potere discrezionale quando si prendono decisioni”. Ovvero cessione di sovranità nazionale al nucleo centrale, è la tesi, per prendere decisioni comuni. Una situazione che, nei fatti, esiste già, con regole comuni per Paesi ancora diversi, meccanismi di difesa bancari messi in campo in occasione della prima crisi greca del 2012, trattati europei e parametri di finanza pubblica imposti dall’alto come l’impossibilità di sfondare il famoso 3% per quanto riguarda il rapporto debito/pil.

In sostanza Loukas Tsoukalis è l’anti Varoufaikis per eccellenza.

CONCLUSIONI

Ecco spiegato, quindi, chi e perché ha partecipato – in nome del popolo greco – al Bilderberg 2015. E in nome, si fa per dire, di questo popolo ha distrutto la Grecia. Ora, come rispondereste alla domanda iniziale? Se avete ancora qualche dubbio potrebbe esservi utile sapere che la crisi della Grecia è dovuta, in gran parte, agli accordi segreti del 2001 tra il governo dell’epoca e Goldmans Sachs. Si trattava di un prestito-truffa, sotto forma di derivati, che costò allo stato greco 6 miliardi di dollari. E quel buco nero si è sempre allargato, fino a diventare una voragine che tutto inghiotte.

http://www.sapereeundovere.it/3-greci-a ... incidenza/

Re: Ciao Grecia ciao

16/07/2015, 23:25

....finke' non sara' la politica,e non la finanza, a gestire le varie situazioni,queste emergenze saranno all'ordine del giorno...e peggiorative [:294] [:294]

Re: Ciao Grecia ciao

17/07/2015, 00:13

ubatuba ha scritto:....finke' non sara' la politica,e non la finanza, a gestire le varie situazioni,queste emergenze saranno all'ordine del giorno...e peggiorative [:294] [:294]

La politica è gestita dai politici.
E i politici si possono comprare.
Soprattutto se chi compra.... è lo stesso che STAMPA illimitatamente.

Re: Ciao Grecia ciao

17/07/2015, 09:45

Atlanticus81 ha scritto:3 greci al Bilderberg 2015: “Cedere sovranità”. E la Grecia affonda. Solo una coincidenza?

Partendo dal presupposto che 3 rappresentanti greci fossero presenti al Bilderberg 2015 e che tutti e tre spingevano per una ulteriore “cessione di sovranità”, vogliamo porvi una domanda molto semplice, la cui risposta potrebbe non essere così scontata: è solo una coincidenza che la Grecia sia stata di fatto affondata, “grazie” all’accordo dell’Eurogruppo?

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Siamo stati tra i primi a darvi la notizia sulla location del Bilderberg 2015, la riunione dei “Potenti della Terra” svoltasi agli inizi di giugno all’Interalpen-Hotel Tyrol, struttura a 5 stelle tra le montagne dell’Austria. In quei giorni sono state delineate le strategie geopolitiche del mondo occidentale, a breve e medio termine.

E da quel momento l’Europa, e soprattutto la Grecia, hanno iniziato a tremare. Prima il referendum, poi la vittoria del no, infine l’inaspettata decisione di estromettere il Ministro Varoufakis dalle trattative e il conseguente “calare le braghe” di Tsipras. L’accordo raggiunto all’Eurogruppo è infatti insostenibile per il Governo greco, di qualunque colore esso sarà da qui in avanti.

Nel “presentavi” la location del Bilderberg 2015 vi avevamo anche rivelato i partecipanti italiani: oltre a Mario Monti e Franco Bernabé, che siedono nel comitato direttivo, erano presenti anche il presidente di Fca John Elkann, la giornalista Lilli Gruber e Gianfelice Rocca, imprenditore e presidente del gruppo industriale Techint, dell’Istituto Clinico Humanitas e di Assolombarda.

Il tema della Grecia, la patata bollente dell’Eurozona, era ovviamente tra i punti chiave dell’agenda del Bilderberg 2015, come dimostra questo report ed è bene sapere – come riporta il Guardian – che “Benoît Coeuré, membro del comitato esecutivo della Banca Centrale Europea, era lì per discutere il futuro della Grecia – privatamente – con le parti interessate. Vale a dire i capi Deutsche Bank, Lazard, Banco Santander e HSBC, cioè gli istituti più esposti finanziariamente.

Cosa si sono detti?

Non lo sapremo mai ma in qualche modo possiamo intuirlo, visti i risultati e visti anche chi erano i 3 rappresentati greci al Bilderberg 2015 e visto il mantra sulla “cessione di sovranità greca” che i tre hanno promosso al Bilderberg 2015.

IL TITANO GRECO

Immagine

Il primo era Dimitris Papalekopoulos, managing director del gruppo Titan Cement, il maggior produttore greco di cemento e altri materiali da costruzione. Il gruppo opera in 14 paesi in Europa, Nord America e nel Mediterraneo orientale: principalmente in Grecia, nei Balcani, in Egitto, Turchia e Stati Uniti.

Negli ultimi cinque anni, da quando si è acuita la crisi greca, il gruppo Titan ha fatto affari d’oro, come dimostra il grafico sottostante (fonte Bloomberg).

Immagine
Grafico Titan Cement 5 anni

Tra i proprietari della Titan Cement Company S.A. (TTN.R) troviamo alcuni dei maggiori fondi internazionali (tra cui Fidelity Management & Research Co.), la più importante banca norvegese (Norges Bank Investment Management) e la famiglia Canellopoulos, rappresentate massimo dell’oligarchia greca. Vale la pena sapere che Constantine Canellopoulos, della omonima famiglia, ha lavorato come Financial Consultant presso Goldman Sachs e Citibank.

E anche un’altra controllata del Titan Cement, la Titan Cement Co SA (TITK) è nelle salde mani statunitensi: tra gli azionisti principali troviamo infatti il Vanguard Group, il Wellington Fund e il Fidelity. Se questi nomi non vi dicono niente sappiate che i fondi in questione sono le leve finanziare utilizzate dalle principali multinazionali statunitensi per colonizzare il Capitalismo mondiale.

L’ONORARIO PRESIDENTE

Immagine

Il secondo rappresentate greco al Bilderberg 2015 era Panagiotis Pikrammenos, primo ministro ad interim per un mese nel 2012 e Presidente Onorario del Consiglio di Stato ellenico. Laureato alla Deutsche School di Atene, un istituto privato che già dal nome vi racconta quale background possa avere, Panagiotis Pikrammenos viene è apertamente descritto come niente di più che un custode dell’èlite europea, cui ha promesso il suo sostegno anche a costo di indebitare maggiormente il suo paese.

L’ECONOMISTA PRO-DEBITO

Immagine

Il terzo rappresentate greco al Bilderberg 2015 è l’economista Loukas Tsoukalis, membro del Council on Foreign Relations (versione europea) e Presidente della Fondazione Ellenica per la Politica Europea ed Estera, una sorta di think tank dell’oligarchia greca. Secondo quanto scrive Il Fatto Quotidiano le teorie economiche di Tsoukalis, esposte nel saggio Europa infelice, serve un big deal (Atene, Patakis Publications, 2014) prevedono “un controllo più democratico e un potere esecutivo con un forte potere discrezionale quando si prendono decisioni”. Ovvero cessione di sovranità nazionale al nucleo centrale, è la tesi, per prendere decisioni comuni. Una situazione che, nei fatti, esiste già, con regole comuni per Paesi ancora diversi, meccanismi di difesa bancari messi in campo in occasione della prima crisi greca del 2012, trattati europei e parametri di finanza pubblica imposti dall’alto come l’impossibilità di sfondare il famoso 3% per quanto riguarda il rapporto debito/pil.

In sostanza Loukas Tsoukalis è l’anti Varoufaikis per eccellenza.

CONCLUSIONI

Ecco spiegato, quindi, chi e perché ha partecipato – in nome del popolo greco – al Bilderberg 2015. E in nome, si fa per dire, di questo popolo ha distrutto la Grecia. Ora, come rispondereste alla domanda iniziale? Se avete ancora qualche dubbio potrebbe esservi utile sapere che la crisi della Grecia è dovuta, in gran parte, agli accordi segreti del 2001 tra il governo dell’epoca e Goldmans Sachs. Si trattava di un prestito-truffa, sotto forma di derivati, che costò allo stato greco 6 miliardi di dollari. E quel buco nero si è sempre allargato, fino a diventare una voragine che tutto inghiotte.

http://www.sapereeundovere.it/3-greci-a ... incidenza/



di collaborazionisti ce n'è
e ce ne saranno sempre..

comunque penso che i greci
se riaprono le banche
ritirano quei pochi spiccioli rimasti

e non lasciano sui conti che pochi centesimi..

penosi quei giornalisti schiavi
che vogliono descrivere
come normale tutto questo..

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/07 ... e/1881833/

Grecia, torna in agenda la ristrutturazione del debito di Atene. Merito dell’asse Draghi-Usa (con buona pace di Schaeuble)
Gli Stati Uniti spingono, Bce e Fmi insistono. Risultato: la partita (tutta politica) è riaperta proprio quando sembrava che il muro tedesco fosse invalicabile. I negoziati saranno lunghi e difficili, specie perché sul tavolo c'è una rimodulazione profonda e non un lifting di facciata. Ma già il fatto di trattare è un punto a favore del governatore centrale nonché un colpo basso alla strategia germanocentrica della Merkel

ma io mi domando..
non potevano pensarci prima?
quello chiedeva il governo greco..

evidentemente vogliono il dominio assoluto..
poi trattano..
e la chiamano democrazia..

Re: Ciao Grecia ciao

17/07/2015, 14:40

mik.300 ha scritto:questo qui è un caso clinico,
di come lo stress possa
stravolgere la personalità
di un soggetto..

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/07 ... a/1876214/


Poi si è presentato in Parlamento e è intervenuto di nuovo, con parole ancora più nette: “Mi assumo tutte le mie responsabilità e mi sento orgoglioso(??). Abbiamo combattuto per il nostro popolo una lotta molto difficile. Siamo riusciti a dare una lezione di dignità a tutto il mondo(??). Questa lotta un giorno darà i suoi frutti”. E’ stata la battaglia più difficile, quella del premier greco: l’accordo non gli piace, ma è arrivato a cercare di convincere il Parlamento che andava votato. Smentisce le voci di dimissioni, combatte, dice che in queste condizioni questo accordo è l’unico modo per uscire dalla crisi, che l’esperienza del suo governo non sarà un accidente della Storia.


è fuori di testa...........
lui l'uscita dall'euro
proprio non la concepisce..
ergo è un perdente in partenza..
-lezione di dignità...............
si è messo prono e ha detto
"fate quello che volete.."
e questa sarebbe dignità...
-esegue politiche peggio delle precedenti
e dice che codeste porteranno frutti..
avrebbe bisogno
di una lunga vacanza
e qualche psicofarmaco..

col senno di poi
ci voleva varufakis a brussels..





Te lo sottoscrivo! [:107] O è sempre stato un falso o ha preso un colpo di Sole ... [xx(]

Re: Ciao Grecia ciao

17/07/2015, 19:38

Thethirdeye ha scritto:
ubatuba ha scritto:....finke' non sara' la politica,e non la finanza, a gestire le varie situazioni,queste emergenze saranno all'ordine del giorno...e peggiorative [:294] [:294]

La politica è gestita dai politici.
E i politici si possono comprare.
Soprattutto se chi compra.... è lo stesso che STAMPA illimitatamente.


....vero,i politici sono in svendita al migliore offerente,ma noi abbiamo la possibilita'finke' ci e' concesso,di spedirli a casa,ma finke'ci si trincera dietro l'astensionismo...............la vedo dura,e non ci si deve poi lamentare....................... [:289] [:289]
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