04/09/2013, 15:18
04/09/2013, 15:38
ubatuba ha scritto:
concordo con te robs,cosi' avanzato in mano alla syria,con la prospettiva possa cadere in mano israeliano come gia' avvenuto in altre circostanze.........
04/09/2013, 15:59
Angel_ ha scritto:
Le batterie S-300 sono di penultima generazione, i russi hanno gia l'S-400...
E gli S-500 per i missili balistici intercontinentali
04/09/2013, 16:20
04/09/2013, 16:56
04/09/2013, 18:06
AgenteSegreto000 ha scritto:
Io penso che Putin stia sfidando gli USA a portare delle prove
concrete della colpevolezza di Assad...
04/09/2013, 18:25
Thethirdeye ha scritto:AgenteSegreto000 ha scritto:
Io penso che Putin stia sfidando gli USA a portare delle prove
concrete della colpevolezza di Assad...
Certo... e quando il mondo intero le avrà viste, Putin mostrerà le sue.
A quel punto sarà chiaro che uno dei due ha per forza barato....
Indovinello:
Chi avrà barato tra i due?
04/09/2013, 18:37
AgenteSegreto000 ha scritto:robs79 ha scritto:Ronin77 ha scritto:
Visto anche da parte mia per la prima volta...
L'ex militare parla anche di una bomba sganciata nel 2002 in Afghanistan...stesso tipo di bomba.....
I militari americani le chiamano anche mini-nuke, bombe nucleari tattiche.
Possono essere sganciate anche da semplici caccia-bombardieri, come una bomba convenzionale a guida laser.
04/09/2013, 18:38
04/09/2013, 18:46
ubatuba ha scritto:
Da Falluja a Bassora: tutte le bufale di RAINews 24
di John B- 21/10/2008- La bufala della bomba atomica americana esplosa a Bassora ha un glorioso precedente: le armi chimiche al fosforo usate a Falluja. Questa rubrica tratterà serialmente il debunking di miti internettiani e non. A tenerla, il “terribile” John di crono911. Una decina di giorni
La bufala della bomba atomica americana esplosa a Bassora ha un glorioso precedente: le armi chimiche al fosforo usate a Falluja.
Una decina di giorni or sono abbiamo pubblicato un primo articolo di sbufalamento dell’“inchiesta” giornalistica condotta da un certo Maurizio Torrealta di RAINews 24, cui spetta il merito di aver scoperto, primo al mondo, ciò che era sfuggito ai servizi di intelligence, ai satelliti spia, ai contatori Geiger e ai sismologi di tutto il mondo: un’esplosione nucleare sotterranea provocata
ai sismologi di tutto il mondo: un’esplosione nucleare sotterranea provocata – manco a dirlo – dai soliti americani. In questi giorni abbiamo avuto modo di approfondire ancora meglio sia il contenuto dell’inchiesta sia ulteriori elementi utili a controllarne la veridicità.
L’INCHIESTA – Il servizio si basa sulle dichiarazioni di tale Jim Brown, veterano dell’esercito americano, il quale testualmente dice, rispondendo alle domande del giornalista: “Sono stato mandato in Arabia Saudita in appoggio alle truppe che dovevano intervenire in Iraq, Ho iniziato la mia attività il 25 settembre e ho lasciato l’Arabia Saudita il 16 di Febbraio. 1991. I militari americani assieme ai loro alleati hanno sganciato una bomba nucleare di circa cinque chilotoni di potenza, nell’area di Bassora in Iraq. La bomba fu utilizzata tra la città di Basra ed il confine con l’Iran. È stata usata dai militari americani, l’arma utilizzata è una bomba nucleare da cinque chilotoni viene anche chiamata bomba nucleare a potenza variabile. L’ Arma è essenzialmente una bomba a penetrazione ad alta efficienza, quando viene sganciata penetra all’interno dell’obiettivo, in questo caso è penetrata all’interno del terreno ed è esplosa là dentro. Viene anche utilizzata per rendere inaccessibili certe aree. Significa in pratica che l’intera area viene irradiata di radiazioni. È anche un messaggio molto efficace se volete dire a qualcuno di stare lontano da quel posto. Viene chiamata “Bunker Booster“”.
LA PRIMA COSA CHE VIENE DA CHIEDERSI – Perché Torrealta colloca l’esplosione alla data del 27 febbraio 1991? Perché in quella data è stato registrato, in quell’area, un evento sismico (a 33 km di profondità nel sottosuolo…), risponderete voi. Però questo tizio… questo Jim Brown, non dice di essere stato in Iraq: in quel periodo si trovava in Arabia Saudita. E dice di
esserne andato via il 16 febbraio 1991. Qualcuno sa spiegarci, allora, come accidenti fa a sapere che il 27 febbraio è esplosa un bomba atomica a Bassora? La descrizione dell’ordigno è estremamente precisa: 5 Kiloton di potenza; bomba a penetrazione a potenza variabile chiamata “Bunker Booster”. È esattamente la bomba B61-11 di cui avevamo parlato nel precedente articolo: l’unico ordigno esistente al mondo che abbia quelle caratteristiche. Come avevamo già sottolineato, si dà il caso, però, che la B61 sia stata sviluppata a partire dal 1995, con tanto di autorizzazione del Congresso americano e il primo test (inerte) è avvenuto solo l’anno successivo. Insomma… l’inchiesta di Torrealta ci presenta un teste che parla di un’esplosione avvenuta in un luogo in cui il teste non è mai stato – dodici giorni dopo che lo stesso teste aveva lasciato addirittura quel continente – di un ordigno prodotto solo cinque anni dopo.
http://www.giornalettismo.com/archives/ ... e-rainews/
se quello riferito nell'articolo corrisponde al vero,il racconto di sto soldato e' inseminato di alcune lacune.........
04/09/2013, 19:43
04/09/2013, 20:28
Sirius ha scritto:
http://www.biblestudytools.com/riv/isai ... a+17%3A1-8
apperò, quando ci si mette pure il profeta Isaia:
Ecco, Damasco è tolto dal numero delle città, e non sarà più che un ammasso di rovine. ... Avverrà come quando il mietitore raccoglie il grano, e col braccio falcia le spighe; avverrà come quando si raccolgon le spighe nella valle di Refaim...
04/09/2013, 21:04
04/09/2013, 22:11
04/09/2013, 22:38