In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
21/04/2013, 00:06
"Banale non direi...piuttosto....basilare...fisiologico....ma capisco quello che vuoi dire...penso...
Mancano gli sviluppi civili,culturali,le articolazioni avanzate,la tecnologia....
Su questo hai ragione,avete ragione"
Finisco di parlare e aspetto la risposta degli altri:
non è una decisione facile da prendere.
Poi prevale il buon senso e l'ovvio:
forse questa forma di vita è ancora all ' inizio ,quindi è meglio lasciarla da sola .
Non vogliamo interferire,quindo,anche se un po'a malincuore,decidiamo di lasciare il pianeta.
(continua)
21/04/2013, 13:30
IL VIAGGIO CONTINUA
Il primo sistema toccato è ormai lontano ,perso nello spazio.
Ci stiamo avvicinando al secondo obiettivo della nostra avventura :
un insieme di stelle e pianeti particolare
Si tratta di un sistema doppio,costituito da un gigante rossa e da una stella gialla
di tipo G.
Un sistema particolare,dicevo,dato che questa combinazione di stelle non è molto usuale.
A parte i problemi gravitazionali,l'attuale gigante rossa era un astro di tipo G che,esplodendo,ha praticamente distrutto i pianeti interni.
Quelli esterni,prima immersi in un buio e freddo quasi totale,ne hanno beneficiato e ora godono di una relativa migliore situazione.
In particolare,alcune delle loro lune ,e questo mi permette di fare un excursus relativo al sistema solare terrestre.
Nel momento in cui il sole si espanderà diventando una gigante rossa,i pianeti interni
,terra compresa,saranno ovviamente calcificati .
Ma,quelli esterni,dal Giove in poi,beneficeranno di un calore maggiore e di una luminosità,forse un tantino infernale,ma migliore.
Che cosa potrebbe succedere alle lune di Giove,Io ed Europ?
Nulla di male,anzi.
Europa,riscaldandosi e illuminandosi,scioglierà suoi ghiacciai ricoprendosi di un oceano immenso di acqua.
Quest'acqua,essendo la risultante dell'attuale oceano interno , mescolato con quello nuovo esterno,potrà sviluppare forme di vita,da quelle già presenti nelle sue profondità
attuali.
Inoltre,il vapore acqueo generato dal calore solare,darà origine a nuvole e quindi ad un clima ...le tempeste sull'oceano potranno produrre fulmini e queste scariche elettriche,probabilmente,saranno in grado di catalizzare per idrolisi grezza quantità di ossigeno e di idrogeno...
In pratica,con il tempo,Europa potrà diventare un mondo vivente a pieno titolo,anche se,probabilmente,ricoperto dall'acqua.
Io,invece,riscaldandosi ulteriormente,aumenterà ,probabilmente,la sua attuale già notevole attività vulcanica,con la possibilità di orientarsi verso un clima tipo Venere oppure,se le cose andassero bene,un'atmosfera e una pressione che potrebbero favorire,insieme al vapore acqueo,la nascita di una idrologia di base.
Questa potrebbe essere la base per una vita futura di questa luna.
Mi piace pensare queste cose,dato che ritengo la vita praticamente infinita in un universo che,teoricamente,potrebbe anche non finire mai...
Tutto si trasforma,nulla si crea e si distrugge,scriveva un antico saggio scienziato,ed aveva ragione!
(continua)
21/04/2013, 21:59
Sfiorare una gigante rossa è una esperienza unica ed emozionante.
Una stella enorme,con un colore particolare,inquietante,da un lato,ma suggestivo dall'altro.
Un immenso corpo celeste che riempie una grande sfera di spazio ...una mutante
distruttiva e,nel contempo,costruttiva per i pianeti esterni di questo sistema.
Ci siamo avvicinati il più possibile e ora ne percorriamo l'equatore:
una visione impressionante,impossibile da rendere con le parole.
****
"Aah...star..." mi dice Jayl stupita e emozionata
"Bella da togliere il fiato,eh?!" le rispondo sorridendo
"Si,bellissima"
Restiamo in silenzio ,abbracciati,nella cupola osservatorio della StarLight,rapiti da quello spettacoloso fenomeno della natura.
"Tra qualche miliardo di anni,anche il sole diventerà cosi" commento
"Certo...e la cosa è davvero stupefacente.
Certe volte andiamo a cercare nell'arte bellezza e sorpresa...poi...invece...ce la troviamo nella realtà,come in questo caso!"
"Si,la realtà è sorprendente ,a volte,più della fantasia o della creatività umana.
Chissà perchè,spesso,la si sottovaluta o la si considera banalmente?" chede
"Questo è un difetto umano : trascendere o volere sempre di più...lasciandosi sfuggire
il meglio del presente..." rispondo scuotendo la testa
"Uno strano difetto,non trovi?
Come se qualcuno o qualcosa ci volesse portare via da noi stessi e dal reale del momento"
La guardo,questa donna ha capito tutto della vita,per questo l'amo:
"Hai ragione,Jayl,proprio cosi...ma a noi che cosa interessa quel qualcuno e quel qualcosa? NOn sono affari nostri...per questo stiamo bene insieme,momento per momento"
Lei mi guarda,poi si fa seria seria,stringe i pugni e esclama:
"Se qualcuno ci provasse,con noi ,intendo,o anche solo con te,o con me,lo ucciderei,
in un modo o in un altro"
Io rido e la appoggio in questa intenzione omicida o ...nonomicida:
"Ti darei subito una mano a farlo,e con piacere"
Ridiamo tutti e due,ma quello che ha detto mi ha colpito favorevolmente...prima o poi qualcuno o qualcosa tira troppo la corda e rischia di farsi ammazzare,anche solo per legittima difesa.
Poi la guardo e le chiedo:
"E se si trattasse di....spiriti...immaterialità...alieni parassiti...demoni..che faresti"
"Una buona domanda,come si fa ad ammazzarli,star?"
"Ma perchè vuoi ammazzarli?
SONO GIA MORTI...non puoi ammazzarli
Al massimo puoi pregare Dio che gliela faccia capire,che sono morti,e che i vivi non
comunicano con i morti,non ne hanno bisogno e non vogliono certo farlo!"
"D'accordo,ma se loro non se ne vanno?"
"Che non se ne vadano,non è certo una novità...figurati se lo fanno...pero,se qualcuno più potente di loro li dissuade dal restare...poi se ne vanno e a mani vuote!"
Lei pensa per un po',poi ride e fa:
"Ho capito,dobbiamo passare la patata bollente all'...alto...vero?!"
"Ecco,ora hai veramente capito tutto,brava!"
POi...eh no...questi sono affari nostri...
(continua)
22/04/2013, 14:05
Passata la gigante rossa,siamo entrati nella sistemica dei pianeti esterni.
Non ci interessano tanto i pianeti ,peró,quanto le loro lune.
Come vi ho detto,facendo un parallelo con il contesto terrestre,noi ipotizziamo chr ci possano essere lune favorite dall'espansione della stella.
Quindi,il nostro obiettivo,sará quello di identificare quei satelliti naturali che offrano caratteristiche ambientali interessanti ed evolutive.
Non pensiamo che questo sia possibile sui pianei esterni,data la loro enorme massa (in media,una volta e mezza la massa di Giove ).
Inoltre,dai quel che abbiamo visto,grazie agli scanning preventivi,l'atmosfera di quei corpi è proibitiva:
venti vorticosi continui velocissimi e violenti,gas velenosi,acidi,una pressione infernale e
una gravitazione da incubo.
Al contrario,le lune ,o meglio,alcune lune,sembrano offrire condizioni più favorevoli alla vita,quindi ci indirizzeremo lî.
(continua)
23/04/2013, 11:32
UNA LUNA SORPRENDENTE
Una sorta di Giove sta ruotando gigantesco di fronte a noi.
Sulla nostra destra,una luna...
La stiamo osservando da parecchio tempo e quello che notiamo ci interessa.
Questo corpo celeste ,ha una massa notevole e alcune caratteristiche molto interessanti.
Innanzi tutto,ha un'atmosfera respirabile,anche se tenue.
Poi,sembra aver sviluppato una vita embrionale ma ,nel contempo,attiva e molto varia.
Possiede alcune distese di acqua,una vegetazione che ricorda muschi e,licheni.
Infine,c'e una vita animale,di piccola taglia sia terrestre che aerea.
Un astro promettente,quindi,che ci ripromettiamo di esplorare
( continua )
23/04/2013, 16:27
"Star,ci sono segnali interessanti dalla luna"
"Ah,che tipo di segnali Koan?"
"Beh,a prima vista potrebbero essere di origine naturale,ma hanno una coerenza e regolarità molto interessante...te li faccio ascoltare"
"Volentieri,Koan"
Ascolto quel misterioso ticchettio per alcuni minuti,poi chiedo al mio amico:
"Con quale scansione temporale arrivano?"
"Questo è sorprendente,star.
La frequenza segue una parabola temporale con intervalli di tempo che aumentano
del doppio ogni volta,per poi arrivare ad un picco quindi riproporsi al contrario.
Cioè,dapprima ogni 2 minuti e 25 sec,poi dopo 5 minuti e 50 sec...e cosi via...per poi ripresentarsi seguendo una logica temporale contraria."
"MOlto interessante davvero.
Quando è iniziata questa emissione?" chiedo
"Circa tre ore fa..."
"Beh,se la trasmissione continua cosi,ci sono buono probabilità che si tratti di una qualche forma di contatto indirizzato a noi.
Non ne sono sicuro,naturalmente,ma potrebbe esserlo."
"Certo,noi continuiamo l'ascolto e,se ci sono novità,ti avviso subito,ok?"
"Certo Koan,aspetto notizie.
Intanto,passami la registrazione di queste prime tre ore,voglio esaminarla bene e con attenzione."
"Bene,tra pochi minuti l'avrai sul computer.
Ciao star,a dopo"
"Ciao e buon lavoro!"
"Grazie"
Dopo che Koan ha lasciato la mia cabina,rifletto sul fenomeno inaspettato che si sta rivelando in queste ore.
Cosa potrebbero rappresentare gli intervalli di tempo raddoppiati?
Una sequenza naturale di qualche fenomeno lunare,oppure una voluta segnalazione
logica?
Il doppio,poi il doppio del doppio,ecc...
Infine,la stessa cosa ma regressivamente.
La parabola che si ottiene è una curva regolare a forma di volta,su un grafico cartesiano semplice.
Mi interessa anche vedere da vicino la struttura dei segnali,le loro caratteristica audio,
la loro traduzione visiva,e poi metterli in relazione con quanto c'è nel database.
Forse riesco a capirci qualcosa:
l'idea di competere con l'èquipe che sta in plancia mi diverte e mi stimola la mente.
****
Bene,ho davanti a me i grafici relativi all'emissione,i riscontri audiovisivi e,quindi,
mi sono fatto una prima idea della cosa.
Innanzitutto la provenienza:
questi segnali sembrano provenire da un'area molto vasta dell'emisfero settentrionale della luna.
Nel contempo,sembrano itineranti ...cioè,ogni sequenza audio parte da un punto diverso dal precedente,seguendo però un andamento regolare sulla superficie del satellite.
Ognuno di questi punti,corrisponde a un'area aperta e pianeggiante,priva di vegetazione,ma senza evidenze di antenne o costruzioni artificiali.
Dei piccoli laghi di erba verde,senza niente di innaturale.
Quindi,l'emissione potrebbe essere un fenomeno naturale particolare di questa luna,come,ad esempio,l'effetto di un moto energetico sotterraneo che trova sfogo all'esterno.
Però,quello che trovo interessante ,è la struttura sistemica della emissione e il particolare dei suoi intervalli.
Che razza di fenomeno naturale potrebbe produrre una trasmissione del genere?
Non ne ho la minima idea,ma,sicuramente,sarebbe qualcosa di curioso e interessante ,anomalo,misterioso.
Se fosse , invece , un segnale artificiale, la cosa mi sembrerebbe logica ,anche se non riuscirei ad immaginare che cosa la possa causare.
Come ho detto non si vedono strutture di superficie e la luna sembrerebbe priva di una civiltà evoluta.
Anzi,appare come un mondo tutto sommato primitivo e embrionale,anche se promettente.
Quindi...mi chino sulla documentazione che ho davanti,quando...
"Star,c'è un problema"
"Si,dimmi Koan"
"Beh,le radiazioni provenienti dal pianeta stanno improvvisamente aumentando di intensità.
Sonon molto pericolose,quindi abbiamo alzato gli schermi delle navi.
Ma la situazione non è molto rassicurante...se quelle radiazioni superano il livello di guardia,corriamo un grosso rischio.
NOn possiamo restare in un campo del genere per troppo tempo."
"Che ne è del segnale?" chiedo
"Continua,sempre più intenso.
Che facciamo?"
Io rifletto un attimo,poi,improvvisamente,penso di capire la situazione e dico al mio amico:
"Koan,è probabile che quella emissione sia una risultante del campo radiante del pianeta elaborato dalla luna in termini naturali.
Oppure,potrebbe essere un segnale di pericolo che entra in azione prima e durante l'esplosione radiante del pianeta.
In tutte e due i casi,meglio spostarci ad una distanza di sicurezza e attendere che la tempesta finisca."
"Interessante quello che dici,star,probabilmente hai ragione.
Bene,allora faremo come proponi: ci spostiamo subito"
"Bene,fatelo subito"
Cinque minuti dopo,circa,i motori della Star Light ronzano come gatti selvatici,poi,subito dopo,la nave parte a ...razzo saettando nello spazio a forte velocità
In breve,la nostra flotta ..parcheggia...si fa per dire...a circa un milione di km di distanza dall'area in cui ci trovavamo.
Per ora siamo in salvo,aspettiamo che la tempesta finisca.
Poi bisognerà verificare la mia ipotesi:
torneremo lì,aspettando una eventuale nuova trasmissione,quindi staremo pronti a lasciare la zona non appena inizierà la nuova tempesta radiante.
Sono davvero curioso e interessato a questo fenomeno:
voglio capire de si tratti di una ridondanza energetica del campo radiante ,oppure se sia un segnale di pericolo volontario ,messo lì da qualcuno per avvisare eventuali viandanti.
Poi,ci potrebbe essere anche un'altra possibilità:
quel qualcuno potrebbe abitare sotto la superficie della luna,evitarne l'esterno per motivi facilmente intuibili,e,nel contempo,aver costruito quel sistema di allarme
semplice ma logico per gli eventuali ...passanti.
Bene,finalmente,qualcosa di nuovo da fare!
(continua)
23/04/2013, 18:45
Quello che è successo nei giorni successivi,ha confermato la relazione tra le tempeste planetarie e l'emissione lunare.
Ora non ci resta che appurarne la natura.
****
"Bene,abbiamo fatto uno scanning subparticellare,o meglio,a livello di sistemica di microstringhe,e non abbiamo trovato niente .
Cercavamo,in particolare,qualche forma di coerenza e consistenza informatica,comunicativa e di movimento nell'area di entanglement.
Dato che questa ipotetica specie...non è percettibile e sembra del tutto invisibile...
immateriale..anche in senso energetico noto..."
"Sempre che esista questa specie,J" commenta Rruu
"Certo Rruu,sempre che esista...
Dunque,stavo dicendo , speravamo di trovare una sorta di realtà-entanglement
che potesse corrispondere a qualche forma di intelligenza e vita non convenzionale,
ma non abbiamo trovato nulla.
Abbiamo allora usato i sistemi di scanning su tutte le possibili realtà subatomiche,atomiche e molecolari che conosciamo,dalla materia ordinaria a quella oscura...ma niente.
Su questa luna,di fatto,non esiste niente di intelligente e vivo,neppure un sistema id allarme non convenzionale ...subatomico...
Niente!!
Quindi,dovrebbe trattarsi di un fenomeno naturale."
"Dati su questo?" chiedo
"niente,anche su questo.
La luna è costituita da materiale usuale,simile a quello presente su moltissime altre lune.
Non esiste elemento o combinazioni di elementi capace di giustificare il fenomeno che stiamo studiano.
D'altronde,abbia provato ad ingannare un eventuale sistema di allarme del genere...spedendo sulla luna una quantità di radianti planetarie intense,radianti che avevamo raccolto in un contenitore schermato ad hoc .
Non c'è stata alcuna risposta,niente di niente.
Come se ,quel qualcuno e quel qualcosa avesse capito che si trattava di un esperimento.
Sinceramente,non sappiamo che cosa dire""
Restiamo per un momento in silenzio :
il mistero si infittisce,dato che l'emissione è sicuramente sensata e motivata,ben strutturata, funzionante...
Non è sicuramente un semplice riflesso dei radianti planetari,perchè li precede di molte ore,aumenta di intensità durante la tempesta stessa,combattendone la potenza interferente.
Quindi,subito dopo la fine del problema,si spegne,per poi riaccendersi, puntualmente ,prima dell'altra.
Quindi è una risposta bene elaborata e logica!
Ma,se non si tratta di una fenomeno naturale nè di una artificialità...di che cosa si tratta?
Poi,Jayl,improvvisamente,ha una intuizione delle sue e prorompe quasi in un grido:
"Ehi...e se fosse la luna stessa ad essere una creatura viva e intelligente?
Se fosse lei,tutta lei,intendo,l'aliena ? "
(continua)
Ultima modifica di
star-man il 23/04/2013, 18:58, modificato 1 volta in totale.
24/04/2013, 00:11
"Che cosa intendi dire" chiede Marcus
"Ben,intendo dire che , forse , questa luna risponde all'aggressione del pianeta,con una sorta di autoprotezione che potrebbe essere anche un grido di aiuto e un segnale di allarme."
Restiamo un,attimo perplessi e stupiti:
questa ipotesi sembra fantasiosa e assurda,ma forse no,non lo è
Le chiedo:
"su che cosa basi questa idea?"
Lei pensa un attimo ,poi spiega:
"Dai dati che abbiamo,non ci sono spiegazioni del fenomeno.
Eppure il fenomeno esiste,quindi....che cosa può sfuggire ad una analisi cosi accurata come quella che abbiamo,fatto noi?
La mente,una mente ,una volontà di vivere e di comunicare.
Ora,se questo fosse vero,la luna potrebbe essere viva e pensante,cioè,una forma di vita aliena."
"Il ragionamento non fa una grinza" commenta Rruu
"Jayl potrebbe aver ragione"
"Ammettiamo che sia cosi" propone Koan "allora anche il pianeta potrebbe essere vivo....e le sue radiazioni una sorta di aggressione....o qualcosa che obiettivamente lo è."
"Allora la luna sarebbe una vittima ,in fondo,un bersaglio,di una potenza maggiore"
Guardo Ha che ha pronunciato quest'ultima frase.
Questa discussione mi permette di ricordarvi che..
Questa Saga è anche una metafora della situazione terrestre attuale
Ma continuiamo...
"Bene,ma,se fosse cosi,che possiamo fare?" chiedo
"Io un'idea ce l'avrei " esclama Rruu
"E cioè?" chiede incuriosita Jayl
"Schermiamo la luna.
Questo satellite mostra sempre lastessa faccia al cattivone
Costruiamo una barriera che protegga la luna dalle sue tempeste"
"L'idea è buona ,in ogni caso" confermo " ma come costruirla?I,nostri schermi non sono in grado di reggere"
"Questo è vero" commenta I "ma forse c'è una soluzione.
Creiamo una cupola ammortizzazione sulla superficie esposta della luna.
Non una cupola convenzionale.
Penso ad una zona neutrale capace di deviare le radiazioni all'esterno del satellite.
I nostri schermi non reggono perché sono statici,io penso,invece ad una struttura che rimbalzi le radiazioni su di essa portandole via nello spazio.
Pensate,ad esempio,a una sala di specchi drive l'immagine viene rinviata da uno specchio all'altro al'infinito.
Nel nostri caso,l'immagine è il quid radiato e la cupola una sequenza di campi che lo rimbalzano via."
"Come pensi si costruire una cosa del,genere?" chiede Rruu tra l'ammirato e lo scettico
"Una cintura di generatori sulla superficie,che creano un cono di protezione con il vdf
24/04/2013, 00:55
caduta linea...continuo:
...un cono di protezione con il vertice puntato contro il pianeta.
Un cono fatto a scaglie che raccolga e converga le radiazioni ai suoi lati in,modo tale da deviarle senza resistenza ."
"Una specie di Aikido spaziale" commenta Koan sorridendo
"Si,bravo,proprio cosi.L'idea è quella di non resistenza e di
deviazione del'energia nello spazio senza rischiare una rottura
dello schermo."
"Un'idea geniale" approvo,ma poi aggiungo " e per i materiali e l'energia?"
I riflette,poi risponde con una disinvoltura incredibile:
"Prendiamo i generatori di riserva ,una parte del propellente di emergenza,
portiamo un,paio di navi sulla luna,connettiamo i,motori al sistema difensivo della luna e alla sequenza di allarme.
Il tutto in automatico.
Poi verifichiamo se il tutto funziona bene.
Il cono dovrebbe aprirsi solo per pochi minuti,ogni 24 ore circa,proteggendo la luna dalle...brame del cattivone.
Il rifornimento di energia dovrebbe bastare,ad occhio e croce,per un,paio di mesi.
Però,possiamo fare una cosa:agganciare i generatori al campo gravitazionale del iannetta e usare i gravitoni come microstringhe di alimentazione.
In altre parole,raccoglierli e farli collidere in un camera di accelerazione relativistica."
"Accidenti I,sei un genio.
Quanto tempo ci occorre per fare tutto questo lavoro?"
"Star,poco poi di un mese:
i generatori sono già pronti,dobbiamo solo installarli.
Le navi pure.
La formattazione dei sistemi di bordo e l'aggancio al sistema difensivo e alle fonti di energia non rappresentano un grosso probblema.
A dire il vero,il problema maggiore è quello di allestire la camera gravitonica sintonizzandola con il resto.
Diciamo che,in un paio di mesi possiamo fare tutto il lavoro.
Poi bisognerà verificarne i risultati,correggerne eventuali difetti e riverificare il tutto.
Insomma,prevedo tre o quattro mesi di lavoro in tutto."
"Bene,allora,che aspettiamo ancora?" esclama Rruu ridendo
"Diamoci da fare,no?!"
(continua)
24/04/2013, 11:35
La luna sembra un cantiere:
le navette fanno la spola tra i cargo e il satellite,trasportando ogni genere di materiale.
un gruppo di tecnici sta installando i generatori nei punti previsti.
un altro appronta la camera gravitonica.
Un altro ancora ,lavora ai sistemi informatici delle due navi che lasceremo sulla luna,connesse al sistema difensivo antiradiazioni.
Io,Marcus,J e Jayl,stiamo lavorando sui softwares di sistema che dovranno gestire il complesso,un'attività piuttosto difficile e complicata.
Rruu,Koan,Ha e altri guidano le navette dallo spazio alla superficie,instancabilmente,da giorni ormai.
Insomma,una bella fatica.
Quando poi arrivano le tempeste,dobbiamo rifugiarci, tutti quanti e in men che non si dica,
in un rifugio che abbiamo scavato sotto la superficie e ben schermato.
Insomma,siamo un po' come talpe...però non siamo ciechi,anzi,ci vediamo benissimo.
(continua)
Ultima modifica di
star-man il 24/04/2013, 11:39, modificato 1 volta in totale.
24/04/2013, 13:34
IL PIANETA FA I CAPPRICCI...
aumentando la frequenza delle sue tempeste radianti.
Insomma,sembra quasi abbia capito quello che stiamo facendo e tenti di metterci i bastoni tra le ruote.
Questo ci ha creato qualche problema che abbiamo dovuto risolvere schermando molto meglio le navette e le navi in orbita e sul satellite.
Inoltre abbiamo scavato molti rifugi momentanei vicinissimi ai posti di lavoro.
Infine,abbiamo deciso di lavorare,in alcuni casi,protetti da una tuta antiradiazioni,climatizzata a dovere.
Con queste misure di sicurezza,possiamo continuare il nostro lavoro con una relativa tranquillità.
Siamo ormai a buon punto:
i generatori sono stati piazzati bene,collaudati e ,ora, sono pronti all'uso.
Le navi supporto che abbiamo sistemato sul satellite,sono state riformattate e programmate

ra sono pronte anch'esse allo scopo.
La camera gravitonica è quasi finita,i motori sono stati rivisti nel senso previsto dal nostro progetto.
Inoltre,i sistemi informatici sono approntati e funzionano a meraviglia.
Ancora qualche giorno di lavoro,poi,il via alla verifica :
se tutto andrà bene,potremo lasciare questo sistema tra poco.
Infine,abbiamo inviato al più vicino centro organizzativo della Federazione,un messaggio-relazione ,chiedendo loro di intervenire quanto prima su questo problema.
Abbiamo spiegato loro che,per qualche mese il nostro sistema di protezione dovrebbe funzionare bene.
Ma,intanto,loro dovranno organizzare una spedizione per il monitoraggio della situazione ,in modo tale da poter intervenire in caso di problemi.
Bene,le cose sembrano procedere abbastanza bene.
Ma...io sono uno di quelli che,quando sembra andare tutto bene,mi ricordo di certi
scherzi nel passato mio e altrui..quando,anche allora,tutto sembrava filare iscio come l'olio...
Non mi riferisco ai momenti veramente belli,buoni,gratificanti,consistenti...soggettivi
e oggettivi quel tanto che basta.
Sto parlando invece di quei momenti dove variabili di solito in conflitto sembrano cooperare,ogni cosa sta al suo posto,tutto pare in armonia e forse lo è....
In quei momenti,basta che una farfalla si posi sul petalo sbagliato....e...
patapumfete!
(continua)
24/04/2013, 18:56
ACCENDIAMO IL SISTEMA...
stando a guardare il risultato davanti allo schermo panoramico di plancia.
Sono passati alcuni giorni dall'ultimo resoconto , i lavori sono finiti e la luna sta per avere il suo ombrellone protettivo.
Il sistema difensivo è connesso alla scansione delle tempeste planetarie,quindi è del tutto automatico: scatta non appena partono dal pianeta le prime radiazioni.
Mancano due minuti circa alla prossima scarica,sempre che la scansione sia quella
degli ultimi giorni.
Siamo tutti quanti in attesa di vedere accendersi il frutto della nostra opera ,di cui siamo anche fieri,a dire il vero.
Abbiamo fatto un grande lavoro in un tempo relativamente breve e questo solo per proteggere questo corpo celeste dai maltrattamenti dell'ingombrante vicino.
Inoltre,abbiamo fatto una scoperta molto interessante:
tutte le forme di vita di questa luna sembrano bloccate nella loro evoluzione dalle tempeste radianti.
Non ne muiono ma ne soffrono notevolmente,e questo,pensiamo,ha fatto si che la vita sulla luna si sia sviluppata in termini primitivi,con organismi animali e vegetali molto resistenti.
Forse,con questo ombrello protettivo,essa potrà svilupparsi meglio e ulteriormente ,lo speriamo sul serio!
Ecco l'inizio della tempesta...sta partendo la prima onda radiante del gigante inquieto...e subito,sulla superficie lunare,si accende uno stupendo cono di energia
luminiscente,tenue ma coerente e resistente.
Guardiamo il risultato del primo impatto delle radiazioni sul cono:
tutto bene,l'onda si distribuisce lungo tutta la sua superficie e si perde poi lateralmente
nello spazio.
Seconda ondata...stesso risultato...terza ondata....molto bene...il sistema tiene e funziona ottimamente.
Ci stringiamo la mano e ci abbracciamo felici di aver fatto qualcosa di molto buono
per la vita in questo settore dello spazio.
Quando l'ultima ondata si spegne,anche il cono si ritira velocissimo e sparisce lasciando libera la superficie del satellite.
Bene,questo primo collaudo è riuscito: ora,aspettiamo ancora qualche verifica,poi potremo ripartire.
Stiamo ancora complimentandoci a vicenda,quando,sulla superficie della luna,si accendo una fantasmagoria di piccole luci colorate che sembrano danzare nell'aria.
Il tutto dà un'aria di festa....sembra di assistere ad una danza di lucciole o a qualcosa del genere.
Guardiamo ammirati e stupiti quel gioco di luci e colori ...senza capire bene che cosa stia usccedendo.
Poi però....
"Ragazzi,la luna ci sta ringraziando!" affermo con una certa commozione
"Credo tu abbia ragione,star" sottolinea Marcus "sembra davvero felice!"
Gli altri sono stupiti ed emozionati quanto noi e non sanno che cosa dire.
Intanto la luna sembra diventare una giostra di lunapark, una sorta di giardino incantato pieno di vita luminosa e colorata...allegra...gioiosa...
Restiamo a guardare,non c'è niente da dire,è un bellissimo momento,uno stupendo ringraziamento.
(continua)
25/04/2013, 21:01
INTERMEZZO FILOSOFICO
L'idea di Jayl sembra essere stata verificata .
Questo mi permette di dire due parole sulla vita in generale e le sue forme particolari.
L'inorganico,secondo la tradizione scientifica,non è vivente.
Ma,questa definizione pone dei problemi.
Che cosa è la vita?
Di solito si considera vivente un essere costituito da almeno una cellula,capace di riprodursi,alimentarsi,ecc...
I virus sono viventi?
Un'altra cosa: esiste una attrazione ,tra atomi e molecole ,che da origine sia all'inorganico che all'organico.
Questa attrazione è stata spiegata in termini scientifici,ma,potrebbe essere la base della vita vera e propria?
Voglio dire : gli aminoacidi che si formano in un brodo primordiale a causa delle scariche elettriche ,sono tendenzialmente sulla via della vita,come affermano gli scienziati.
Ma questa forza che porta sulla via della vita , è essa stessa...vivente?
Inoltre...quando l'inorganico passa il confine tra l'inorganico e l'organico vivente,diventando una cellula...è già altamente organizzato internamente:
come ha fatto a costruire una cellula autosufficiente e viva?
mancano le prove dei passaggi salienti
Quindi il mistero resta.
La nostra luna sembrerebbe viva,ma lo è davvero?
E se lo è,in che termini lo è?
E il pianeta che la bombarda...potrebbe essere vivo anch'esso , oppure le sue tempeste radianti sono solo fenomeni naturali ?
Vi pongo queste domande perchè io non ho una risposta.
(continua)
Ultima modifica di
star-man il 25/04/2013, 21:05, modificato 1 volta in totale.
26/04/2013, 14:14
LASCIARE LA LUNA a una nuova vita è un piacere e,insieme,un dolore.
Ci piacerebbe restare qui per vedere se,la liberazione dalle tempeste radianti dello scomodo vicino di casa,riesca a liberare in tempi brevi la vita su questo satellite.
Naturalmente,questo non è possibile,dato che,i tempi...brevi,su scala universale,sono molto molto lunghi...
Quindi ci spostiamo su un' altra luna di questo sistema,che abbiamo localizzato e indagato in termini generali,durante questa nostra prima permanenza.
Si tratta di un piccolo satellite che ruota attorno ad un gigantesco mondo azzurro.
Azzurro,non per la presenza di oceani ma a causa del colore dei gas che ne compongono l'atmosfera: un po' come succede su Urano,ad esempio...
Questa luna ,presenta una superficie completamente liscia,senza alcuna asperità,sembra cava,all'interno,non ha atmosfera ma un insolito campo magnetico.
Una curiosità che ha suggerito ,ad alcuni di noi,l'ipotesi che si possa trattare di una struttura artificiale.
La cosa sembrerebbe impossibile,ma potrebbe anche essere così:
quindi partiamo oggi verso di lei.
Il satellite in questione,ha un diametro di quasi 3000 km,una crosta sottile molto liscia e dura,un paio di substrati di cui non conosciamo la natura e l'interno completamente vuoto.
O,almeno,così pare.
Ruota,come vi ho detto,attorno ad un gigante azzurro simile a Nettuno , con un'orbita
molto ravvicinata al pianeta,al punto che, ci chiediamo come mai non sia ancora precipitata dentro la sua atmosfera.
Anche questo particolare è strano e potrebbe significare qualcosa.
Quindi,adesso andiamo a vederla da vicino.
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DOPO ALCUNE ORE DI VOLO...
stiamo sistemandoci nei pressi del nostro bersaglio.
Quella che vediamo sullo schermo di prua,è una struttura che ci dà da pensare:
perfettamente sferica,liscia come un mare d'olio,di un colore grigio-perla appena appena luminescente.
Come satellite naturale,se confrontata con il pianeta che troneggia davanti a noi,sembra molto piccola...ma..se fosse artificiale,sarebbe una struttura davvero
interessante!
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"Dati,Ha?" chiedo
"Bene,i valori di massima sono quelli che abbiamo già registrato.
Ci sono però alcune novità"
"Quali?" domanda Marcus
"Dunque...il campo magnetico varia di momento in momento,da un minimo di intensità a un massimo,con un andamento irregolare.
La superficie riflette gli scanning in un modo anomalo rispetto alla sua apparente consistenza e natura chimica.
Sembra,cioè,assorbirli in parte e restituire risposte elaborate."
"Cosa può significare questo?" chiede Rruu
"Beh,potrebbe voler dire cose diverse.
Ad esempio,che la crosta è discontinua in quanto a struttura cristallina e molecolare,
forse anche atomica...e questo se il fenomeno fosse naturale.
Se non lo fosse,forse,potrebbe trattarsi di una elaborazione degli scanning da parte di un qualche sistema di controllo o monitoraggio della luna.
Quindi,ad esempio,una risposta distorta o influenzante,difensiva ,qualche cosa del genere,insomma."
"In altre parole" esclama Jayl "non riusciamo ad entrare se non in parte,ottenendo risposte che sembrano parziali e limitate."
"Questo è molto interessante" commento
Un momento di silenzio e di riflessione cala in plancia.
Ci troviamo di fronte ad un' altro incognita: questo sistema non sembra smentirsi in quanto ad inaspettato e strano.
Non ci resta che continuare gli scanning ,per scoprire che cosa ci potrebbe essere sotto la superficie e dentro la luna stessa!
(continua)
26/04/2013, 14:26
Immagine:
12,65 KBche cosa nasconderà questa strana e anomala luna?
Ultima modifica di
star-man il 26/04/2013, 14:32, modificato 1 volta in totale.
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