20/09/2011, 01:17
Ufologo 555 ha scritto:
Noi paghiamo perché li ... COMPRIAMO!
20/09/2011, 01:24
20/09/2011, 10:51
Thethirdeye ha scritto:
Serve una protesta di massa, subito
19 settembre 2011 23:30
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09 ... to/158370/
di Sergio Caserta
L’Italia vive una delle crisi più gravi dalla caduta del fascismo: ....
....Non era mai accaduto, anche il Gran Consiglio del fascismo seppe accettare il venticinque luglio l’irreversibilità della crisi e mise in minoranza Mussolini, costringendolo alle dimissioni.....
. costringere con una protesta democratica di massa alle dimissioni il Governo, subito...
Fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09 ... to/158370/
20/09/2011, 11:05
rmnd ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Serve una protesta di massa, subito
19 settembre 2011 23:30
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09 ... to/158370/
di Sergio Caserta
L’Italia vive una delle crisi più gravi dalla caduta del fascismo: ....
....Non era mai accaduto, anche il Gran Consiglio del fascismo seppe accettare il venticinque luglio l’irreversibilità della crisi e mise in minoranza Mussolini, costringendolo alle dimissioni.....
. costringere con una protesta democratica di massa alle dimissioni il Governo, subito...
Fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09 ... to/158370/
Ah ecco chi ha suggerito le parole a quella testa vuota e disco rotto di bersani.
Ecco cosa dice bersani il giorno dopo della pubblicazione dell'articolo del fatto:
"...non siamo neppure al gran consiglio del fascismo che si e' riunito straordinariamente per dire passiamo la palla al re, lui rimane li.."
Non solo ruba le battute a Crozza ma ripete a pappagallo citazioni di altri.
Bersani dovrebbe essere il futuro capo di governo?
Siamo messi bene va...
Comunque ricordo a tutti che siamo in democrazia e un governo cade in parlamento o nelle urne.
Non con la piazza, o con accompagnamenti coatti.
Solita solfa quello di contrastare un governo democratico con i mezzi utilizzati per abbattere le dittature. In questo modo si calpesta la democrazia.
20/09/2011, 11:13
rmnd ha scritto:
Comunque ricordo a tutti che siamo in democrazia
e un governo cade in parlamento o nelle urne.
Non con la piazza, o con accompagnamenti coatti.
20/09/2011, 11:23
20/09/2011, 11:36
sezione 9 ha scritto:
Sul tema protesta, detta così, non sono d'accordo. Perchè non dovrebbe essere una "protesta", ma una "manifestazione" di qualcosa che non sia un semplice grido di allarme o di dolore... Io voglio un nuovo governo perchè questo fa schifo (occhèi) ma anche perchè voglio che si faccia questo e quest'altro... Chissà poi se il Fatto era in sciopero quando la CGIL la manifestazione (per il futuro dell'Italia) l'ha fatta...
20/09/2011, 11:41
Thethirdeye ha scritto:
Perchè la "la vera informazione indipendente non può contare su nessun finanziatore"
20/09/2011, 11:48
20/09/2011, 11:49
20/09/2011, 11:51
rmnd ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Perchè la "la vera informazione indipendente non può contare su nessun finanziatore"
Iinformazione indipendente non implica informazione imparziale.
L'informazione indipendente può avere una propria linea editoriale o peggio partigiana o faziosa.
20/09/2011, 11:52
Ufologo 555 ha scritto:
Mi sa che l'unica informazione indipendente la facciamo noi, qui,
quando non pubblichiamo articoli vari, ma discutiamo.
20/09/2011, 11:59
sezione 9 ha scritto:
se non hai una proposta politica la protesta prima o poi finisce (anzi, si sfinisce). Non è solo una questione "politica" sul che fare, ma proprio pratica su come fare la protesta. Se è fine a se stessa, i tanti indignati che sono in realtà solo annoiati in cerca di novità, abbandoneranno presto la "lotta"
20/09/2011, 12:05
Thethirdeye ha scritto:rmnd ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Perchè la "la vera informazione indipendente non può contare su nessun finanziatore"
Iinformazione indipendente non implica informazione imparziale.
L'informazione indipendente può avere una propria linea editoriale o peggio partigiana o faziosa.
Certo..... ma poichè i finanziatori (come quelli di Repubblica o di Libero) non possono far altro che spingere le loro personali interpretazioni del mondo attraverso i loro giornali, è meglio affidarsi a chi è mosso da altri interessi.
I giornali faziosi sono interessati a vendere e a fare gli zerbini dei rispettivi padroni.
Mentre le testate indipendenti, almeno, potrebbero essere spinte a raccontare una realtà secondo la propria coscienza.
E scusa se è poco.....
20/09/2011, 12:20